Il workshop è dedicato alla condivisione dei risultati del percorso pilota su Dati aperti e PNRR realizzato in Regione Liguria nell'ambito del progetto Opengov: metodi e strumenti per il governo aperto. La giornata ha il duplice obiettivo di presentare le attività e i risultati conseguiti e di coinvolgere l’amministrazione regionale, stakeholder territoriali pubblici e privati, rappresentanti della società civile, in un ragionamento comune sul processo di produzione e diffusione dei dati sugli investimenti collegati al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e sulle opportunità di creazione di valore pubblico connesse alle azioni di apertura realizzate dagli attori territoriali.
A conclusione dell’incontro, è prevista una sessione di valutazione partecipativa del percorso, riservata al gruppo di lavoro interno all'amministrazione regionale della Liguria coinvolto nelle attività.
L’evento rientra tra le attività del progetto “Opengov: metodi e strumenti per l'amministrazione aperta” finanziato dal Programma Operativo Complementare al PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020, Asse dedicato alle risorse in salvaguardia ex art. 242 del Decreto-Legge 19 maggio 2020 n. 34.
Iacopo Avegno, Vicedirettore generale - Presidenza Regione Liguria Sabina Bellotti, Referente Nazionale per il governo aperto, PCM - Dipartimento funzione pubblica
9.30 Sessione 1: il Percorso Pilota della Regione Liguria
Il cambiamento avviato, Luca Nervi - RPCT Regione Liguria Il modello di intervento e le attività del percorso pilota, Sergio Agostinelli, Laura Manconi - Formez PA
Risultati e prospettive per la pubblicazione dei dati aperti sul PNRR della regione Liguria e sul territorio ligure:
Valentina Guidetti, Servizio staff, indirizzo e controllo strategico - Regione Liguria
Alessandra Ferlenga, Liguria Digitale
Maria Teresa Raffetto, Osservatorio regionale contratti pubblici - Regione Liguria
La collaborazione interistituzionale operativa, Alessandra De Renzis, Regione Toscana.
10.30 Sessione 2: Esperienze e prospettive Tavola rotonda: Il valore pubblico dei dati aperti del PNRR Modera: Luca Nervi
Intervengono:
Laura Papaleo, Città Metropolitana di Genova
Elena Rasori, Anci Liguria
Gabriele Ferracci, Istituto di Istruzione Superiore Gastaldi Abba di Genova
Andrea Borruso, Associazione ONDATA
13.00 Pausa pranzo
Pomeriggio - 14.30 - 16.30 (Riservato al gruppo di lavoro interno alla Regione Liguria)
Valutazione partecipata del percorso pilota (sessione facilitata da Formez PA e animata da Fedele Congedo).
Dal 1 gennaio 2023, nella Regione Friuli Venezia Giulia le procedure per l’autorizzazione e l’accreditamento di strutture socioassistenziali, socioeducative e sociosanitarie che accolgono minori sono disciplinate da un nuovo Regolamento che ha riformato radicalmente la materia; la Regione ha, infatti, scelto di gestire tutte le procedure connesse tramite lo sportello unico comunale per le attività produttive. Dall’esperienza finora maturata, il SUAP si è già dimostrato lo strumento ideale per coordinare gli enti coinvolti nelle procedure più complesse, semplificando la gestione delle istruttorie e, in definitiva, il servizio reso ai cittadini. Tale strumento ha inoltre aperto la strada alla collaborazione fra gli enti coinvolti nei processi, superando la frammentazione amministrativa, promuovendo una gestione dei procedimenti più integrata e fluida e stimolando l’avvio di nuove modalità operative condivise.
Questo webinar, fa parte del ciclo “La semplificazione amministrativa e il futuro dello snellimento dei processi delle pubbliche amministrazioni”, organizzato nell’ambito del progetto Delivery Unit nazionale che FormezPA realizza su mandato del Dipartimento della Funzione Pubblica e si pone l’obiettivo di far conoscere il regolamento e le basi giuridiche delle nuove procedure e il processo di accompagnamento che la Regione Friuli Venezia Giulia ha messo in campo per assecondare il nuovo corso; analizzare, poi, opportunità e rischi, punti di forza e punti di debolezza.
