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Data inizio 31/03/2022 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena), ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare la crisi ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e cercare così di essere più consapevoli dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2022 del ciclo riprende la collaborazione, iniziata lo scorso anno, tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, e il Centro Europe Direct dell’Università di Siena ed il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia ed il Centro Europe Direct dell’Università Roma Tre.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare anche alle singole iniziative.

L’edizione 2022 prevede l’organizzazione di un evento di lancio in presenza il 24 febbraio e di 15 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2022”. In particolare, verranno trattati i seguenti temi:

  • Green Deal europeo e Next Generation EU;
  • Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e lo sviluppo sostenibile;
  • Un’Europa pronta per l'era digitale;
  • Un'Europa più forte nel mondo prestando particolare attenzione a come alcuni paesi terzi quali Cina e Russia, e l’Africa magrebina vedono l’Unione europea, e per far conoscere la strategia UE verso i Balcani occidentali, anche in vista di una loro possibile adesione.

Due appuntamenti saranno infine dedicati a presentare le fonti di informazione e i finanziamenti europei.

Quanto è importante, per l’Unione Europea, l’opinione che di essa hanno le élites politico-sociali e i cittadini dei “paesi terzi”? Quale incidenza ha l’immagine dell’“Europa fuori dall’Europa” nel forgiare i valori, gli obiettivi, le azioni e quindi, in definitiva, la stessa identità delle istituzioni sovranazionali? Il secondo campo di analisi individuato dall’edizione 2022 di “Lezioni d’Europa” per provare a rispondere a questa domanda, dopo quello maghrebino, saranno Cina e Russia. Per l’Unione europea sono entrambi interlocutori importanti e controversi. Pechino è un partner commerciale di prima grandezza per l’UE; a sua volta, nel 2019, l’Unione europea è stata il principale partner commerciale della Repubblica popolare cinese. Ci sono però questioni internazionali cruciali a dividere l’Unione europea dalla Cina, che rimandano a quella che alcuni analisti definiscono una nuova “guerra fredda” inscenata da Pechino e il mondo occidentale. Anche la Russia di Putin ha legami con l’UE, basti pensare alle questioni energetiche. Ma, anche in questo caso, non mancano ragioni di profondo conflitto tra le due parti. L’attuale gravissima crisi ucraina – alle porte dell’Unione - oppure il noto “caso Navalny”, o ancora le accuse rivolte a Mosca di interferenze nello svolgimento della vita interna di alcuni paesi europei (ad esempio il tentativo di condizionare appuntamenti elettorali o referendari, come nel caso della Brexit) e altre controversie hanno portato l’UE alla decisione di promuovere sanzioni economiche contro la federazione russa. Se sul piano dei rapporti politico-diplomatici è abbastanza chiaro lo stato (assai teso) dei rapporti tra UE, da un lato, e “orso russo” e “dragone cinese”, dall’altro, meno perlustrato è il tema dell’opinione che i cittadini di quei due grandi paesi hanno nei confronti dell’UE e dell’Europa. Questa lezione offrirà alcune risposte a questa domanda.

Calendario Lezioni d'Europa

24/02/2022 - Evento di lancio dell’edizione 2022 del ciclo: “Lezioni d’Europa” e cerimonia in onore di David Sassoli

10/03/2022 - Lezione 1: La narrazione ambigua. Il vincolo europeo, l’europeismo e l’antieuropeismo italiano

17/03/2022 - Lezione 2: Le Istituzioni dell'UE - Focus: Il profilo storico e giuridico del Parlamento europeo

24/03/2022 - Lezione 3: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE nel Maghreb
31/03/2022 - Lezione 4: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE in Cina e in Russia
07/04/2022 - Lezione 5: Knocking on Europe’s door. L'allargamento dell'Unione europea ai Balcani occidentali

14/04/2022 - Lezione 6: Dove portano i sovranismi? L’impatto interno in Ungheria e Polonia

21/04/2022 - Lezione 7: Dove portano i sovranismi? I rapporti tra Ungheria, Polonia e Unione europea

