Eventi PA

Il sistema di partecipazione alle attività per la Pubblica Amministrazione

Webinar

Data inizio 16/03/2021 - 10:00

Il progetto “La Sicilia è il tuo futuro - Competenze, organizzazione, reti per un nuovo sistema dei CPI in Regione Siciliana – Fase 2” ha la priorità di sostenere il rafforzamento e la modernizzazione del sistema regionale dei servizi per l’impiego siciliani, attraverso un insieme di azioni integrate, strumentali a qualificare l’organizzazione, le competenze, il sistema di prestazioni e l’impatto dei CPI.

A distanza di un anno dalla fase iniziale in cui la pandemia ha costretto le amministrazioni a gestire le situazioni in maniera emergenziale, affiora la consapevolezza che, per affrontare un nuovo modo di erogare servizi, sia necessario darsi nuove regole, seguire nuove prassi organizzative e acquisire competenze aggiornate.

L’obiettivo del percorso, rivolto ai profili A e B, è di fornire ai destinatari un supporto allo sviluppo delle competenze, individuali e collettive, sulla capacità di collaborare in funzione di obiettivi comuni e sull’abilità di accogliere il cambiamento adattando procedure, strumenti e modalità di lavoro; da un lato si lavorerà per l’acquisizione di competenze normative, di settore, dall’altro per la conoscenza della strumentazione fornita dall’Amministrazione regionale (piattaforme SILAV e Ciapi web) per l’erogazione di ciascun servizio specifico.

In quest’ottica, prende il via martedì 16 marzo con il webinar “La trasformazione digitale delle PA. Focus sui Servizi per il Lavoro” un piano di formazione rivolto a tutto il personale dei CPI Siciliani, che prevede la realizzazione di un ciclo di 20 Webinar, orientato allo sviluppo delle competenze necessarie per l’erogazione dei servizi.

 

Data inizio 16/03/2021 - 09:30

Nel corso degli ultimi dieci anni “Lezioni d’Europa” ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse messe in campo per affrontare la crisi ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e cercare così di essere più consapevoli dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2021 del ciclo “Lezioni d’Europa” riprende la collaborazione, iniziata lo scorso anno, tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, e il Centro Europe Direct dell’Università di Siena ed il Centro Europe Direct di Trapani.

Il programma prevede una serie di webinar su temi di attualità, soprattutto in relazione agli scenari di attuazione del Recovery Fund (Next Generation EU), quali per esempio:

  • le misure da adottare per facilitare la ripresa dell’economia;
  • i cambiamenti da mettere in atto per la transizione ecologica, la neutralità climatica e l’economia circolare;
  • lo sviluppo delle conoscenze per la transizione digitale, che negli ultimi mesi ha visto un’accelerazione forzata imposta dall’emergenza del Covid-19.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare anche alle singole iniziative.

Il secondo evento in programma intende celebrare l’“Anno europeo delle ferrovie” lanciato il 1º gennaio 2021 dalla Commissione europea. L’iniziativa mira a mettere in luce i vantaggi delle ferrovie in quanto mezzo di trasporto sostenibile, intelligente e sicuro.

E’ stato scelto il 2021 in quanto è un anno fondamentale per le politiche ferroviarie poichè rappresenta il primo anno completo di implementazione delle norme contenute nel Quarto pacchetto legislativo ferroviario (‘Fourth Railway Package’) che mira a creare uno spazio ferroviario europeo unico pienamente integrato, con la rimozione degli ostacoli istituzionali, legali e tecnici che rimangono e sostenere così la crescita economica. Nel corso del 2021 le ferrovie saranno quindi al centro di una serie di attività che si svolgeranno in tutto il continente con lo scopo di incoraggiare l'uso del trasporto ferroviario da parte sia dei cittadini che delle imprese e di contribuire all'obiettivo del Green Deal europeo, ossia raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Gli eventi proposti in tutta l'UE metteranno in luce le molteplici dimensioni del trasporto ferroviario: l'industria ferroviaria europea - innovativa e leader a livello mondiale, il ruolo delle ferrovie nella valorizzazione della cultura e del patrimonio europei, l'importanza del trasporto ferroviario nel collegare regioni, persone e imprese e il ruolo che esso svolge nel turismo sostenibile, ma anche i risvolti, ad esempio, nelle relazioni dell'UE con i paesi vicini.