L’esperienza, realizzata dalla Direzione Centrale Salute, politiche sociali e disabilità, in collaborazione con il Centro di competenza regionale per la semplificazione, può rappresentare un utile input per altre amministrazioni interessate a valorizzare la funzione degli sportelli unici SUAP
Programma:
Saluti e apertura dei lavori
Monica Feletig -Regione FVG - Coordinatrice di Struttura stabile per la semplificazione ed il coordinamento normativo, amministrativo e digitale in materia di SUAP
Strutture socioeducative per minori: revisione dei processi e digitalizzazione dei servizi tramite SUAP, una nuova organizzazione in Friuli Venezia Giulia
Emiliano Visentini - Regione FVG - PO supporto alle attività giuridico amministrative per lo sviluppo del sistema integrato di interventi e servizi sociali gestione delle misure regionali di sostegno al reddito
Luca Chicco - Regione FVG - Servizio programmazione e sviluppo dei servizi sociali e dell'integrazione e assistenza sociosanitaria
· Spazio domande
Destinatari: Responsabili, istruttori e collaboratori dell’ufficio SUAP, ufficio servizi sociali dei Comuni, aziende sanitarie, Regioni
La ricostruzione del seno è considerata oggi parte integrante della cura del cancro, tanto che è a carico del Servizio Sanitario Nazionale. La ricostruzione della mammella consente alla donna a riprendere una vita del tutto normale, sentendosi a proprio agio in ogni situazione.
Dal momento che la malattia sta diventando sempre più curabile, si fa sempre più pressante l’esigenza che questa lasci meno conseguenze possibili, anche dal punto di vista estetico. Nei casi in cui la mastectomia totale non può essere evitata, esistono soluzioni tali da permettere alla donna di non viverla come una mutilazione, bensì come una rinascita.
A questo scopo è bene rivolgersi ai centri con maggiore casistica ed esperienza, che ormai si trovano in tutta Italia, dove anche i chirurghi plastici, così come nel loro campo fanno gli oncologi, mettono a punto e sperimentano soluzioni sempre più innovative e mirate per ogni paziente.
Ogni caso è diverso dall’altro e richiede un approccio concordato tra la donna e i diversi specialisti nel campo. Per questo motivo le decisioni non dovrebbero dipendere da un unico referente terapeutico, ma essere frutto di discussioni collegiali e di un lavoro di équipe che comprende medici chirurghi senologi e plastici, radioterapisti e oncologi, infermieri specializzati e psicologi.
Il cancro ci riguarda tutti, in un modo o nell'altro. Nel 2020 sono state 2,7 milioni le persone nell'Unione Europea cui è stato diagnosticato un cancro e ulteriori 1,3 milioni hanno perso la vita a causa di questa malattia. Una diagnosi di cancro non solo ha pesanti conseguenze per i pazienti, ma incide gravemente anche sulla vita delle loro famiglie e dei loro amici. Attualmente l'Europa rappresenta un decimo della popolazione mondiale, ma conta un quarto dei casi di cancro nel mondo.
L'Europa ha urgente bisogno di un rinnovato impegno a favore della prevenzione, del trattamento e dell'assistenza oncologici, per rispondere alle crescenti sfide poste da questa malattia e per aumentare le possibilità di curarla e sconfiggerla. Il piano europeo di lotta contro il cancro è la risposta dell'UE a queste esigenze.
L’obiettivo è far conoscere il “Piano europeo di lotta contro il cancro” e l’impegno dell’UE per contrastare questa malattia e promuovere una vera politica sanitaria europea, al fine di proteggere più efficacemente la salute dei cittadini ed essere quindi maggiormente sicura e resiliente.