28/04/2022 - Lezione 8: Il Green Deal europeo e la transizione verde

05/05/2022 - Lezione 9: L’attuazione del PNRR in Italia e lo sviluppo sostenibile

12/05/2022 - Lezione 10: Unione europea e tutela della salute

19/05/2022 - Lezione 11: I diritti nel mercato digitale

26/05/2022 - Lezione 12: L’approccio europeo e la strategia nazionale sull’Intelligenza artificiale

09/06/2022 - Lezione 13: La politica UE contro le “notizie false”

16/06/2022 - Lezione 14: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

23/06/2022 - Lezione 15: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

 
Data inizio 24/03/2022 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena), ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare la crisi ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e cercare così di essere più consapevoli dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2022 del ciclo riprende la collaborazione, iniziata lo scorso anno, tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, e il Centro Europe Direct dell’Università di Siena ed il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia ed il Centro Europe Direct dell’Università Roma Tre.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare anche alle singole iniziative.

L’edizione 2022 prevede l’organizzazione di un evento di lancio in presenza il 24 febbraio e di 15 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2022”. In particolare, verranno trattati i seguenti temi:

  • Green Deal europeo e Next Generation EU;
  • Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e lo sviluppo sostenibile;
  • Un’Europa pronta per l'era digitale;
  • Un'Europa più forte nel mondo prestando particolare attenzione a come alcuni paesi terzi quali Cina e Russia, e l’Africa magrebina vedono l’Unione europea, e per far conoscere la strategia UE verso i Balcani occidentali, anche in vista di una loro possibile adesione.

Due appuntamenti saranno infine dedicati a presentare le fonti di informazione e i finanziamenti europei.

Quanto è importante, per l’Unione Europea, l’opinione che di essa hanno le élites politico-sociali e i cittadini dei “paesi terzi”? Quale incidenza ha l’immagine dell’“Europa fuori dall’Europa” nel forgiare i valori, gli obiettivi, le azioni e quindi, in definitiva, la stessa identità delle istituzioni sovranazionali? Il primo campo di analisi per provare a rispondere a questa domanda sarà il Maghreb. Si tratta di un'area cruciale per l'Unione europea, non solo per la sua vicinanza geografica, ma anche per i suoi forti legami (storici, economici, culturali, geopolitici e così via) con tutta l’Europa. Nei primi anni Sessanta, la Comunità europea inaugurò una serie di accordi commerciali con il Marocco, l’Algeria e la Tunisia; poi, all’inizio degli anni ‘70, le relazioni della Comunità europea con quell’area sono state organizzate attraverso una serie di strumenti politici ed economici - dalla politica mediterranea globale istituita a Parigi nel 1972 fino all’Unione per il Mediterraneo creata nel 2008. Ancora oggi, l’Unione europea continua a considerare il Maghreb come una “realtà speciale” che merita un atteggiamento particolare. Non è un caso che il Parlamento europeo abbia una delegazione per le relazioni con i paesi del Maghreb; e non è un caso che la Commissione europea abbia prestato un’attenzione specifica all’impatto che il New Pactum on Migration and Asylum (presentato nel settembre 2020) potrebbe avere in quel quadrante. A ulteriore conferma di ciò, vi è il rinnovato partenariato con il piano economico e di investimento del vicinato meridionale presentato nel febbraio 2021 dalla Commissione europea. Questioni centrali come le primavere arabe, l’immigrazione, i recenti sommovimenti politici che hanno interessato la Tunisia hanno rappresentato un banco di prova per l’UE. Il modo in cui questa ha reagito alle vicende che hanno interessato il Maghreb ha contributo a plasmare l’opinione che di essa si ha in quella regione; resta da vedere se, e in quale modo, questa percezione abbia contribuito a cambiare le scelte dell’Unione europea nella sponda maghrebina.