Nell'UE il trasporto ferroviario è all'origine di meno dello 0,5% delle emissioni di gas a effetto serra connesse ai trasporti, il che ne fa una delle forme di trasporto passeggeri e merci più sostenibili. Tra gli altri vantaggi figura l'eccezionale sicurezza del trasporto ferroviario, che collega persone e imprese in tutta l'UE attraverso la rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).  Nonostante questi punti forti, solo il 7% dei passeggeri e l'11% delle merci (circa) viaggiano su rotaia. L'introduzione di mezzi di trasporto più puliti e più sani è un elemento fondamentale del Green Deal europeo che mira a ridurre del 90% le emissioni dei trasporti entro il 2050, dato che il settore dei trasporti è attualmente responsabile di circa il 25% delle emissioni di gas a effetto serra dell'Unione.

Anche l'agenda legislativa della Commissione rifletterà l'Anno europeo delle ferrovie, con proposte relative a un nuovo partenariato industriale ferroviario, migliori collegamenti ferroviari con altri modi di trasporto e una maggiore sostenibilità complessiva del trasporto merci, come delineato nella strategia della Commissione per una mobilità sostenibile e intelligente, di recente adozione.

Il presente evento mira a illustrare gli sforzi fatti a livello europeo per incoraggiare il trasporto ferroviario e a sensibilizzare i cittadini e le imprese sull’importanza di ridurre in modo significativo le emissioni di gas a effetto serra e l'inquinamento causati dai trasporti nell'UE, privilegiando l’utilizzo di questa forma di trasporto.

Disponibile la registrazione

Appuntamenti precedenti:

9 marzo: 10.00-11.30 - Dalla Comunità all'Unione. La storia dell'integrazione europea

Appuntamenti successivi:

23 marzo: 10.00-11.30 - Le istituzioni dell’UE e cittadinanza europea

30 marzo: 10.00-11.30 - Il Recovery Plan europeo ed i piani nazionali per la ripresa e la resilienza

20 aprile: 10.00-11.30 - La Transizione Ecologica e la sfida dell’economia circolare

27 aprile: 10.00-11.30 - La transizione digitale: le opportunità di finanziamento europee nel periodo di programmazione 2021-2027

4 maggio 2021 - La pace e la difesa in Europa

11 maggio 2021 - Integrazione europea come progetto di Pace

25 maggio 2021 - Le fonti di informazione: differenza tra Fondi Sie e strumenti tematici, dove e come informarsi sui bandi

8 giugno 2021 - 10.00-11.30 - Finanziamenti diretti 2021-2027

15 giugno 2021: 10.00-11.30 -  Progettazione europea dei fondi diretti

Data inizio 10/03/2021 - 09:30

Il webinar, organizzato nell'ambito della Linea 2.5 "Rafforzamento della capacità di attuazione dei Fondi SIE da parte degli Enti Locali" del Progetto "Nuovi Percorsi di sviluppo della capacità amministrativa della Regione Siciliana", rappresenta il quarto appuntamento del ciclo di incontri "I Responsabili per la Transizione al Digitale e l’innovazione negli Enti Locali", di cui è disponibile la locandina.

La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è al centro degli interventi per l’innovazione del nostro Paese; molto è stato progettato e realizzato a livello centrale, ma c’è ancora molto da fare in particolare sul territorio, negli Enti Locali, per rendere diffusi, applicati ed efficaci i principi, le metodologie e gli strumenti disponibili per l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione. Del resto, i cittadini, sempre più attenti e abituati all’utilizzo consapevole delle tecnologie, rendono urgente la necessità che la PA, anche e soprattutto quella Locale, sappia essere al passo con i tempi e con le esigenze di crescita della propria comunità.

E’ in tal senso che il Codice dell’Amministrazione Digitale (D.lgs. 82/2005) nella sua modifica del 2016, ha imposto la presenza in ogni Ente della figura del Responsabile per la Transizione Digitale (art. 17). Allo stesso tempo, le varie edizioni del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione indicano gli adempimenti e le tempistiche che le singole Amministrazioni devono rispettare in base alle proprie caratteristiche.

