Eventi PA

Il sistema di partecipazione alle attività per la Pubblica Amministrazione

cittadini

Data inizio 13/09/2023 - 09:00

Il discorso sullo Stato dell'Unione è un evento annuale cruciale in cui la Presidente della Commissione europea rende conto delle sfide affrontate e dei progressi compiuti dall'Unione Europea nell'anno precedente, delineando le priorità e le prospettive per il futuro. Quest'anno l'evento si tiene il 13 settembre a partire dalle ore 9,00.
In occasione del discorso sullo Stato dell'Unione, che sarà tradotto simultaneamente in lingua italiana e trasmesso in diretta streaming, i centri Europe Direct dell’Università degli Studi Roma Tre, Roma Innovazione operativo presso il Formez PA e Città Metropolitana di Roma, organizzano un incontro per assistere alla diretta televisiva che prevede a seguire, un tavolo di confronto con i consiglieri comunali della Regione Lazio membri della rete BELC (la rete europea dei rappresentanti politici locali finalizzata alla comunicazione sui temi europei). L’incontro che si terrà a Roma il 13 settembre a partire dalle ore 9:00 presso la sede del Centro Europe Direct Roma Tre, sita in via Ostiense 161, offrirà ai cittadini presenti in sala l'opportunità di partecipare in modo attivo a uno dei momenti più importanti del calendario politico europeo, con la possibilità di esprimere le proprie opinioni, fare domande e condividere le proprie prospettive su come plasmare il futuro dell’Unione.
Per partecipare è necessario iscriversi al seguente link.

La locandina dell'evento è disponibile al seguente link.

 

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 08/06/2023 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena) ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia e dalla guerra in Ucraina è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare le crisi recenti ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e cercare così di essere più consapevoli dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2023 del ciclo riprende la collaborazione tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena, il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia  il Centro Europe Direct Chieti ed il Centro Europe Direct Verona. L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con il Dipartimento Programmazione Regione Sicilia - Servizio 1 – Comunicazione, la Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.Di.S.) Regione Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo e Politeia.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare all’intero percorso oppure alle singole iniziative.

L’edizione 2023 prevede l’organizzazione di 10 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2023”. In particolare, verranno trattati i seguenti temi:

  • Allargamento e Comunità politica europea
  • Cittadinanza europea, uguaglianza, diritti e valori
  • Patto europeo per il clima
  • I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze
  • I finanziamenti europei

Calendario lezioni:

02/03/2023 - Lezione 1: la Comunità politica europea: origini e prospettive

09/03/2023 - Lezione 2: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

16/03/2023 - Lezione 3: Le opportunità di finanziamento del programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)”

30/03/2023 - Lezione 4: Anno europeo delle competenze: I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze strategiche: l’iniziativa di inserimento sociale ALMA

13/04/2023 - Lezione 5: Anno europeo delle competenze: La mobilità come competenza: Erasmus+ per le scuole

20/04/2023 - Lezione 6: Patto europeo per il clima: focus su mobilità sostenibile

04/05/2023 - Lezione 7: Patto europeo per il clima e crisi energetica

11/05/2023 - Lezione 8: I finanziamenti europei nel settore digitale

18/05/2023 - Lezione 9: Anno europeo delle competenze: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

08/06/2023 - Lezione 10: l' "Euro 20 anni dopo"

 

Descrizione lezione 10:

La presente lezione mira ad illustrare il passaggio dalla lira all’euro, i vantaggi della moneta unica, le caratteristiche tecniche e di sicurezza delle banconote. Saranno, inoltre, presentati i i risultati di un recente studio (SPACE), pubblicato il 20 dicembre 2022 sull’utilizzo del contante nell’area dell’euro e cenni sull’euro digitale.