Calendario Lezioni d'Europa

24/02/2022 - Evento di lancio dell’edizione 2022 del ciclo: “Lezioni d’Europa” e cerimonia in onore di David Sassoli

10/03/2022 - Lezione 1: La narrazione ambigua. Il vincolo europeo, l’europeismo e l’antieuropeismo italiano

17/03/2022 - Lezione 2: Le Istituzioni dell'UE - Focus: Il profilo storico e giuridico del Parlamento europeo

24/03/2022 - Lezione 3: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE nel Maghreb
31/03/2022 - Lezione 4: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE in Cina e in Russia
07/04/2022 - Lezione 5: Knocking on Europe’s door. L'allargamento dell'Unione europea ai Balcani occidentali

14/04/2022 - Lezione 6: Dove portano i sovranismi? L’impatto interno in Ungheria e Polonia

21/04/2022 - Lezione 7: Dove portano i sovranismi? I rapporti tra Ungheria, Polonia e Unione europea

28/04/2022 - Lezione 8: Il Green Deal europeo e la transizione verde

05/05/2022 - Lezione 9: L’attuazione del PNRR in Italia e lo sviluppo sostenibile

12/05/2022 - Lezione 10: Unione europea e tutela della salute

19/05/2022 - Lezione 11: I diritti nel mercato digitale

26/05/2022 - Lezione 12: L’approccio europeo e la strategia nazionale sull’Intelligenza artificiale

09/06/2022 - Lezione 13: La politica UE contro le “notizie false”

16/06/2022 - Lezione 14: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

23/06/2022 - Lezione 15: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

 
Data inizio 19/03/2022 - 18:00

Partecipa al dibattito nell’ambito della “Conferenza sul futuro dell’Europa”

#latuaparolaconta

Incontriamoci a Vairano Patenora per parlare del futuro dell’Europa

Sabato 19 marzo 2022

Tenuta d’Ausilio; SS85, 81058 Vairano Patenora CE, Italia

 

ORARIO 18:00-20:00

 

I Centri EUROPE DIRECT Roma Innovazione, Napoli e Caserta, in collaborazione con la FIDAPA BPW Italy di Teano, Caserta e Capua, organizzano, per il 19 marzo 2022 un dibattito nell’ambito della “Conferenza sul futuro dell’Europa (CoFe)” sul tema del Piano europeo per la lotta al cancro.

I temi della salute sono non solo al centro dell’agenda strategica dell’Unione europea (UE), ma anche della Conferenza sul futuro dell’Europa che mira a conferire ai cittadini un ruolo più incisivo nella definizione delle politiche e delle ambizioni dell'UE. Costituisce un nuovo spazio d'incontro pubblico per un dibattito aperto, inclusivo, trasparente e strutturato con i cittadini europei sulle questioni che li riguardano e che incidono sulla loro vita quotidiana.

La CoFe può essere considerato un passo preliminare all'avvio di una serie di dibattiti e discussioni che consentono ai cittadini di tutta Europa di condividere le loro idee per contribuire a plasmare il futuro dell'Europa su una serie di possibili argomenti quali: la salute, i cambiamenti climatici, l'equità sociale, la trasformazione digitale, il ruolo dell'UE nel mondo e il rafforzamento dei processi democratici che governano l'UE.

L’evento del 19 marzo mira a illustrare le finalità della CoFe e a far conoscere ai cittadini la piattaforma digitale multilingue interattiva che, a partire dal 19 aprile 2021, consente a tutti di presentare le proprie idee online, di consultare gli eventi a cui partecipare o di inserire propri eventi sui temi di interesse.

Il dibattito proposto verterà sul “Piano europeo di lotta contro il cancro: nuove azioni per migliorare l'accesso alla prevenzione, alla diagnosi precoce, al trattamento e all'assistenza” annunciato dalla Presidente von der Leyen nel discorso sullo stato dell'Unione del settembre 2020 e lanciato nel 2021 che definisce un nuovo approccio europeo alla prevenzione, al trattamento e all'assistenza oncologici attraverso un approccio integrato e multipartecipativo della "salute in tutte le politiche". Il piano propone 10 iniziative faro e molteplici azioni per far fronte all'intero decorso della malattia, dalla prevenzione alla qualità della vita dei pazienti oncologici e dei sopravvissuti alla malattia, con particolare attenzione alle azioni nelle quali l'UE può apportare il massimo valore aggiunto.