Il corso si propone di fornire un inquadramento del ruolo del Responsabile per la Transizione al Digitale (RTD) nella specificità della Pubblica Amministrazione Locale, offrendo una panoramica degli adempimenti puntuali richiesti dalle normative vigenti ai singoli Enti e delle relative tempistiche in tema di digitalizzazione.

Il webinar "Formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici" si focalizza sulla gestione documentale, che è l’elemento cardine su cui si fonda la digitalizzazione delle pratiche amministrative. Obiettivo dell’incontro è approfondire il tema della gestione dei documenti dalla loro produzione alla loro conservazione. In particolare saranno presentate le nuove "Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici" emanate dall'Agenzia per l'Italia Digitale a settembre 2020.

Il ciclo "I Responsabili per la Transizione al Digitale e l’innovazione negli Enti Locali" prevede nove webinar ogni mercoledì con orario 9:30-11:00:

Sarà inoltre messo a disposizione dei partecipanti uno spazio di condivisione on line.

I webinar sono destinati esclusivamente agli Enti Locali della Regione Siciliana coinvolti nelle attività della Linea 2.5 Rafforzamento della capacità di attuazione dei Fondi SIE da parte degli Enti Locali, Il corso si rivolge sia al personale degli Enti Locali siciliani che hanno già introdotto nella propria organizzazione la figura del Responsabile per la Transizione al Digitale, sia di quelli che non hanno ancora individuato strutturalmente questa funzione ma hanno la necessità e l’obbligo di adempiere a quanto richiesto dalla norma.

REGISTRAZIONE WEBINAR

Data inizio 09/03/2021 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni “Lezioni d’Europa” ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse messe in campo per affrontare la crisi ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e cercare così di essere più consapevoli dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2021 del ciclo “Lezioni d’Europa” riprende la collaborazione, iniziata lo scorso anno, tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, e il Centro Europe Direct dell’Università di Siena ed il Centro Europe Direct di Trapani.

Il programma prevede una serie di webinar su temi di attualità, soprattutto in relazione agli scenari di attuazione del Recovery Fund (Next Generation EU), quali per esempio:

  • le misure da adottare per facilitare la ripresa dell’economia;
  • i cambiamenti da mettere in atto per la transizione ecologica, la neutralità climatica e l’economia circolare;
  • lo sviluppo delle conoscenze per la transizione digitale, che negli ultimi mesi ha visto un’accelerazione forzata imposta dall’emergenza del Covid-19.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare anche alle singole iniziative.

La prima lezione “Dalla Comunità all'Unione. La storia dell'integrazione europea” intende offrire una sintesi delle principali tappe del processo di integrazione europea dalla Dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950 fino alla recente crisi della zona euro.

La Dichiarazione Schuman dette il via al processo che, l'anno successivo, condusse sei Stati dell'Europa occidentale (Francia, Repubblica federale tedesca, Italia, Belgio, Olanda e Lussemburgo) a istituire la Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA). Nel marzo del 1957, con la firma dei Trattati di Roma, quegli stessi sei Stati dettero vita alla Comunità economica europea e a Euratom. Le Comunità furono da subito una "storia di successo", contribuendo alla stabilizzazione politica, economica e sociale, e alla pacificazione dell'Europa occidentale; gradualmente, esse ampliarono le loro competenze originarie ai settori della politica industriale, monetaria, sociale, ecc. L’Atto unico del 1987 pose le premesse per un ulteriore avanzamento del processo di integrazione europea, ovvero il mercato unico (o interno), entrato in vigore nel 1993. Nel novembre di quell'anno entrò in vigore anche il Trattato di Maastricht, che sancì la nascita dell'Unione europea e la cui elaborazione e approvazione si collegarono strettamente, da un lato, alle dinamiche interne all'Europa comunitaria (la costituzione di un mercato interno imponeva una moneta unica) e, dall'altro, a un evento "sistemico" epocale, ovvero la fine della Guerra fredda. Il trattato di Maastricht è all'origine dei successivi avanzamenti dell'integrazione europea (fino al Trattato di Lisbona entrato in vigore nel 2009) e costituisce il punto di partenza per ogni analisi volta a comprendere sia i grandi benefici che l’Unione europea porta ai suoi Stati membri sia le sue disfunzionalità e i suoi limiti.