Data inizio 30/05/2023 - 09:30

David Sassoli è stato membro del Parlamento europeo (PE) per tre legislature, dal 2009 al 2022, e ne è stato Presidente dal luglio del 2019 al gennaio del 2022. Ma l’importanza della sua figura di europeista, e la necessità di ricordarla attraverso iniziative che ne divulghino gli ideali e le opere politiche, non scaturisce solo o prevalentemente dal prestigioso incarico istituzionale svolto a Strasburgo nell’ultima parte della sua vita. L’impegno di Sassoli, infatti, è sempre ispirato da una cultura politica intrisa di valori universalistici, dei quali era dato costitutivo lo sforzo di rinnovare e ampliare i principi democratici declinandoli sul piano europeo. In questa prospettiva, la presidenza del PE non è stato un punto di arrivo, ma uno strumento per perseguire due degli obiettivi fondativi della sua intera attività politica: la creazione di una Unione europea sempre più solida e capace di rispondere ai bisogni dei suoi cittadini e, in questa prospettiva, la valorizzazione del ruolo del Parlamento europeo e dei parlamenti nazionali – ovvero delle istituzioni rappresentative della volontà popolare. Accanto a questo, l’impegno di Sassoli dentro le istituzioni comuni si è indirizzato primariamente verso la tutela dei diritti umani e la difesa dello stato di diritto nei paesi membri dell’UE. La solidarietà, principio fondativo dell’UE, è stata da lui promossa costantemente, fino a divenire un imperativo ai tempi della crisi pandemica, che ha mostrato con chiarezza l’indispensabilità di risposte concertate a un problema comune. In questo contesto non si può dimenticare la parte che Sassoli ha svolto nel complesso negoziato sul bilancio dell’Unione europea che ha dischiuso la strada alla approvazione del Next generation EU.

Da queste brevi note risulta con chiarezza il rilievo del ruolo esercitato da Sassoli negli sviluppi più recenti, e sotto tanti punti di vista decisivi, vissuti dall’Unione europea. Il suo messaggio “Nessuno è sicuro da solo” rappresenta bene la sua vita da cittadino dell’Europa e meritano di essere studiati e fatti conoscere - anche come esempio per le nuove generazioni. Il 9 Maggio ricorre la Festa dell’Europa e a poche settimane da questa emblematica ricorrenza si svolgerà il seminario “Nessuno è sicuro da solo”. David Sassoli e l’Europa unita con l’obiettivo di illustrarne il pensiero e riflettere sui principi e i valori che ne hanno ispirato l’operato.

L’iniziativa, destinata a tutti i cittadini, studenti medi e universitari e al personale della  personale pubblica amministrazione, si svolgerà in presenza il 30 maggio 2023 presso ’Università della Tuscia di Viterbo in Santa Maria in Gradi, 4, Corso di Laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (SPRI) Aula 2 ed è organizzata da:

Università degli Studi della Tuscia

Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa

Cattedra di Storia delle relazioni internazionali

Università degli Studi di Siena

Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive  

Cattedra di Storia delle relazioni internazionali

Europe Direct Università di Siena

 

Europe Direct Roma Innovazione - Formez

Punto Missione Europa - Unitus

In collaborazione con:

Centro Studi Europei Internazionali (CSEI)

Laboratorio Public History

il progetto del Coordinamento Regionale Università del Lazio (CRUL) "L'Europa del Presidente del PE David Sassoli: l'unità dell'Europa, la dignità della persona".

L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con la Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa".

Sono riconosciuti 0.5 CFU agli studenti del corso di laurea SPRI.

E' possibile partecipare a distanza attraverso il seguente link: https://unitus.zoom.us/j/87124167757

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 27/05/2023 - 20:00

I Centri EUROPE DIRECT Roma Innovazione, Caserta e Siena, in collaborazione con l’Associazione culturale “Club Sidicino” e la FIDAPA BPW Italy di Teano, organizzano a Capua, il 27 maggio 2023, in occasione delle Festa dell’Europa che cade il 9 maggio, un momento di riflessione sulla situazione delle donne in Afghanistan e in Iran.

Nell’estate del 2021 i talebani sono tornati al potere in Afghanistan. A dispetto delle vaghe (e assai poco credibili) promesse iniziali, tese a tranquillizzare la popolazione locale e la comunità internazionale riguardo alle loro intenzioni, hanno rapidamente instaurato un regime oscurantista e violento – nel quale i diritti dei cittadini, e in particolare quelli delle donne, sono apertamente conculcati.

Nel settembre del 2022, la morte di Mahsa Amini, uccisa a Teheran dalla polizia morale per aver indossato in modo inappropriato l’hijab, ha suscitato lo sdegno delle donne iraniane, che hanno dato il via a una vera e propria rivolta, tutt’ora in corso e che coinvolge ampi strati della popolazione, contro il brutale regime teocratico degli ayatollah.