Le socie della Fidapa sono quindi invitate a partecipare e ad esprimere le proprie idee in merito alle misure previste dal Piano. Le loro proposte saranno poi inserite all’interno della Piattaforma CoFe per essere condivise con i cittadini di altri Pasi europei.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 17/03/2022 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena), ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare la crisi ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e cercare così di essere più consapevoli dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2022 del ciclo riprende la collaborazione, iniziata lo scorso anno, tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, e il Centro Europe Direct dell’Università di Siena ed il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia ed il Centro Europe Direct dell’Università Roma Tre.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare anche alle singole iniziative.

L’edizione 2022 prevede l’organizzazione di un evento di lancio in presenza il 24 febbraio e di 15 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2022”. In particolare, verranno trattati i seguenti temi:

  • Green Deal europeo e Next Generation EU;
  • Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e lo sviluppo sostenibile;
  • Un’Europa pronta per l'era digitale;
  • Un'Europa più forte nel mondo prestando particolare attenzione a come alcuni paesi terzi quali Cina e Russia, e l’Africa magrebina vedono l’Unione europea, e per far conoscere la strategia UE verso i Balcani occidentali, anche in vista di una loro possibile adesione.

Due appuntamenti saranno infine dedicati a presentare le fonti di informazione e i finanziamenti europei.

La prima parte della lezione sarà dedicata ad un inquadramento generale sulle istituzioni dell'Unione europea. Verrà proposta una panoramica sulle principali istituzioni dell'Unione, soffermandosi in particolare sulla funzione legislativa svolta dai due co-legislatori, il Parlamento europeo ed il Consiglio, sulla funzione esecutiva svolta dalla Commissione, nonché sulla funzione giudiziaria svolta dalla Corte di Giustizia dell'Unione europea. Verranno messe in rilievo le caratteristiche e le specificità di ciascuna istituzione, con riferimento alle sue competenze e all’interazione con le altre istituzioni.

La seconda parte della lezione sarà dedicata ad un approfondimento sul profilo storico e giuridico del Parlamento europeo, partendo dal Trattato di Parigi, siglato nell’aprile del 1951, con cui il quale si dette vita alla prima Comunità europea, quella del carbone e dell’acciaio. La denominazione originaria del Parlamento, detto "Assemblea comune", denotava la sua funzione secondaria, che può essere definita di mera “sorveglianza”. Tuttavia, da allora il parlamento di Strasburgo ha vissuto una profonda trasformazione, che lo ha portato a divenire un attore importante del processo decisionale della Comunità/Unione europea. L’analisi tratterà in particolare dei cambiamenti vissuti dal PE, concentrandosi sulla evoluzione dei suoi poteri e dei suoi rapporti con le altre istituzioni comuni (con particolare attenzione alla Commissione e al Consiglio dell’UE), e sulla sua elezione diretta, avvenuta per la prima volta nel 1979, che ha costituito una svolta nella storia dell’istituzione rappresentativa della volontà dei cittadini dell’Unione.   

Calendario Lezioni d'Europa

24/02/2022 - Evento di lancio dell’edizione 2022 del ciclo: “Lezioni d’Europa” e cerimonia in onore di David Sassoli

10/03/2022 - Lezione 1: La narrazione ambigua. Il vincolo europeo, l’europeismo e l’antieuropeismo italiano

17/03/2022 - Lezione 2: Le Istituzioni dell'UE - Focus: Il profilo storico e giuridico del Parlamento europeo

24/03/2022 - Lezione 3: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE nel Maghreb
31/03/2022 - Lezione 4: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE in Cina e in Russia
07/04/2022 - Lezione 5: Knocking on Europe’s door. L'allargamento dell'Unione europea ai Balcani occidentali

14/04/2022 - Lezione 6: Dove portano i sovranismi? L’impatto interno in Ungheria e Polonia

21/04/2022 - Lezione 7: Dove portano i sovranismi? I rapporti tra Ungheria, Polonia e Unione europea