Il ciclo di webinar, che si configura come percorso formativo/informativo, si focalizza sul cancro al polmone e al seno con lo scopo di fornire conoscenza, e dunque consapevolezza, su queste malattie e sensibilizzare alla loro prevenzione, contribuendo così al miglioramento della salute dei cittadini, che equivale a condizione e stimolo per il miglioramento delle condizioni generali di vita della collettività.
Descrizione webinar
La ricostruzione del seno è molto importante per attenuare i disagi estetici e psicologici che una mastectomia può provocare in una persona di sesso femminile. Il presente webinar mira a fare chiarezza su quando è possibile ricorrere alla chirurgia oncoplastica conservativa della mammella, e quando invece si rende necessario ricorrere alla mastectomia, per rimuovere, totalmente o solo in parte, una mammella (o ghiandola mammaria) e quali possibilità hanno oggi le donne di farsi ricostruire il seno dopo un intervento di mastectomia, in cui si fa uso di una protesi (in silicone e/o in materiale organico). Seguirà la presentazione della manifestazione Bicinrosa.
Destinatari
Il webinar è destinato a tutti i cittadini e agli operatori sanitari
L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con:
Istituto di Istruzione Superiore “L. Da Vinci” di Trapani: aderisce all’iniziativa per il riconoscimento del Curriculo dell’Istituto per Educazione Civica rif. Obiettivo 3 – Agenda 2030 Macroarea – Salute e Benessere
Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa
Regione Sicilia – Dipartimento della Programmazione: la strategia di Comunicazione del PO FESR Sicilia 2014-2020 supporta l’iniziativa dello Europe Direct Trapani Sicilia e degli Europe Direct coinvolti al Ciclo di webinar: “Yes, we can (no can/cer): Piano europeo di lotta contro il cancro. Focus su seno e polmone”
Università degli Studi di Palermo - Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Palermo, Trapani, Agrigento, Caltanissetta: riconoscimento al ciclo di webinar: “Yes, we can (no can/cer): Piano europeo di lotta contro il cancro. Focus su seno e polmone” di CFU per altre attività formative tipologia F (deliberato dal CCS di Infermieristica in data 18 settembre 2023). E’ stata riconosciuta alla partecipazione ai webinar:
0,5 CFU per tre webinar;
1 CFU per sei webinar;
1,5 CFU per nove webinar.
La partecipazione temporale ad ogni singolo webinar per conseguire i CFU deve essere del 100% (90 minuti) e verrà calcolata durante il collegamento. Il webinar non può essere seguito contemporaneamente ad altre attività didattiche.
Si terrà a Pescara il diciassettesimo focus group realizzato nell’ambito del Progetto Hub delle competenze volto a far emergere le principali cause che ostacolano una corretta, efficiente ed efficace attuazione degli interventi finanziati dalla politica di coesione (fondi fesr, fse+ ed fsc) da parte degli enti locali abruzzesi. Il focus group rappresenta la prima attività di un percorso che porterà alla stesura entro l’anno di un Piano di miglioramento della capacità amministrativa a livello regionale contenente un insieme di azioni di supporto (consulenziali, formative, etc. ) agli enti locali che la Regione Abruzzo metterà a disposizione in maniera mirata sulla base dell’ascolto attivo delle esigenze territoriali.
Con Hub delle competenze, la Regione Abruzzo si prefigge di dare il giusto impulso alle politiche di coesione in modo da spendere presto, e bene, le ingenti risorse della nuova programmazione FESR ed FSE+, che prevede risorse pari a 1,08 miliardi di euro, e quelle della nuova programmazione nazionale FSC, attraverso la creazione di capacità manageriali e di sinergie operative con gli enti locali, considerati sia individualmente che attraverso forme associative.
In particolare il focus group è rivolto ai Presidenti, RUP, tecnici interni e/o tecnici/progettisti esterni, delle quattro Provincie abruzzesi (Provincia dell'Aquila, Provincia di Chieti, Provincia di Pescara e Provincia di Teramo) coinvolti nei progetti FSC, FESR, FSE, PNRR
Nell’ambito del progetto sono previsti 16 focus group che coinvolgono i 305 comuni della Regione Abruzzo ed un focus group che convolge le quattro provincie abruzzesi.