Questi avvenimenti hanno riportato in primo piano il tema della condizione femminile in quei due paesi. Il controllo del corpo e della mente delle donne – volto a impedire la loro autodeterminazione – è, tra l’altro, uno dei fondamenti ideologici di quei regimi. Ma l’oppressione delle donne è un tema che riguarda tutti. Le libertà, come i diritti, sono indivisibili. La loro violazione, ovunque avvenga, ha portata universale. Nessuno può dirsi disinteressato. Le donne iraniane, come quelle afghane, non sono vittime prive di parola e di capacità di agire. Comprendere cosa sta accadendo loro, informarsi sulla resistenza che oppongono all’oppressione, è il primo passo per sostenerle nella loro lotta per la libertà.  

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 18/05/2023 - 10:00

Lezione in presenza e in diretta streaming: giovedì 18 maggio - Ore 10,00 – 13,00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena) ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee favorendo la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia e alla guerra in Ucraina è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare le crisi recenti ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e avendo maggiore consapevolezza dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2023 del ciclo riprende la collaborazione tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena, il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia  il Centro Europe Direct Chieti ed il Centro Europe Direct Verona. L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con il Dipartimento Programmazione Regione Sicilia - Servizio 1 – Comunicazione, la Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.Di.S.) Regione Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo e Politeia.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare all’intero percorso oppure alle singole iniziative.

L’edizione 2023 prevede l’organizzazione di 10 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2023”. In particolare:

  • Allargamento e Comunità politica europea
  • Cittadinanza europea, uguaglianza, diritti e valori
  • Patto europeo per il clima
  • I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze
  • I finanziamenti europei

Calendario lezioni:

02/03/2023 - Lezione 1: La Comunità politica europea: origini e prospettive

09/03/2023 - Lezione 2: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

16/03/2023 - Lezione 3: Le opportunità di finanziamento del programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)”

30/03/2023 - Lezione 4: Anno europeo delle competenze: I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze strategiche: l’iniziativa di inserimento sociale ALMA

13/04/2023 - Lezione 5Anno europeo delle competenze: La mobilità come competenza: Erasmus+ per le scuole

20/04/2023 - Lezione 6: Patto europeo per il clima: focus su mobilità sostenibile

04/05/2023 - Lezione 7: Patto europeo per il clima e crisi energetica

11/05/2023 - Lezione 8: I finanziamenti europei nel settore digitale

18/05/2023 - Lezione 9: Anno europeo delle competenze: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

08/06/2023 - Lezione 10: Euro 20 anni dopo

 

Descrizione lezione 9:

Il 2023 è stato designato anno europeo delle competenze con l’obiettivo di dare particolare slancio alle numerose iniziative della UE volte a promuovere l’apprendimento permanente e lo sviluppo di competenze, quali elementi essenziali per sostenere una crescita sostenibile e innovativa volta alle transizioni verde e digitale, e per raggiungere gli obiettivi sociali dell'UE per il 2030 che auspicano il coinvolgimento di almeno il 60% degli adulti in attività di formazione e un'occupazione pari ad almeno il 78% della popolazione adulta.

Per accrescere le conoscenze in tema di europrogettazione, la lezione fornirà elementi introduttivi e operativi su come avviene la preparazione e la presentazione di una proposta di progetto nell'ambito degli strumenti finanziari diretti dell'Unione europea,

A partire dall’analisi di alcuni inviti a presentare proposte (calls for proposal) pubblicati nell’ambito di diversi programmi tematici si passeranno in rassegna caratteristiche, procedure e fasi operative per la candidatura di progetti: un focus particolare sarà dato alla compilazione del formulario per presentare una proposta di progetto nell’ambito del programma  “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)” a cura del Punto di Contatto Nazionale del programma CERV.

La lezione che si terrà in presenza a Trapani ma sarà trasmessa anche in diretta streaming

 

Data inizio 11/05/2023 - 17:00

Il 27 giugno del 2016, pochi giorni dopo il referendum che sanciva l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, i ministri degli Esteri della Repubblica federale tedesca e della Francia, Frank-Walter Steinmeier e Jean-Marc Ayrault, rilasciavano una dichiarazione comune nella quale sottolineavano come l’umanità stesse vivendo in “a world of uncertainties”. Vi erano buone ragioni per essere preoccupati. Negli anni e nei mesi immediatamente precedenti si erano registrati gli esiti deludenti (talora rovinosi) delle primavere arabe scoppiate nel 2010-11; l’annessione illegale, all’inizio del 2014, della Crimea da parte della Russia e poi, nel giugno, la proclamazione del califfato in Siria e in Iraq (lo “Stato islamico”); l’acuirsi durante il 2015 della crisi migratoria in Europa e - in quello stesso anno - la serie di attentati terroristici compiuti in Francia e poi in altri Stati dell’Unione europea. Poco dopo la dichiarazione di Steinmeier e Ayrault, l’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti avrebbe reso instabile (persino imprevedibile) il comportamento del principale perno del sistema internazionale.