28/04/2022 - Lezione 8: Il Green Deal europeo e la transizione verde

05/05/2022 - Lezione 9: L’attuazione del PNRR in Italia e lo sviluppo sostenibile

12/05/2022 - Lezione 10: Unione europea e tutela della salute

19/05/2022 - Lezione 11: I diritti nel mercato digitale

26/05/2022 - Lezione 12: L’approccio europeo e la strategia nazionale sull’Intelligenza artificiale

09/06/2022 - Lezione 13: La politica UE contro le “notizie false”

16/06/2022 - Lezione 14: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

23/06/2022 - Lezione 15: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

Data inizio 10/03/2022 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena), ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare la crisi ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e cercare così di essere più consapevoli dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2022 del ciclo riprende la collaborazione, iniziata lo scorso anno, tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, e il Centro Europe Direct dell’Università di Siena ed il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia ed il Centro Europe Direct dell’Università Roma Tre.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare anche alle singole iniziative.

L’edizione 2022 prevede l’organizzazione di un evento di lancio in presenza il 24 febbraio e di 15 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2022”. In particolare, verranno trattati i seguenti temi:

  • Green Deal europeo e Next Generation EU;
  • Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e lo sviluppo sostenibile;
  • Un’Europa pronta per l'era digitale;
  • Un'Europa più forte nel mondo prestando particolare attenzione a come alcuni paesi terzi quali Cina e Russia, e l’Africa magrebina vedono l’Unione europea, e per far conoscere la strategia UE verso i Balcani occidentali, anche in vista di una loro possibile adesione.

Due appuntamenti saranno infine dedicati a presentare le fonti di informazione e i finanziamenti europei.

La presente lezione muove dall’idea che alcune importanti cause storiche dell’attuale euroscetticismo italiano vadano cercate nel processo di formazione e maturazione del nostro europeismo. Di quel processo è stata parte non secondaria la maniera in cui la classe dirigente ha narrato ai cittadini le ragioni dell’adesione del paese al progetto di unificazione sovranazionale. Come ogni altra narrazione pubblica, quella “europeista” è stata fonte di legittimazione politica, economica, sociale e culturale, e ha agito come strumento di persuasione collettiva. Sin dagli anni Cinquanta, in alcuni milieux tecnocratici si era diffusa una concezione della Comunità quale attore sovraordinato necessario a dare disciplina a un paese, l’Italia, sostanzialmente incapace di governarsi da solo. Gradualmente interiorizzato anche dalla classe politica, il «vincolo europeo» è rimasto a lungo circoscritto agli ambienti più direttamente coinvolti nella elaborazione della politica comunitaria del paese. Con il Trattato di Maastricht, però, il vincolo si è trasformato in elemento chiave della narrazione pubblica “sull’Europa”. L’enfasi posta sulla disciplina di bilancio e sui rigidi criteri da rispettare per aderire alla zona euro ha favorito una sorta di identificazione tra lo strumento e l’obiettivo: il vincolo era l’Europa, e viceversa. Le recenti crisi economico-finanziaria, e l’incapacità dell’Unione di difendere le economie dei suoi Stati membri, hanno aperto la strada a un rovesciamento di significato del vincolo, che si è trasformato in un paradigma negativo. Implicito in esso, infatti, è l’idea che l’Unione europea sia “altro da noi”. I partiti euroscettici hanno sfruttato abbondantemente questa aporia. La presunta alterità di Bruxelles ha fornito loro il destro per reclamare la restituzione di una piena sovranità nazionale. La lezione intende offrire un’analisi del percorso storico che ha fatto sì che un capitolo importante della «narrazione europeista» producesse conseguenze indesiderate, ponendo le basi per diffusione della contro-narrazione euroscettica.

