Webinar
Con il webinar L'affidamento diretto alla luce dei nuovi decreti semplificazione prosegue il ciclo “La semplificazione amministrativa e il futuro dello snellimento dei processi delle pubbliche amministrazioni” organizzato nell’ambito del progetto PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 Delivery Unit nazionale che FormezPA realizza su mandato del Dipartimento della Funzione Pubblica.
Gli affidamenti diretti hanno trovato nuova linfa ed un più esteso ambito di applicazione in seguito all’entrata in vigore dei cd. Decreti semplificazione, i quali ne consentono oggi l’esperimento per la soddisfazione di molteplici esigenze della Pubblica Amministrazione, anche in conseguenza dell’innalzamento delle “soglie di valore” entro le quali è consentito o è imposto alle Pubbliche amministrazioni di avvalersi di queste forme di stipulazione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
Questa scelta legislativa – foriera certamente di una maggiore efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa - consente di prescindere, più frequentemente, dalle procedure cd. meccaniche di scelta del contraente. Sussiste, però, ed è stato evidenziato da diversi studiosi ed operatori del settore, il rischio di incremento dei fenomeni corruttivi o di errori colposi nella gestione dei fondi legati al PNRR, con conseguente responsabilità amministrativa – oltre che penale nelle ipotesi di dolo – dei funzionari che hanno provveduto alla stipulazione dei contratti de quibus, con forme semplificate, caratterizzate dall’assenza di una procedimentalizzazione dell’attività di scelta dei propri contraenti da parte delle Stazioni Appaltanti.
Il webinar cercherà di porre l’accento sui punti di forza e di analizzare le possibili criticità che possono emergere dall’adozione della normativa.
Interviene: Michele Damiani (esperto Formez PA) MATERIALI Q&A
Temi del ciclo di webinar:
- 28/03/2023 Procedure semplificate – analisi dei primi impatti attesi
- 04/04/2023 Blockchain: criptovalute, Nft e Smart Contract
- 13/04/2023 L'affidamento diretto alla luce dei nuovi decreti semplificazione
- 20/04/2023 Algoritmi, Intelligenza Artificiale e decisioni
- 02/05/2023 Principi base di design dei processi, re-ingegnerizzazione e digitalizzazione
- 09/05/2023 La gestione delle procedure sottosoglia nel nuovo Codice dei Contratti 2023 con particolare riferimento all’affidamento diretto
- 16/05/2023 I controlli pubblici sulle imprese
- 30/05/2023 I procedimenti amministrativi in materia di realizzazione di impianti di comunicazione elettronica (banda larga e impianti radioelettrici) alla luce del D.L. n. 13/2023
- 06/06/2023 La tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower)
- 13/06/2023 Le disposizioni in materia di conferenza di servizi e la conferenza accelerata dopo le modifiche introdotte dal DL 13/2023
DL 13/2023
Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena) ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee favorendo la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.
In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia e alla guerra in Ucraina è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare le crisi recenti ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e avendo maggiore consapevolezza dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.
L’edizione 2023 del ciclo riprende la collaborazione tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena, il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia il Centro Europe Direct Chieti ed il Centro Europe Direct Verona. L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con il Dipartimento Programmazione Regione Sicilia - Servizio 1 – Comunicazione, la Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.Di.S.) Regione Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo e Politeia.
Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare all’intero percorso oppure alle singole iniziative.