Dal 2016, le cose non sono affatto migliorate. Al contrario, guerre, conflitti e crisi segnano i tempi che viviamo. Nel febbraio del 2022, il cupo rumore dei cannoni è tornato a risuonare in Europa. L’invasione russa dell’Ucraina non è, evidentemente, un fatto regionale, giacché mette a rischio la stabilità dell’intero sistema internazionale e rappresenta potenzialmente un primo passo verso una guerra ancora più estesa. La possibile escalation rimanda alla contrapposizione tra liberaldemocrazie e regimi autoritari. Connaturata a questi ultimi è la tendenza a proiettare all’esterno le tensioni che essi generano sul piano interno cancellando i diritti e le libertà. È il caso della teocrazia di Teheran. La rivolta contro il regime degli ayatollah avviata dalle coraggiose donne iraniane solleva temi complessi quali il rapporto tra potere e corpo femminile, il controllo del clero sciita su tutti gli aspetti della vita, l’anelito insopprimibile alla libertà. Ma pone anche la questione di un regime che reagisce al significato delegittimante della ribellione interna con un atteggiamento sempre più aggressivo sul piano internazionale – come mostra il sostegno che esso dà allo sforzo bellico russo. È un riflesso tipico dei regimi autoritari; ci si può chiedere quanto sia compatibile, in un contesto globale sempre più conflittuale, con i valori e gli obiettivi delle liberaldemocrazie. E qui veniamo a un ultimo punto, che rende ancora più complessa la situazione: lo stato di salute delle liberaldemocrazie. In tempi recenti, esse hanno subito l’attacco dei populismi. La conclusione dell’esperienza trumpiana, o la sconfitta di Jair Messias Bolsonaro in Brasile, non hanno affatto sancito la fine di quel fenomeno. La sua onda lunga si manifesta nelle crisi che continua a produrre. Ne è esempio, tra gli altri, il malessere che sta vivendo la democrazia britannica, conseguenza diretta della “rivolta populista” concretizzatasi nelle fortune di Nigel Farage e nella Brexit. 

Comitato scientifico: Massimo Bucarelli (Università la Sapienza, Roma), Daniele Caviglia (Università Kore, Enna), Nino Galetti (Konrad Adenauer Stiftung - Roma), Michele Marchi (Università di Bologna), Daniele Pasquinucci (Università di Siena)

Enti organizzatori:

Konrad Adenauer Stiftung – Roma

Europe Direct Roma Innovazione - Formez PA

Europe Direct Romagna

Europe Direct Università di Siena

Data inizio 11/05/2023 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena) ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia e dalla guerra in Ucraina è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare le crisi recenti ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e cercare così di essere più consapevoli dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2023 del ciclo riprende la collaborazione tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena, il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia  il Centro Europe Direct Chieti ed il Centro Europe Direct Verona. L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con il Dipartimento Programmazione Regione Sicilia - Servizio 1 – Comunicazione, la Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.Di.S.) Regione Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo e Politeia.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare all’intero percorso oppure alle singole iniziative.

L’edizione 2023 prevede l’organizzazione di 10 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2023”. In particolare, verranno trattati i seguenti temi:

  • Allargamento e Comunità politica europea
  • Cittadinanza europea, uguaglianza, diritti e valori
  • Patto europeo per il clima
  • I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze
  • I finanziamenti europei

Calendario lezioni:

02/03/2023 - Lezione 1: la Comunità politica europea: origini e prospettive

09/03/2023 - Lezione 2: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

16/03/2023 - Lezione 3: Le opportunità di finanziamento del programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)”

30/03/2023 - Lezione 4: Anno europeo delle competenze: I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze strategiche: l’iniziativa di inserimento sociale ALMA

13/04/2023 - Lezione 5: Anno europeo delle competenze: La mobilità come competenza: Erasmus+ per le scuole