Appuntamenti successivi:

16 marzo: 9.30-11.30 - Evento speciale: Anno Europeo delle Ferrovie

23 marzo: 10.00-11.30 - Le istituzioni dell’UE e cittadinanza europea

30 marzo: 10.00-11.30 - Il Recovery Plan europeo ed i piani nazionali per la ripresa e la resilienza

20 aprile: 10.00-11.30 - La Transizione Ecologica e la sfida dell’economia circolare

27 aprile: 10.00-11.30 - La transizione digitale: le opportunità di finanziamento europee nel periodo di programmazione 2021-2027

4 maggio 2021: 10.00-11.30 - La pace e la difesa in Europa

11 maggio 2021: 10.00-11.30 - Integrazione europea come progetto di Pace

25 maggio 2021: 10.00-11.30 - Le fonti di informazione: differenza tra Fondi Sie e strumenti tematici, dove e come informarsi sui bandi

8 giugno 2021: 10.00-11.30 - Finanziamenti diretti 2021-2027

15 giugno 2021: 10.00-11.30 -  Progettazione europea dei fondi diretti

 

Disponibile la registrazione del webinar

Data inizio 09/03/2021 - 10:00

 

L’istituto della SCIA, introdotto all’interno della legge 241/1990 nel 2010 e più volte modificato nel corso degli anni, presenta significative difformità applicative sul territorio nazionale, soprattutto per quanto riguarda la fase dei controlli, sia formali che di merito, sulle asseverazioni e sulle autocertificazioni presentate.
Sulla questione dei controlli una criticità è rappresentata anche dall’applicazione ai controlli sulla SCIA dei principi in materia di autotutela amministrativa (annullamento d’ufficio). Su tale ultimo argomento ha inciso il recente decreto semplificazioni, che ha introdotto il comma 8-bis all’interno dell’art. 2 della legge 241/1990, stabilendo l’inefficacia dei provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti, adottati dopo la scadenza dei termini previsti.

Il webinar avrà un taglio prettamente pratico-operativo finalizzato a individuare possibili soluzioni alle problematiche sopra esposte.
Nella parte finale del webinar i relatori - Massimo Puggioni e Riccardo Roccasalva, esperti di semplificazione FormezPA - risponderanno alle domande poste in chat dai partecipanti.


Rivolto al personale delle pubbliche amministrazioni a vario titolo coinvolto nell’istruttoria delle pratiche di SCIA, al personale degli sportelli SUAP e SUE, alle imprese e loro associazioni e agli ordini professionali, il webinar è aperto a tutti gli interessati alla tematica trattata.


Il webinar è un’attività del progetto PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 Supporto alloperatività della riforma in materia di semplificazione che FormezPA realizza su mandato del Dipartimento della Funzione Pubblica, e fa parte di un ciclo di webinar, programmati a partire da novembre 2020, sui temi segnalati come rilevanti dai Centri di Competenza Regionali per la Semplificazione attivati all’interno del progetto.

Data inizio 03/03/2021 - 09:30

Il webinar, organizzato nell'ambito della Linea 2.5 "Rafforzamento della capacità di attuazione dei Fondi SIE da parte degli Enti Locali" del Progetto "Nuovi Percorsi di sviluppo della capacità amministrativa della Regione Siciliana", rappresenta il terzo appuntamento del ciclo di incontri "I Responsabili per la Transizione al Digitale e l’innovazione negli Enti Locali", di cui è disponibile la locandina.

La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è al centro degli interventi per l’innovazione del nostro Paese; molto è stato progettato e realizzato a livello centrale, ma c’è ancora molto da fare in particolare sul territorio, negli Enti Locali, per rendere diffusi, applicati ed efficaci i principi, le metodologie e gli strumenti disponibili per l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione. Del resto, i cittadini, sempre più attenti e abituati all’utilizzo consapevole delle tecnologie, rendono urgente la necessità che la PA, anche e soprattutto quella Locale, sappia essere al passo con i tempi e con le esigenze di crescita della propria comunità.

E’ in tal senso che il Codice dell’Amministrazione Digitale (D.lgs. 82/2005) nella sua modifica del 2016, ha imposto la presenza in ogni Ente della figura del Responsabile per la Transizione Digitale (art. 17). Allo stesso tempo, le varie edizioni del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione indicano gli adempimenti e le tempistiche che le singole Amministrazioni devono rispettare in base alle proprie caratteristiche.