Calendario Lezioni d'Europa

24/02/2022 - Evento di lancio dell’edizione 2022 del ciclo: “Lezioni d’Europa” e cerimonia in onore di David Sassoli

10/03/2022 - Lezione 1: La narrazione ambigua. Il vincolo europeo, l’europeismo e l’antieuropeismo italiano

17/03/2022 - Lezione 2: Le Istituzioni dell'UE - Focus: Il profilo storico e giuridico del Parlamento europeo

24/03/2022 - Lezione 3: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE nel Maghreb
31/03/2022 - Lezione 4: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE in Cina e in Russia
07/04/2022 - Lezione 5: Knocking on Europe’s door. L'allargamento dell'Unione europea ai Balcani occidentali

14/04/2022 - Lezione 6: Dove portano i sovranismi? L’impatto interno in Ungheria e Polonia

21/04/2022 - Lezione 7: Dove portano i sovranismi? I rapporti tra Ungheria, Polonia e Unione europea

28/04/2022 - Lezione 8: Il Green Deal europeo e la transizione verde

05/05/2022 - Lezione 9: L’attuazione del PNRR in Italia e lo sviluppo sostenibile

12/05/2022 - Lezione 10: Unione europea e tutela della salute

19/05/2022 - Lezione 11: I diritti nel mercato digitale

26/05/2022 - Lezione 12: L’approccio europeo e la strategia nazionale sull’Intelligenza artificiale

09/06/2022 - Lezione 13: La politica UE contro le “notizie false”

16/06/2022 - Lezione 14: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

23/06/2022 - Lezione 15: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

Data inizio 24/02/2022 - 10:30

A seguito della recente scomparsa di David Sassoli, Presidente del Parlamento europeo, il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena, il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia ed il Centro Europe Direct dell’Università Roma Tre intendono ricordarne la figura con una cerimonia organizzata in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo in Italia,  la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e il Responsabile delle reti europee della Direzione Generale Comunicazione. La cerimonia in onore del Presidente Sassoli è organizzata insieme all’associazione La Nuova Europa.

La cerimonia sarà seguita dalla presentazione dell’edizione 2022 del ciclo: “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena), che mira a contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

A causa dell’emergenza Covid per partecipare all’evento è necessario registrarsi 

Si segnala inoltre che, in ottemperanza alle correnti disposizioni governative, l’accesso alla sala sarà consentito solo previa esibizione del green pass rafforzato.

Link per la diretta streaming

Calendario Lezioni d'Europa

24/02/2022 - Evento di lancio dell’edizione 2022 del ciclo: “Lezioni d’Europa” e cerimonia in onore di David Sassoli

10/03/2022 - Lezione 1: La narrazione ambigua. Il vincolo europeo, l’europeismo e l’antieuropeismo italiano

17/03/2022 - Lezione 2: Le Istituzioni dell'UE - Focus: Il profilo storico e giuridico del Parlamento europeo

24/03/2022 - Lezione 3: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE nel Maghreb
31/03/2022 - Lezione 4: Lo sguardo degli altri. L'immagine dell'UE in Cina e in Russia
07/04/2022 - Lezione 5: Knocking on Europe’s door. L'allargamento dell'Unione europea ai Balcani occidentali

14/04/2022 - Lezione 6: Dove portano i sovranismi? L’impatto interno in Ungheria e Polonia

21/04/2022 - Lezione 7: Dove portano i sovranismi? I rapporti tra Ungheria, Polonia e Unione europea

28/04/2022 - Lezione 8: Il Green Deal europeo e la transizione verde

05/05/2022 - Lezione 9: L’attuazione del PNRR in Italia e lo sviluppo sostenibile

12/05/2022 - Lezione 10: Unione europea e tutela della salute

19/05/2022 - Lezione 11: I diritti nel mercato digitale

26/05/2022 - Lezione 12: L’approccio europeo e la strategia nazionale sull’Intelligenza artificiale

09/06/2022 - Lezione 13: La politica UE contro le “Fake news”

16/06/2022 - Lezione 14: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

23/06/2022 - Lezione 15: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 19/02/2022 - 19:30

Partecipa al dibattito nell’ambito della “Conferenza sul futuro dell’Europa”

#latuaparolaconta

Incontriamoci a Capua per parlare del futuro dell’Europa

Sabato 19 febbraio 2022

Masseria Giosole; Via Giardini, 31; Capua

 

ORARIO 19:30-21:00

I Centri EUROPE DIRECT Roma Innovazione, di Napoli e Caserta, in collaborazione con l’Associazione culturale “Club Sidicino” di Teano, organizzano a Capua, per il 19 febbraio 2022, un dibattito nell’ambito della “Conferenza sul futuro dell’Europa (CoFe)” sul tema del “Green Deal europeo”.