20/04/2023 - Lezione 6: Patto europeo per il clima: focus su mobilità sostenibile

04/05/2023 - Lezione 7: Patto europeo per il clima e crisi energetica

11/05/2023 - Lezione 8: I finanziamenti europei nel settore digitale

18/05/2023 - Lezione 9: Anno europeo delle competenze: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

08/06/2023 - Lezione 10: L'Euro 20 anni dopo

 

Descrizione lezione 8:

Dal 2021 l’Europa sostiene la transizione digitale con diversi programmi di finanziamento in quanto la digitalizzazione è una urgenza prioritaria da affrontare in Europa. Molti dei principali programmi di finanziamento europei diretti prevedono investimenti per il digitale quali: Horizon Europe, Digital Europe e il Meccanismo per collegare l’Europa.

Nell’ambito del programma Europa Digitale sono previsti finanziamenti per le tematiche prioritarie per l’innovazione e l’occupazione quali supercomputing, intelligenza artificiale e sicurezza informatica. Il programma finanzia anche interventi per rafforzare e implementare le competenze digitali avanzate, con attività di formazione rivolte a studenti, professionisti, imprese e lavoratori. In continuità con la precedente programmazione, i nuovi bandi sostengono progetti di interesse comune e altri interventi volti a migliorare la connettività in tutta Europa. Anche l’European Innovation Council, all’interno del terzo pilastro di Horizon Europe, Innovazione aperta, sostiene importanti operazioni di digitalizzazione attraverso la digital transition e finanziando innovazioni dirompenti con diversi strumenti: EIC Pathfinder, EIC Accelerator ed EIC Transition. La scommessa sul digitale ha un ruolo fondamentale nelle politiche dell’Europa.

Inoltre, l’emergenza sanitaria ha evidenziato la necessità di un piano per la digitalizzazione che guardi al futuro, che dia benefici nel lungo termine sia alla società che alla competitività. Le soluzioni digitali presentano ottime opportunità per la ripresa e la competitività dell’Europa nel quadro economico globale: il piano dell’UE per rilanciare l’economia chiede agli stati membri di investire almeno il 20% dei 672.500 milioni di euro del Dispositivo per la ripresa e la resilienza nel settore digitale. Anche i programmi di investimento come Orizzonte Europa per l’innovazione e Fondo per collegare l’Europa per l’infrastruttura investono grandi somme per l’avanzamento del digitale. Le politiche generali e i programmi dell’Europa mirano a sostenere gli obiettivi digitali, mentre alcuni investimenti e nuove regole sono pensate proprio per raggiungere questi obiettivi.

La presente lezione, realizzata in collaborazione con il Centro ED Roma Tre,  mira a presentare lo stato di attuazione del digitale in Europa e il principale strumento finanziario dell’Unione europea nel settore del digitale “Europa Digitale”.

Data inizio 04/05/2023 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena) ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee in modo da favorire la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia e dalla guerra in Ucraina è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare le crisi recenti ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e cercare così di essere più consapevoli dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2023 del ciclo riprende la collaborazione tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena, il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia  il Centro Europe Direct Chieti ed il Centro Europe Direct Verona. L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con il Dipartimento Programmazione Regione Sicilia - Servizio 1 – Comunicazione, la Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.Di.S.) Regione Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo e Politeia.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare all’intero percorso oppure alle singole iniziative.

L’edizione 2023 prevede l’organizzazione di 10 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2023”. In particolare, verranno trattati i seguenti temi:

  • Allargamento e Comunità politica europea
  • Cittadinanza europea, uguaglianza, diritti e valori
  • Patto europeo per il clima
  • I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze
  • I finanziamenti europei

Calendario lezioni:

02/03/2023 - Lezione 1: La Comunità politica europea: origini e prospettive

09/03/2023 - Lezione 2: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

16/03/2023 - Lezione 3: Le opportunità di finanziamento del programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)”

30/03/2023 - Lezione 4: Anno europeo delle competenze: I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze strategiche: l’iniziativa di inserimento sociale ALMA

13/04/2023 - Lezione 5: Anno europeo delle competenze: La mobilità come competenza: Erasmus+ per le scuole

20/04/2023 - Lezione 6: Patto europeo per il clima: focus su mobilità sostenibile

04/05/2023 - Lezione 7: Patto europeo per il clima e crisi energetica

11/05/2023 - Lezione 8: I finanziamenti europei nel settore digitale

18/05/2023 - Lezione 9: Anno europeo delle competenze: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

08/06/2023 - Lezione 10: L'Euro 20 anni dopo

 

Descrizione lezione 7:

La presente lezione è organizzata in collaborazione con il Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione europea.