Il corso si propone di fornire un inquadramento del ruolo del Responsabile per la Transizione al Digitale (RTD) nella specificità della Pubblica Amministrazione Locale, offrendo una panoramica degli adempimenti puntuali richiesti dalle normative vigenti ai singoli Enti e delle relative tempistiche in tema di digitalizzazione.

Il webinar "Come applicare il Piano Triennale in un Ente Locale" approfondisce le modalità con cui le indicazioni del Piano Triennale per l’informatica nella PA vengono introdotte nella realtà della singola Amministrazione. Allo scopo di offrire un confronto utile con chi ha già lavorato e sta lavorando per allineare il proprio Ente a quanto previsto a livello nazionale, verrà presentata l'esperienza concreta di attuazione delle disposizioni del Piano Triennale per l’informatica nella PA nazionale nel Comune di Palermo e di adozione del Piano Triennale del Comune.

Il ciclo "I Responsabili per la Transizione al Digitale e l’innovazione negli Enti Locali" prevede nove webinar ogni mercoledì con orario 9:30-11:00:

Sarà inoltre messo a disposizione dei partecipanti uno spazio di condivisione on line.

I webinar sono destinati esclusivamente agli Enti Locali della Regione Siciliana coinvolti nelle attività della Linea 2.5 Rafforzamento della capacità di attuazione dei Fondi SIE da parte degli Enti Locali, Il corso si rivolge sia al personale degli Enti Locali siciliani che hanno già introdotto nella propria organizzazione la figura del Responsabile per la Transizione al Digitale, sia di quelli che non hanno ancora individuato strutturalmente questa funzione ma hanno la necessità e l’obbligo di adempiere a quanto richiesto dalla norma.

REGISTRAZIONE WEBINAR

Data inizio 02/03/2021 - 10:00

 

 

Questo webinar è il terzo incontro sui temi delle procedure autorizzatorie in materia di ambiente, edilizia, rigenerazione urbana e sulle modifiche a queste apportate dal decreto semplificazioni.

Il decreto semplificazioni ha introdotto misure di semplificazione per rimuovere gli ostacoli burocratici allo sviluppo della rigenerazione urbana, attraverso significativi interventi sul patrimonio edilizio pubblico e privato esistente, il miglioramento delle prestazioni energetiche, l’adattamento ai cambiamenti climatici e la sicurezza antisismica degli edifici. Misure di semplificazione indispensabili per rimettere in moto l’edilizia con positivi effetti sull’occupazione anche dei settori ad essa collegati (ceramica, legno, impiantistica, serramenti ecc.), senza aumentare il consumo del suolo e agevolando gli interventi di ristrutturazione, manutenzione straordinaria, demolizione e ricostruzione. L’obiettivo è promuovere, attraverso la rigenerazione urbana, la riduzione del consumo del suolo e, in particolare, la qualità del tessuto urbano, delle nostre periferie e delle aree più degradate del Paese.
A sostegno di tali misure l’Agenda per la semplificazione 2020-2023 prevede, oltre alle azioni di supporto alla gestione dei procedimenti complessi (Azione 2.1 Supporto alle amministrazioni per l’accelerazione delle procedure complesse), anche iniziative a sostegno (Azione 4.2. Edilizia e Rigenerazione Urbana) per la promozione e il monitoraggio dell’attuazione delle nuove disposizioni e la definizione di ulteriori interventi di semplificazione anche di tipo normativo.
In particolare, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) #NEXTGENERATIONITALIA del 12 gennaio 2021 è focalizzato sulla crescita del Paese attraverso tre priorità strategiche cruciali concordate a livello europeo - digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale - da attuarsi con la programmazione di React EU, Recovery Fund e Just Transition Act e che definiscono il quadro di riferimento di piani, programmi e progetti suscettibili di procedure e valutazioni ambientali anche complesse.

Nel corso del webinar, la relatrice - Giuseppina Liuzzo, esperta di semplificazione FormezPA - illustrerà il complesso delle azioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) #NEXTGENERATIONITALIA per le quali potranno essere attivati numerosi e variegati procedimenti e procedure ambientali, che comporteranno un impegno significativo di esperti e valutatori ambientali per l’attuazione di interventi pubblici e privati per la ripresa economico-ambientale del Paese e per la resilienza agli impatti del COVID-19.
Al termine la relatrice risponderà alle domande poste in chat dai partecipanti.