L’edizione 2023 prevede l’organizzazione di 10 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2023”. In particolare:
- Allargamento e Comunità politica europea
- Cittadinanza europea, uguaglianza, diritti e valori
- Patto europeo per il clima
- I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze
- I finanziamenti europei
Calendario lezioni:
02/03/2023 - Lezione 1: La Comunità politica europea: origini e prospettive
09/03/2023 - Lezione 2: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi
16/03/2023 - Lezione 3: Le opportunità di finanziamento del programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)”
30/03/2023 - Lezione 4: Anno europeo delle competenze: I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze strategiche: l’iniziativa di inserimento sociale ALMA
13/04/2023 - Lezione 5: Anno europeo delle competenze: La mobilità come competenza: Erasmus+ per le scuole
20/04/2023 - Lezione 6: Patto europeo per il clima: focus su mobilità sostenibile
04/05/2023 - Lezione 7: Patto europeo per il clima e crisi energetica
11/05/2023 - Lezione 8: I finanziamenti europei nel settore digitale
18/05/2023 - Lezione 9: Anno europeo delle competenze: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione
08/06/2023 - Lezione 10: L'Euro 20 anni dopo
Descrizione lezione 5:
Il 2023 è stato designato anno europeo delle competenze con l’obiettivo di dare particolare slancio alle numerose iniziative della UE volte a promuovere l’apprendimento permanente e lo sviluppo di competenze, quali elementi essenziali per sostenere una crescita sostenibile e innovativa volta alle transizioni verde e digitale, e per raggiungere gli obiettivi sociali dell'UE per il 2030 che auspicano il coinvolgimento di almeno il 60% degli adulti in attività di formazione e un'occupazione pari ad almeno il 78% della popolazione adulta.
Erasmus+ è il Programma dell’Unione europea nei settori dell’Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport, per il periodo 2021-2027. L'Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire parlerà dell’Azione Chiave 1 per la scuola.
Nel ciclo di programmazione dei fondi diretti 2021/2027 è possibile la mobilità del personale della scuola e quella degli alunni, con corsi di formazione, job-shadowing, mobilità di un gruppo di alunni o di una classe presso una scuola europea; è inoltre possibile invitare esperti e ospitare docenti in formazione, organizzare visite preparatorie propedeutiche ad altre attività del progetto. All’interno dell’Azione Chiave 1 per gli studenti delle scuole è possibile la mobilità individuale per un periodo di studio in una scuola ospitante in un paese del programma, per un breve periodo o fino all’intero anno scolastico.
Mobilità come partecipazione alla vita democratica in Europa, una modalità per vivere pienamente la cittadinanza europea, per essere più consapevoli dell'interculturalità, per confrontarsi sia sulla docenza che sull'apprendimento.
Nel corso del seminario online, viene affrontato il tema della trasparenza e della comunicazione digitale – compresi i social e le nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale - quali veicoli per favorire la partecipazione e la qualità del servizio al cittadino. Viene inoltre approfondito il tema dell’etica pubblica quale elemento essenziale per il rafforzamento del vincolo di fiducia tra collettività e amministrazione; in questo senso viene approfondito il tema delle competenze necessarie, in ambito pubblico, per garantire integrità e accountability ai processi decisionali.
Il webinar si inserisce all’interno del percorso formativo online (MOOC) “Accountability - Ed. 1”, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica e realizzato da Formez PA nell’ambito del progetto "Opengov: metodi e strumenti per l'amministrazione aperta”; è rivolto prioritariamente ai partecipanti del corso, ma è aperto a tutti gli utenti interessati al tema.
Nel decennio 2012-2021 la pubblica amministrazione italiana ha effettuato acquisti per un valore complessivo di quasi 1.900 Miliardi di euro e ha stipulato contratti con oltre 35.000 fornitori. Con un valore che si avvicina al 10% del PIL, la spesa pubblica in appalti rappresenta uno strumento strategico a disposizione delle politiche di innovazione dell’amministrazione e del Paese.
La legge delega n. 78/2022 di riforma del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. n. 50/2016), prevede tra l’altro, un impulso alla digitalizzazione delle procedure di acquisto e alla promozione delle procedure di partenariato per l’innovazione;
Il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione promuove l’adozione nelle PA di nuovi modelli di acquisto, basati sulla consultazione pubblica, l’indirizzo innovativo, l’utilizzo di strumenti digitali.