- Angelo Caruso (Presidente della Provincia dell'Aquila)
- presentazione azioni di rafforzamento capacità amministrativa con dati relativi alle problematiche dei progetti incagliati Emanuela Grimaldi (DPA Regione Abruzzo)
- Presentazione delle finalità e oggetto della rilevazione dei fabbisogni di capacità amministrativa (Gianlorenzo Molino Formez PA)
Focus group
Conduzione a cura di Irene Salerno (esperta Formez PA)
• Presentazione finalità, perimetro di analisi, oggetto e modalità attuative del focus group
• I sessione – Quali sono le principali criticità legate all’attuazione degli interventi finanziati dalla politica di coesione?
• II sessione – Quali sono le azioni necessarie per migliorare la capacità amministrativa in termini di sistema delle competenze, organizzazione, processi e strumenti di governance?
• III sessione Qual è lo stato dell’arte e quali azioni migliorative da mettere in campo relative alle dimensioni trasversali allo Sviluppo territoriale – Anticorruzione, Agenda2030ONU, Transizione ecologica, Trasformazione digitale?
Conclusioni.
• Il percorso di misurazione della capacità amministrativa: il cronoprogramma delle attività di rilevazione (Mariarosaria Russo - Formez PA)
Approvazione della Carta della community e lancio della seconda fase Laboratorio conclusivo del percorso per l'attivazione della community “Tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica”. Durante l’incontro verrà condivisa e approvata la Carta della community, elaborata collettivamente nell’ambito del percorso di co-design avviato a marzo. Sarà inoltre avviata la seconda fase delle attività che prevede la costituzione del board di coordinamento e l'attivazione del nuovo spazio online per supportare la community.
Le iscrizioni possono essere effettuate sulla pagina dedicata di Community PA - La piattaforma per sperimentare tecnologie a supporto del governo aperto
Sottotitolo:
Approvazione della Carta della community e lancio della seconda fase
10.10 -Condivisione e approvazione della Carta della community
11.00- Presentazione del nuovo spazio online della community
11.45- Definizione delle modalità di elezione del board di coordinamento
12.00- Conclusione
Gli eventi rientrano tra le attività del progetto "Opengov: metodi e strumenti per l'amministrazione aperta” finanziato nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, Asse I – Obiettivo specifico 1.1 "Aumento della trasparenza e interoperabilità e dell’accesso ai dati pubblici" – Azione 1.1.1
L’incontro è occasione per condividere gli esiti del Global Summit OGP di Tallin e presentare i prossimi impegni che vedono coinvolto il Forum Multistakeholder e la community, in particolare per il completamento delle attività programmate nel 5NAP, da chiudere entro dicembre e la finalizzazione dei contenuti della futura strategia nazionale.
9.30 Apertura lavori Marcello Fiori, Capo Dipartimento Funzione Pubblica
9.40 Risultati attesi e punti di forza a conclusione del 5NAP Massimo Di Rienzo, Task Force OG (Presentazione)
10.00 Partecipazione dell’Italia all’Open Gov Challenge di OGP Sabina Bellotti, PoC OGP Italia (Presentazione)
10.20 Votazione della community sulle proposte di Challenge (instant poll)
10.30 I risultati emersi dal dialogo con gli attori del PNRR Denita Cepiku, responsabile del team di indagine Formez PA (Presentazione)
10.40 Presentazione delle proposte di priorità strategiche Luca Nervi, Regione Liguria e componente FMS (Presentazione)
11.10 Consultazione sulle priorità e prossimi passi per la definizione della strategia nazionale per il governo aperto Sabina Bellotti, PoC OGP Italia (Presentazione)
Il 5° Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto 2022-2023 prevede un'azione dedicata all'innovazione digitale, intesa come principio su cui si basano le politiche di governo aperto in tema di trasparenza, partecipazione civica, lotta alla corruzione e accountability. Con l'impegno 5.02 “Standard aperti per l’inclusività e la partecipazione della società civile nel monitoraggio della spesa pubblica” le amministrazioni pubbliche e le organizzazioni della società civile referenti sono coinvolte nella progettazione e realizzazione di attività per favorire l’apertura e l’inclusività del patrimonio informativo relativo agli appalti pubblici attraverso l’adozione di standard condivisi.