I temi dei cambiamenti climatici, dell’ambiente e della salute sono non solo al centro dell’agenda strategica dell’UE, ma anche della Conferenza sul futuro dell’Europa che mira a conferire ai cittadini un ruolo più incisivo nella definizione delle politiche e delle ambizioni dell'UE. Costituisce un nuovo spazio d'incontro pubblico per un dibattito aperto, inclusivo, trasparente e strutturato con i cittadini europei sulle questioni che li riguardano e che incidono sulla loro vita quotidiana.

La CoFe può essere considerata un passo preliminare all'avvio di una serie di dibattiti e discussioni che consentono ai cittadini di tutta Europa di condividere le loro idee per contribuire a plasmare il futuro dell'Europa su una serie di possibili argomenti quali: la salute, i cambiamenti climatici, l'equità sociale, la trasformazione digitale, il ruolo dell'UE nel mondo e il rafforzamento dei processi democratici che governano l'UE.

L’evento del 19 febbraio mira a illustrare le finalità della CoFe e a far conoscere ai cittadini la piattaforma digitale multilingue interattiva che, a partire dal 19 aprile 2021, consente a tutti di presentare le proprie idee online, di consultare gli eventi a cui partecipare o di inserire propri eventi sui temi di interesse. Il dibattito proposto verterà sul Green Deal europeo, la strategia a lungo termine che consentirà all'Europa di continuare a svolgere un ruolo di guida verso la sostenibilità e la neutralità climatica e diventare così il primo continente al mondo a impatto climatico zero.

I soci del Club Sidicino sono quindi invitati a partecipare e ad esprimere le proprie idee in merito al ruolo che i cittadini ed i Comuni possono svolgere per raggiungere gli obiettivi del Green Deal. Le loro proposte saranno poi inserite all’interno della Piattaforma CoFe per essere condivise con i cittadini di altri Pasi europei.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 14/12/2021 - 09:30

Lo Europe Direct Roma, operativo presso il Formez PA, in collaborazione con il Comune di Tivoli sta organizzando, per il 14 dicembre 2021 a Tivoli, presso la Sala Conferenze Scuderie Estensi in Piazza Garibaldi, una giornata informativa su “La nuova programmazione 2021-2027 e le fonti di informazione dell’Unione europea ".

Nel corso della giornata saranno illustrati gli obiettivi della nuova programmazione, la differenza tra fondi diretti ed indiretti dell’Unione europea, e saranno brevemente presentate le nuove opportunità di finanziamento dell’Unione europea nei diversi settori (ambiente, trasporti, energia, istruzione, formazione ed occupazione, ricerca e sviluppo tecnologico, competitività delle Piccole e Medie Imprese). La giornata si rivolge agli amministratori e dipendenti delle amministrazioni pubbliche locali, alle imprese e a tutti i cittadini che desiderano approfondire le proprie conoscenze sulla nuova programmazione europea. L'ingresso in aula è consentito ad un numero massimo di 60 partecipanti. Per poter accedere alla sala bisogna essere muniti di di super green pass o green pass potenziato come da D.L. 26 novembre 2021, n. 172.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 02/12/2021 - 10:00

Nel marzo 2021 la Commissione europea ha presentato la ‘Bussola per il digitale 2030: il modello europeo per il decennio digitale’, che si svilupperà concretamente intorno a quattro punti cardinali (competenze, trasformazione digitale delle imprese, infrastrutture digitali sicure e sostenibili, digitalizzazione dei servizi pubblici) e nell’ambito di un quadro di principi digitali diretti a promuovere e sostenere i valori europei nello spazio digitale.