Il webinar rientra tra le attività formative realizzate dal Progetto Informazione e formazione per la transizione digitale per l’attuazione del Progetto “Italia Login – la casa del cittadino” a valere sul PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.
La Blockchain è una tecnologia innovativa che sta rivoluzionando il modo in cui le informazioni e le transazioni sono gestite. Questa infrastruttura decentralizzata offre un alto livello di sicurezza e trasparenza, eliminando la necessità di intermediari e garantendo l'immunità alle frodi e ai falsi. Al tempo stesso, però, l'assenza di un controllo centrale comporta inevitabilmente una serie di problematiche.
Tra le applicazioni principali della Blockchain vi sono i NFT (Non-Fungible Token) e le criptovalute, tra cui la più famosa è il Bitcoin. Gli NFT sono un tipo di token digitale che rappresenta un'opera d'arte, un video o un altro oggetto virtuale unico. Grazie alla Blockchain, gli NFT possono essere autenticati e venduti, garantendo la proprietà e la provenienza dell'oggetto digitale. Le criptovalute, invece, sono valute digitali che si basano sulla tecnologia della Blockchain, offrendo un sistema di pagamento sicuro e decentralizzato.
Oltre ai NFT e alle criptovalute, il webinar analizza gli Smart Contract, letteralmente contratti intelligenti. Questi sono programmi informatici che automatizzano l'esecuzione di un contratto, eliminando la necessità di intermediari e garantendo la sicurezza e l'affidabilità delle transazioni. Gli Smart Contract sono ancora poco diffusi, ma stanno diventando sempre più importanti nei prossimi anni, in quanto offrono un sistema di gestione dei contratti innovativo e, come la blockchain su cui vengono implementati, trasparente.
Il webinar si pone l’obiettivo di declinare, in un’ottica di semplificazione, temi particolarmente attuali e punta a spiegare quali sono le idee e le tecnologie alla base della Blockchain, comprendendone il funzionamento e le applicazioni. Vedremo, inoltre, che le idee alla base di queste tecnologie sono radicate nella nostra cultura e affondano le loro radici nella crittografia, a partire da Giulio Cesare e passando, in tempi più recenti, per la macchina Enigma usata per le comunicazioni dell'esercito tedesco durante la Seconda guerra mondiale.
Interviene: Luigi Laura (esperto Formez PA)
Materiali: Presentazione
Temi del ciclo di webinar:
- 28/03/2023 Procedure semplificate – analisi dei primi impatti attesi
- 04/04/2023 Blockchain: criptovalute, Nft e Smart Contract
- 13/04/2023 L'affidamento diretto alla luce dei nuovi decreti semplificazione
- 20/04/2023 Algoritmi, Intelligenza Artificiale e decisioni
- 02/05/2023 Principi base di design dei processi, re-ingegnerizzazione e digitalizzazione
- 09/05/2023 La gestione delle procedure sottosoglia nel nuovo Codice dei Contratti 2023 con particolare riferimento all’affidamento diretto
- 16/05/2023 I controlli pubblici sulle imprese
- 30/05/2023 I procedimenti amministrativi in materia di realizzazione di impianti di comunicazione elettronica (banda larga e impianti radioelettrici) alla luce del D.L. n. 13/2023
- 06/06/2023 La tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower)
- 13/06/2023 Le disposizioni in materia di conferenza di servizi e la conferenza accelerata dopo le modifiche introdotte dal DL 13/2023
Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena) ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee favorendo la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.
In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia e alla guerra in Ucraina è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare le crisi recenti ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e avendo maggiore consapevolezza dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.
L’edizione 2023 del ciclo riprende la collaborazione tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena, il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia il Centro Europe Direct Chieti ed il Centro Europe Direct Verona. L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con il Dipartimento Programmazione Regione Sicilia - Servizio 1 – Comunicazione, la Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.Di.S.) Regione Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo e Politeia.
Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare all’intero percorso oppure alle singole iniziative.
L’edizione 2023 prevede l’organizzazione di 10 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2023”. In particolare:
- Allargamento e Comunità politica europea
- Cittadinanza europea, uguaglianza, diritti e valori
- Patto europeo per il clima
- I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze
- I finanziamenti europei
Calendario lezioni:
02/03/2023 - Lezione 1: La Comunità politica europea: origini e prospettive
09/03/2023 - Lezione 2: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi
16/03/2023 - Lezione 3: Le opportunità di finanziamento del programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)”
30/03/2023 - Lezione 4: Anno europeo delle competenze: I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze strategiche: l’iniziativa di inserimento sociale ALMA
13/04/2023 - Lezione 5: Anno europeo delle competenze: La mobilità come competenza: Erasmus+ per le scuole
20/04/2023 - Lezione 6: Patto europeo per il clima: focus su mobilità sostenibile
04/05/2023 - Lezione 7: Patto europeo per il clima e crisi energetica
11/05/2023 - Lezione 8: I finanziamenti europei nel settore digitale
18/05/2023 - Lezione 9: Anno europeo delle competenze: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione
08/06/2023 - Lezione 10: L'Euro 20 anni dopo
Descrizione lezione 4:
Il 2023 è stato designato anno europeo delle competenze con l’obiettivo di dare particolare slancio alle numerose iniziative della UE volte a promuovere l’apprendimento permanente e lo sviluppo di competenze, quali elementi essenziali per sostenere una crescita sostenibile e innovativa volta alle transizioni verde e digitale, e per raggiungere gli obiettivi sociali dell'UE per il 2030 che auspicano il coinvolgimento di almeno il 60% degli adulti in attività di formazione e un'occupazione pari ad almeno il 78% della popolazione adulta.
Come affermato dalla presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell'Unione del 2021, l'Europa deve moltiplicare gli sforzi per sostenere coloro che sono in difficoltà e che non ce la fanno: i giovani che non hanno un lavoro, né seguono un percorso scolastico o formativo (i cosiddetti NEET, not in employment, education or training).
La nuova iniziativa europea ALMA (Aim, Learn, Master, Achieve, vale a dire Aspirare, Imparare, Conoscere, Conseguire) verrà attuata nell'ambito del Fondo sociale europeo (FSE+) con l'obiettivo di aiutare questi giovani a fare il loro ingresso nel mercato del lavoro, in particolare quelli più svantaggiati di età compresa tra i 18 e i 29 anni che sono vulnerabili rispetto alle loro possibilità di accedere a un impiego o una formazione per motivi personali o strutturali (ad esempio disabilità, disoccupazione di lunga durata, risultati scolastici/competenze professionali insufficienti, contesto migratorio, ecc.).
La presente lezione mira ad illustrare gli obiettivi generali dell’iniziativa e le relative modalità di funzionamento.
AgID ha tra i propri compiti il coordinamento strategico dei progetti ICT della Pubblica amministrazione. Questo ruolo è svolto attraverso quattro funzioni: la redazione del Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione, la definizione con Consip e i soggetti aggregatori delle gare strategiche ICT, i pareri di congruità tecnico-economica sui contratti ICT, il monitoraggio dei contratti ICT di grande rilievo.
L’emissione dei pareri AgID è regolata dall’art. 14-bis comma 2 del CAD, lettere f e g.
Il ciclo di webinar illustrerà le opportunità e le modalità operative per la richiesta dei pareri di congruità di AgID, anche attraverso l’illustrazione di casi reali e momenti di discussione con i partecipanti.
Il ciclo di webinar Strumenti e opportunità per migliorare il procurement ICT delle amministrazioni - I pareri di AgID è stato strutturato come corso formativo suddiviso in tre lezioni complementari. Si raccomanda pertanto di seguire tutti i tre moduli consecutivamente.