L’incontro si inserisce all’interno del programma di riunioni mensili del gruppo di lavoro dell'impegno 5.02 come momento di confronto e condivisione aperta a tutti coloro interessati al tema, per tracciare un bilancio dell’impegno e per presentare i risultati pratici ottenuti ed il quadro nazionale sui dati aperti riferiti agli investimenti pubblici, a quasi due anni dall’avvio del 5° piano nazionale del governo aperto.
La partecipazione in presenza al seminario è limitata ai componenti il team di lavoro dell'impegno 5.02. Sarà possibile seguire i lavori su piattaforma Zoom previa registrazione su Eventi PA.
Saluto di benvenuto da parte del Segretario Generale di ANAC, Filippo Romano
Apertura dei lavori e moderazione degli interventi, Ugo Bonelli - Task force OG DFP - FormezPA
SESSIONE I Dati aperti per il monitoraggio dei progetti pubblici e del PNRR: cosa è cambiato a due anni dall’avvio dell’Azione 5.02 del 5°NAP
Interventi:
I nuovi dati sugli appalti disponibili per il riuso, Giampaolo Sellitto, ANAC - Ufficio Relazioni Internazionali (Presentazione)
Le novità nel codice unico di progetto nell’ambito del PNRR, DIPE - Presidenza del Consiglio dei Ministri – OpenCup (Presentazione)
Facilitare il riuso dei dati a tutti. La guida ai dati del PNRR: Andrea Borruso, Ondata
Le novità sulle API per l'interoperabilità dei dati per la PA e per i cittadini, Matteo Fortini - Dipartimento Trasformazione digitale, Presidenza del Consiglio dei Ministri (Presentazione)
Le nuove Linee guida Open data: indicazioni e casi applicativi - Antonio Rotundo - AgID
Dati di avanzamento delle misure e dei progetti del PNRR, Chiara Ricci, MEF - Unità di missione NG-EU (Presentazione)
SESSIONE II Dati aperti sui progetti pubblici: l'impatto nei territori
Interventi:
Presente e futuro di Opencoesione, Simona de Luca, Nicola De Chiara - Dipartimento per le politiche di coesione (DPCoe) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Progetto OpenCoesione (Presentazione)
Dati aperti del PNRR nel territorio regionale, Alessandra de Renzis - Ufficio di Gabinetto del Presidente Eugenio Giani,Regione Toscana (Presentazione)
Le assegnazioni PNRR ai comuni italiani, Giorgia Marinuzzi - IFEL-Fondazione ANCI (Presentazione)
Il monitoraggio civico dei progetti pubblici: pratiche esistenti e prospettive future, Luigi Reggi - Monithon (Presentazione)
L’esperienza della Regione Puglia sul monitoraggio dei progetti pubblici, Morena Ragone - Supporto giuridico specialistico per la transizione alla modalità digitale - Ufficio RTD - Regione Puglia (Presentazione)
Chiusura dei lavori, Giampaolo Sellitto, Ugo Bonelli
Si terrà a Castel di Sangro (AQ) il sedicesimo focus group realizzato nell’ambito del Progetto Hub delle competenze volto a far emergere le principali cause che ostacolano una corretta, efficiente ed efficace attuazione degli interventi finanziati dalla politica di coesione (fondi fesr, fse+ ed fsc) da parte degli enti locali abruzzesi. Il focus group rappresenta la prima attività di un percorso che porterà alla stesura entro l’anno di un Piano di miglioramento della capacità amministrativa a livello regionale contenente un insieme di azioni di supporto (consulenziali, formative, etc. ) agli enti locali che la Regione Abruzzo metterà a disposizione in maniera mirata sulla base dell’ascolto attivo delle esigenze territoriali.