Rivolto al personale dei SUAP e delle pubbliche amministrazioni competenti in materia di rilascio di autorizzazioni ambientali, il webinar è aperto a tutti coloro che sono interessati alla tematica trattata, in particolare professionisti e rappresentanti degli ordini professionali.


Il webinar è un’attività del progetto PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 Supporto all’operatività della riforma in materia di semplificazione che FormezPA realizza su mandato del Dipartimento della Funzione Pubblica, e fa parte di un ciclo di webinar, programmati a partire da novembre 2020, sui temi segnalati come rilevanti dai Centri di Competenza Regionali per la Semplificazione attivati all’interno del progetto.

Data inizio 25/02/2021 - 09:30

Il ciclo di webinar “Cosa fa l’Unione europea per promuovere la mobilità sostenibile: progetti finanziati e prospettive future ” è una iniziativa del Centro Europe Direct Roma Innovazione operativo presso Formez PA, promossa e  sostenuta da Direzione Generale Politica regionale e urbana (DG Regio) della Commissione europea, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dei cittadini italiani sull’importanza della politica di coesione e sul relativo impatto sulla nostra vita quotidiana, con particolare riferimento al tema della mobilità sostenibile.

Attraverso la politica di coesione, ma non solo, l’Unione europea profonde grandi sforzi per promuovere uno sviluppo sostenibile e il miglioramento della qualità della vita dei suoi cittadini; la tabella di marcia per raggiungere l’obiettivo improcrastinabile della neutralità climatica entro il 2050 è tracciata dal Green Deal, un ambizioso Piano di azione attraverso cui la Commissione intende convertire le problematiche climatiche e le sfide ambientali in opportunità in tutti i settori politici rendendo la transizione equa e inclusiva per tutti.

Il piano d'azione è volto a:

  • promuovere l'uso efficiente delle risorse passando a un'economia pulita e circolare
  • ripristinare la biodiversità e ridurre l'inquinamento

e in tale quadro la mobilità sostenibile, nelle sue diverse declinazioni, riveste un ruolo cruciale.

Il ciclo, articolato in due incontri (18 e 25 febbraio) , da un lato offrirà una panoramica dei  progetti più significativi  finanziati fino ad oggi nell’ambito delle politiche di coesione nel settore della mobilità sostenibile, dall’altro,  illustrerà le opportunità di finanziamento per il periodo di programmazione 2021-2027 per promuovere, in coerenza con il Green Deal, tecnologie rispettose dell'ambiente, maggiore sostegno all’industria nell'innovazione, introduzione di nuove forme di trasporto privato e pubblico più pulite, più economiche e più sane e una maggiore decarbonizzazione del settore energetico.

L’evento del 25 febbraio mira, in particolare ad illustrare cosa l'UE ha finanziato nelle diverse Regioni italiane con i fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) per sostenere una mobilità più sostenibile e contribuire così alla riduzione delle polveri sottili, in particolare le emissioni di biossido d’azoto, delle quali i mezzi di trasporto, sia pubblici che privati, sono i principali responsabili.

L’evento si rivolge a tutti i cittadini che intendono approfondire in che modo l’Unione europea ha incoraggiato la mobilità sostenibile nelle diverse Regioni del nostro Paese e quali risorse sono state utilizzate per lo sviluppo e attuazione di progetti di mobilità sostenibile.

E' diponibile la registrazione del webinar.

Appuntamento precedente:

18 febbraio 2021 - Il sostegno della UE alle città per uno sviluppo urbano sostenibile 
Data inizio 24/02/2021 - 09:30

Il webinar, organizzato nell'ambito della Linea 2.5 "Rafforzamento della capacità di attuazione dei Fondi SIE da parte degli Enti Locali" del Progetto "Nuovi Percorsi di sviluppo della capacità amministrativa della Regione Siciliana", rappresenta il secondo appuntamento del ciclo di incontri "I Responsabili per la Transizione al Digitale e l’innovazione negli Enti Locali", di cui è disponibile la locandina. 