Il ciclo di cinque webinar organizzato dai Centri EUROPE DIRECT Roma Innovazione, Roma Tre e Siena, intende illustrare alcuni temi centrali della Bussola per il digitale 2020 e delle relative iniziative europee, analizzando detti temi ed iniziative nel contesto dei valori e dei diritti europei e stimolando un confronto fra esperti del settore e società civile.

Come noto, un terzo delle risorse del PNRR sono dedicate alla transizione tecnologica, anche all’interno del piano europeo Compass per la trasformazione digitale dell'Europa entro il 2030. Al centro di questi piani troviamo, in particolare, l’obiettivo di digitalizzare la pubblica amministrazione e i suoi servizi.

Il presente webinar mira ad esaminare in che modo la tecnologia, l’intelligenza artificiale e la robotica consentano di sviluppare nuovi servizi e applicazioni per la pubblica amministrazione e incidere quindi sull’evoluzione dei servizi pubblici per migliorare il rapporto tra Pubblica amministrazione e cittadini. La tecnologia e in particolare quella basata su algoritmi, pone però anche problemi di tutela dei diritti costituzionali e, più in generale, di conformità all’ordinamento giuridico, in particolare quando sono coinvolti servizi pubblici. Si rende quindi necessario studiare ed elaborare modelli di intelligenza artificiale applicabili alle attività della Pubblica amministrazione e per la fruizione di servizi pubblici, mappare quali servizi e quali tecnologie sono maggiormente adeguate agli interessi pubblici da perseguire e verificare la conformità dei modelli algoritmici all’ordinamento giuridico vigente, escludendo potenziali conflitti ed effetti discriminatori.

4/11/2021 - Webinar 1: Libertà di espressione online e Hate Speech. Profili europei e pratiche di contrasto

11/11/2021: Webinar 2 - Il modello europeo di protezione dei dati personali fra interessi pubblici e privati

18/11/2021: Webinar 3 - L’intelligenza artificiale nel contesto del futuro quadro normativo europeo

25/11/2021: Webinar 4 - La strategia europea per la sicurezza cibernetica e la protezione delle imprese e dei cittadini europei

Data inizio 25/11/2021 - 10:00

Nel marzo 2021 la Commissione europea ha presentato la ‘Bussola per il digitale 2030: il modello europeo per il decennio digitale’, che si svilupperà concretamente intorno a quattro punti cardinali (competenze, trasformazione digitale delle imprese, infrastrutture digitali sicure e sostenibili, digitalizzazione dei servizi pubblici) e nell’ambito di un quadro di principi digitali diretti a promuovere e sostenere i valori europei nello spazio digitale.

 

Il ciclo di cinque webinar organizzato dai Centri EUROPE DIRECT Roma Innovazione, Roma Tre e Siena, intende illustrare alcuni temi centrali della Bussola per il digitale 2020 e delle relative iniziative europee, analizzando detti temi ed iniziative nel contesto dei valori e dei diritti europei e stimolando un confronto fra esperti del settore e società civile.

La Strategia europea per la  sicurezza cibernetica intende comporre un quadro di risposte efficaci nei confronti delle minacce e dei rischi informatici che vengono quotidianamente posti agli interessi e alle attività dei cittadini e delle imprese europee. Nel corso del webinar saranno illustrati le misure che l’Unione europea ha adottato e ha in programma di adottare per contrastare gli attacchi informatici e la criminalità informatica, nonché verranno analizzati le principali tipologie di attacchi e crimini informatici e gli strumenti e le condotte di protezione più efficaci.

 

Webinar precedenti:

4/11/2021 - Webinar 1: Libertà di espressione online e Hate Speech. Profili europei e pratiche di contrasto

11/11/2021: Webinar 2 - Il modello europeo di protezione dei dati personali fra interessi pubblici e privati

18/11/2021: Webinar 3 - L’intelligenza artificiale nel contesto del futuro quadro normativo europeo

Webinar successivo

02/12/2021: Webinar 5 - Intelligenza Artificiale e Pubblica Amministrazione

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