Con Hub delle competenze, la Regione Abruzzo si prefigge di dare il giusto impulso alle politiche di coesione in modo da spendere presto, e bene, le ingenti risorse della nuova programmazione FESR ed FSE+, che prevede risorse pari a 1,08 miliardi di euro, e quelle della nuova programmazione nazionale FSC, attraverso la creazione di capacità manageriali e di sinergie operative con gli enti locali, considerati sia individualmente che attraverso forme associative.
Il focus group è rivolto a sindaci, RUP, tecnici interni e/o tecnici/progettisti esterni, coinvolti nei progetti FSC, FESR, FSE, PNRR afferenti ai seguenti comuni:
Ateleta; Castel di Sangro; Pescocostanzo; Rivisondoli; Roccaraso
Nell’ambito del progetto sono previsti 16 focus group che coinvolgeranno i 305 comuni abruzzesi.
- presentazione azioni di rafforzamento capacità amministrativa con dati relativi alle problematiche dei progetti incagliati (Antonio Forese - DPA Regione Abruzzo)
- Presentazione delle finalità e oggetto della rilevazione dei fabbisogni di capacità amministrativa (Andrea Ziruolo – esperto Formez PA)
Focus group
Conduzione a cura di Irene Salerno (esperta Formez PA)
• Presentazione finalità, perimetro di analisi, oggetto e modalità attuative del focus group
• I sessione – Quali sono le principali criticità legate all’attuazione degli interventi finanziati dalla politica di coesione?
• II sessione – Quali sono le azioni necessarie per migliorare la capacità amministrativa in termini di sistema delle competenze, organizzazione, processi e strumenti di governance?
• III sessione Qual è lo stato dell’arte e quali azioni migliorative da mettere in campo relative alle dimensioni trasversali allo Sviluppo territoriale – Anticorruzione, Agenda2030ONU, Transizione ecologica, Trasformazione digitale?
Conclusioni.
• Il percorso di misurazione della capacità amministrativa: il cronoprogramma delle attività di rilevazione (Mariarosaria Russo - Formez PA)
Si terrà a Sulmona il quindicesimo focus group realizzato nell’ambito del Progetto Hub delle competenze volto a far emergere le principali cause che ostacolano una corretta, efficiente ed efficace attuazione degli interventi finanziati dalla politica di coesione (fondi fesr, fse+ ed fsc) da parte degli enti locali abruzzesi. Il focus group rappresenta la prima attività di un percorso che porterà alla stesura entro l’anno di un Piano di miglioramento della capacità amministrativa a livello regionale contenente un insieme di azioni di supporto (consulenziali, formative, etc. ) agli enti locali che la Regione Abruzzo metterà a disposizione in maniera mirata sulla base dell’ascolto attivo delle esigenze territoriali.
Con Hub delle competenze, la Regione Abruzzo si prefigge di dare il giusto impulso alle politiche di coesione in modo da spendere presto, e bene, le ingenti risorse della nuova programmazione FESR ed FSE+, che prevede risorse pari a 1,08 miliardi di euro, e quelle della nuova programmazione nazionale FSC, attraverso la creazione di capacità manageriali e di sinergie operative con gli enti locali, considerati sia individualmente che attraverso forme associative.
Il focus group è rivolto a sindaci, RUP, tecnici interni e/o tecnici/progettisti esterni, coinvolti nei progetti FSC, FESR, FSE, PNRR afferenti ai seguenti comuni:
Campo di Giove; Cansano; Corfinio; Pacentro; Pettorano sul Gizio; Popoli; Pratola Peligna; Prezza; Raiano; Rocca Pia; Roccacasale; Sulmona; Vittorito
Nell’ambito del progetto sono previsti 16 focus group che coinvolgeranno i 305 comuni abruzzesi.