La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è al centro degli interventi per l’innovazione del nostro Paese; molto è stato progettato e realizzato a livello centrale, ma c’è ancora molto da fare in particolare sul territorio, negli Enti Locali, per rendere diffusi, applicati ed efficaci i principi, le metodologie e gli strumenti disponibili per l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione. Del resto, i cittadini, sempre più attenti e abituati all’utilizzo consapevole delle tecnologie, rendono urgente la necessità che la PA, anche e soprattutto quella Locale, sappia essere al passo con i tempi e con le esigenze di crescita della propria comunità.

E’ in tal senso che il Codice dell’Amministrazione Digitale (D.lgs. 82/2005) nella sua modifica del 2016, ha imposto la presenza in ogni Ente della figura del Responsabile per la Transizione Digitale (art. 17). Allo stesso tempo, le varie edizioni del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione indicano gli adempimenti e le tempistiche che le singole Amministrazioni devono rispettare in base alle proprie caratteristiche.

Il corso si propone di fornire un inquadramento del ruolo del Responsabile per la Transizione al Digitale (RTD) nella specificità della Pubblica Amministrazione Locale, offrendo una panoramica degli adempimenti puntuali richiesti dalle normative vigenti ai singoli Enti e delle relative tempistiche in tema di digitalizzazione.

Il webinar "Il Piano Triennale per l’informatica nella PA: dalla strategia all’applicazione" presenta il Piano Triennale per l’informatica nella PA che definisce la strategia nazionale per guidare i processi di innovazione e di sviluppo dei sistemi informativi delle Amministrazioni. Ogni Ente non è solo ed autonomo nel percorso di digitalizzazione, ma armonizza le proprie azioni all’interno di un contesto nazionale che prevede, tra l’altro, l’adozione di specifiche piattaforme tecnologiche.

Il ciclo "I Responsabili per la Transizione al Digitale e l’innovazione negli Enti Locali" prevede nove webinar ogni mercoledì con orario 9:30-11:00:

Sarà inoltre messo a disposizione dei partecipanti uno spazio di condivisione on line.

I webinar sono destinati esclusivamente agli Enti Locali della Regione Siciliana coinvolti nelle attività della Linea 2.5 Rafforzamento della capacità di attuazione dei Fondi SIE da parte degli Enti Locali, Il corso si rivolge sia al personale degli Enti Locali siciliani che hanno già introdotto nella propria organizzazione la figura del Responsabile per la Transizione al Digitale, sia di quelli che non hanno ancora individuato strutturalmente questa funzione ma hanno la necessità e l’obbligo di adempiere a quanto richiesto dalla norma.

REGISTRAZIONE WEBINAR

Data inizio 23/02/2021 - 11:00

Introduzione

Il webinar affronta il tema della qualificazione delle istanze e del bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti nel procedimento di accesso. L’esperienza ad oggi evidenzia, tra altre cose, la difficoltà che spesso ancora le amministrazioni pubbliche incontrano a gestire le istanze di accesso generalizzato, soprattutto stante la compresenza di altri istituti di accesso e la scarsa conoscenza o l’utilizzo più volte improprio di tale modalità.

Si tratta, in particolare, di due fasi dell’attività amministrativa caratterizzate da discrezionalità e, proprio per questo, gli strumenti interpretativi e i supporti operativi che saranno trattati avranno un ruolo guida e di accompagnamento.

Verrà fornita inoltre, per contestualizzare ulteriormente la materia, una panoramica di alcune delle questioni o criticità più diffuse, ma anche le opportunità, che ad oggi l’esperienza maturata dall’introduzione dell’accesso generalizzato ha messo in luce.

Obiettivo

Fornire ai funzionari e dirigenti della Regione Sicilia coinvolti a diversi livelli e fasi nell’iter di gestione FOIA conoscenze e soluzioni metodologiche per supportare l’attività di qualificazione delle istanze di accesso FOIA e di bilanciamento degli interessi coinvolti, che le amministrazioni pubbliche e gli operatori coinvolti direttamente nel procedimento e nel processo sono chiamate a fare e facilitarne la gestione e trattazione.

Destinatari

Dirigenti e Funzionari della Regione Sicilia coinvolti a diversi livelli e fasi nell’iter di gestione FOIA.

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