21 marzo 2023 ore 14.30 – 16.00 I contratti e gli accordi quadro ICT delle PA centrali
28 marzo 2023 ore 14.30 – 16.00 Gare strategiche dei soggetti aggregatori e di Consip
Con il webinar “Procedure semplificate – analisi dei primi impatti attesi” si apre un nuovo ciclo di webinar nell’ambito del progetto PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 Delivery Unit nazionale che FormezPA realizza su mandato del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il programma formativo-informativo sulla semplificazione è rivolto alle Pubbliche Amministrazioni, nonché agli stakeholder, associazioni di categoria, ordini professionali, imprese e cittadini.
L’attuazione di programmi di investimento complessi quali, ad esempio il PNRR, in settori chiave per la ripresa economica (edilizia, appalti, green economy, ambiente ed energie rinnovabili, liberalizzazioni, modulistica connessa alle procedure, conferenze di servizi e relativi procedure e banche dati) non può prescindere dalla semplificazione di procedure, previste e collegate a norme vigenti con il rischio di creare un carico burocratico che ricade sulla stessa amministrazione ma soprattutto su cittadini e imprese.
Il Dipartimento della funzione pubblica pone quindi al centro dell’attenzione la riduzione degli oneri regolatori di cittadini, imprese e PA, da conseguire attraverso azioni di semplificazione delle regole vigenti nei settori chiave sopra-indicati, azioni promosse dal Governo e coordinate con le Regioni e gli EELL. Tali attività generali prevedono l’esecuzione di azioni di analisi ex-ante utilizzando una “scheda di analisi dei primi impatti” che, in armonia e coerenza con quanto previsto al DPCM 169/2017, consenta di analizzare e stimare i primi impatti delle semplificazioni proposte e/o realizzate nel periodo 2017-2022.
Il webinar esaminerà e presenterà il tema della predisposizione di schede di impatto light finalizzate all’analisi preliminare dei primi impatti di provvedimenti di semplificazione che si sono succeduti dopo il 2017, evidenziandone le finalità, le caratteristiche applicative, nonché le principali criticità tecniche e attuative.
Interviene: Mario Martelli (esperto Formez PA)
Materiali: Presentazione - Diagrammi- Misurazione oneri
Temi del ciclo di webinar:
- 28/03/2023 Procedure semplificate – analisi dei primi impatti attesi
- 04/04/2023 Blockchain: criptovalute, Nft e Smart Contract
- 13/04/2023 L'affidamento diretto alla luce dei nuovi decreti semplificazione
- 20/04/2023 Algoritmi, Intelligenza Artificiale e decisioni
- 02/05/2023 Principi base di design dei processi, re-ingegnerizzazione e digitalizzazione
- 09/05/2023 La gestione delle procedure sottosoglia nel nuovo Codice dei Contratti 2023 con particolare riferimento all’affidamento diretto
- 16/05/2023 I controlli pubblici sulle imprese
- 30/05/2023 I procedimenti amministrativi in materia di realizzazione di impianti di comunicazione elettronica (banda larga e impianti radioelettrici) alla luce del D.L. n. 13/2023
- 06/06/2023 La tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower)
- 13/06/2023 Le disposizioni in materia di conferenza di servizi e la conferenza accelerata dopo le modifiche introdotte dal DL 13/2023
A seguito delle modifiche introdotte al Codice dell'Amministrazione Digitale dal Decreto Legge n.77/2021, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, sono stati attribuiti all’Agenzia per l’Italia Digitale compiti in materia di accertamento delle violazioni e sanzionatori in riferimento agli obblighi di transizione digitale. In particolare, in base all'articolo 18-bis del CAD, AGID esercita poteri di vigilanza, verifica, controllo e monitoraggio sul rispetto delle disposizioni del Codice dell'amministrazione digitale e di ogni altra norma in materia di innovazione tecnologica e digitalizzazione della pubblica amministrazione, ivi comprese quelle contenute nelle Linee guida e nel Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione, e procede, d'ufficio o su segnalazione del difensore civico digitale, all'accertamento delle relative violazioni da parte dei soggetti di cui all'articolo 2, comma 2. Nell'esercizio dei poteri di vigilanza, verifica, controllo e monitoraggio, l'AgID richiede e acquisisce presso i soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, dati, documenti e ogni altra informazione strumentale e necessaria. La disciplina per la vigilanza e per l’esercizio del potere sanzionatorio previsto dall’articolo 18-bis è oggetto di apposito Regolamento adottato dall'Agenzia.