- Saluti Istituzionali: presentazione azioni di rafforzamento capacità amministrativa con dati relativi alle problematiche dei progetti incagliati (Carmine Cipollone - DPA Regione Abruzzo)
- Presentazione delle finalità e oggetto della rilevazione dei fabbisogni di capacità amministrativa (Raffaele Colaizzo – esperto Formez PA)
Focus group
Conduzione a cura di Maria Scinicariello (esperta Formez PA)
• Presentazione finalità, perimetro di analisi, oggetto e modalità attuative del focus group
• I sessione – Quali sono le principali criticità legate all’attuazione degli interventi finanziati dalla politica di coesione?
• II sessione – Quali sono le azioni necessarie per migliorare la capacità amministrativa in termini di sistema delle competenze, organizzazione, processi e strumenti di governance?
• III sessione Qual è lo stato dell’arte e quali azioni migliorative da mettere in campo relative alle dimensioni trasversali allo Sviluppo territoriale – Anticorruzione, Agenda2030ONU, Transizione ecologica, Trasformazione digitale?
Conclusioni.
• Il percorso di misurazione della capacità amministrativa: il cronoprogramma delle attività di rilevazione (Luigi Palano - Formez PA)
Si terrà a Scanno (AQ) il quattordicesimo focus group realizzato nell’ambito del Progetto Hub delle competenze volto a far emergere le principali cause che ostacolano una corretta, efficiente ed efficace attuazione degli interventi finanziati dalla politica di coesione (fondi fesr, fse+ ed fsc) da parte degli enti locali abruzzesi. Il focus group rappresenta la prima attività di un percorso che porterà alla stesura entro l’anno di un Piano di miglioramento della capacità amministrativa a livello regionale contenente un insieme di azioni di supporto (consulenziali, formative, etc. ) agli enti locali che la Regione Abruzzo metterà a disposizione in maniera mirata sulla base dell’ascolto attivo delle esigenze territoriali.
Con Hub delle competenze, la Regione Abruzzo si prefigge di dare il giusto impulso alle politiche di coesione in modo da spendere presto, e bene, le ingenti risorse della nuova programmazione FESR ed FSE+, che prevede risorse pari a 1,08 miliardi di euro, e quelle della nuova programmazione nazionale FSC, attraverso la creazione di capacità manageriali e di sinergie operative con gli enti locali, considerati sia individualmente che attraverso forme associative.
Il focus group è rivolto a sindaci, RUP, tecnici interni e/o tecnici/progettisti esterni, coinvolti nei progetti FSC, FESR, FSE, PNRR afferenti ai seguenti comuni:
- Saluti Istituzionali: presentazione azioni di rafforzamento capacità amministrativa con dati relativi alle problematiche dei progetti incagliati (Emanuela Murri - DPA Regione Abruzzo)
- Presentazione delle finalità e oggetto della rilevazione dei fabbisogni di capacità amministrativa (Mario Caputo – esperto Formez PA)
Focus group
Conduzione a cura di Maria Scinicariello (esperta Formez PA)
• Presentazione finalità, perimetro di analisi, oggetto e modalità attuative del focus group
• I sessione – Quali sono le principali criticità legate all’attuazione degli interventi finanziati dalla politica di coesione?
• II sessione – Quali sono le azioni necessarie per migliorare la capacità amministrativa in termini di sistema delle competenze, organizzazione, processi e strumenti di governance?
• III sessione Qual è lo stato dell’arte e quali azioni migliorative da mettere in campo relative alle dimensioni trasversali allo Sviluppo territoriale – Anticorruzione, Agenda2030ONU, Transizione ecologica, Trasformazione digitale?
Conclusioni.
• Il percorso di misurazione della capacità amministrativa: il cronoprogramma delle attività di rilevazione (Irene Sollena - Formez PA)