Formez PA e AGID organizzano 3 webinar per fornire una panoramica sulla normativa di riferimento approfondendo in particolare le principali indicazioni contenute nel regolamento e per analizzare come avviene l’attività di monitoraggio e vigilanza da parte dell’Agenzia. Ogni incontro, avente come oggetto il tema proposto, si articola in una presentazione dei documenti offrendo dei punti di vista e di partenza per riflessioni e spunti, da condividere con i partecipanti.
In particolare i 3 webinar del 10, 17, 24 marzo approfondiscono:
- le norme di riferimento, con particolare riferimento all’articolo 18-bis del Codice dell’Amministrazione digitale
- i contenuti del Regolamento AGID recante le procedure di contestazione, accertamento, segnalazione delle violazioni in materia di transizione digitale e di esercizio del potere sanzionatorio ai sensi dell’art. 18-bis, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modifiche
- le attività di monitoraggio e controllo
L'iscrizione è al singolo webinar, l'attestato di presenza è scaricabile da Eventi PA dopo che lo staff attesta la presenza agli utenti che partecipano per almeno 20 minuti al seminario on line. Le iscrizioni si chiudono anticipatamente in caso di raggiungimento della capienza massima dell'aula virtuale.
Il webinar rientra tra le attività formative realizzate dal Progetto Informazione e formazione per la transizione digitale per l’attuazione del Progetto “Italia Login – la casa del cittadino” a valere sul PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.
La produzione di documenti in ambito pubblico ha subito negli ultimi decenni un duplice processo di cambiamento: da un lato, la progressiva pervasività delle tecnologie e della transizione al digitale, dall’altro, una innovazione istituzionale che ha modificato i tradizionali assetti di produzione delle decisioni e dell’azione amministrativa per sperimentare forme nuove di integrazione tra enti.
Sempre di più, infatti, le Amministrazioni sono chiamate a lavorare assieme per la gestione dei servizi alla cittadinanza creando dei processi di collaborazione tra PA snelli, che siano trasparenti per il cittadino. Ciò implica trovare nuove soluzioni organizzative che consentano la dematerializzazione dei processi e la trasmissione/condivisione di dati e documenti, senza perdere di vista le corrette regole archivistiche, unite alla sicurezza informatica e al rispetto della protezione dei dati personali.
In quest’ottica è importante che si consideri e valorizzi la funzione strategica di integrazione e semplificazione che la gestione documentale può avere; ciò è molto utile per favorire logiche nuove di circolazione delle informazioni centrate sull’accesso a risorse condivise più che sulla trasmissione e duplicazione delle stesse, in particolare nei processi in cui diversi Enti collaborino nella gestione dei medesimi servizi.
Obiettivo del webinar è offrire una panoramica su come meglio governare questi passaggi e in particolare evidenziare la necessità di modelli organizzativi chiari, strumenti condivisi e di regole di accesso accurate all’interno di una amministrazione e verso l’esterno.
Il webinar, organizzato in collaborazione con la Comunità Tematica Documenti Digitali e la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Emilia-Romagna, intende presentare sia riflessioni che esperienze sul tema sviluppate dalla Regione Emilia-Romagna.
Il webinar si inserisce all’interno di un ciclo previsto dall’Accordo di cooperazione orizzontale tra Regione Emilia-Romagna (Parer) e Formez PA.