La prima parte del webinar prevederà una introduzione sul tema della crisi energetica e delle politiche energetiche dell’Unione europea per la decarbonizzazione. Secondo quanto affermato dalla Commissione europea, “la produzione e l'uso di energia rappresentano oltre il 75% delle emissioni di gas a effetto serra dell'UE. La decarbonizzazione del sistema energetico dell'UE è quindi fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi climatici per il 2030 e la strategia a lungo termine dell'UE per raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050”. E’ in questa ottica che vanno esaminate le politiche europee che puntano sull’aumento della produzione e del consumo di energia prodotta da fonti rinnovabili e promuovono l’efficienza energetica. Tali politiche hanno importanti ripercussioni sia per i produttori che per i consumatori europei di energia.

La seconda parte del webinar proporrà una presentazione del progetto europeo EUSTEPS, che è stato concluso nel 2022 e vede l’Università di Siena tra i suoi partner. Il progetto EUSTEPs ha avuto come scopo quello di dotare gli studenti universitari dell’UE e la più ampia comunità accademica delle conoscenze scientifiche, degli strumenti, delle competenze multidisciplinari e della mentalità transdisciplinare necessaria per partecipare attivamente allo sforzo collettivo verso la sostenibilità. Per aiutare le università europee a diventare attori di trasformazione per la sostenibilità, il progetto EUSTEPs ha sviluppato un calcolatore dell’Impronta Ecologica delle università, disponibile online e ad accesso libero. Il calcolatore, concepito come uno strumento digitale aperto, permette sia di calcolare l’Impronta Ecologica delle università sulla base del loro consumo di risorse naturali e servizi ecosistemici, sia di identificare le aree di intervento per ridurre l’impatto ambientale delle attività e del funzionamento delle università. Il calcolatore si può applicare non solo alle università, ma anche ad altre organizzazioni, come enti pubblici, scuole e imprese.

Nella terza parte del webinar verrà illustrato il progetto “Comunicare e insegnare l'energia” promosso dalla Provincia Autonoma di Trento. Si tratta di una iniziativa volta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza dei comportamenti ecocompatibili nell’ambito energetico. Se adottati, essi possono attivare una sorta di “catena virtuosa” con conseguenze positive sull'intera filiera uomo-economia-ambiente. Il presupposto del progetto, infatti, è che ciascuno di noi, se ben informato, può compiere quotidianamente piccoli gesti consapevoli e il loro effetto complessivo può contribuire grandemente a rendere più sostenibile il mondo in cui viviamo e in cui vivranno le prossime generazioni.  

Data inizio 20/04/2023 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena) ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee favorendo la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia e alla guerra in Ucraina è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare le crisi recenti ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e avendo maggiore consapevolezza dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2023 del ciclo riprende la collaborazione tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena, il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia  il Centro Europe Direct Chieti ed il Centro Europe Direct Verona. L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con il Dipartimento Programmazione Regione Sicilia - Servizio 1 – Comunicazione, la Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.Di.S.) Regione Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo e Politeia.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare all’intero percorso oppure alle singole iniziative.

L’edizione 2023 prevede l’organizzazione di 10 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2023”. In particolare:

·        Allargamento e Comunità politica europea

·        Cittadinanza europea, uguaglianza, diritti e valori

  • Patto europeo per il clima

·        I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze

  • I finanziamenti europei

Calendario lezioni:

02/03/2023 - Lezione 1: La Comunità politica europea: origini e prospettive

09/03/2023 - Lezione 2: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

16/03/2023 - Lezione 3: Le opportunità di finanziamento del programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)”

30/03/2023 - Lezione 4: Anno europeo delle competenze: I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze strategiche: l’iniziativa di inserimento sociale ALMA

13/04/2023 - Lezione 5: Anno europeo delle competenze: La mobilità come competenza: Erasmus+ per le scuole

20/04/2023 - Lezione 6: Patto europeo per il clima: focus su mobilità sostenibile

04/05/2023 - Lezione 7: Patto europeo per il clima e crisi energetica

11/05/2023 - Lezione 8: I finanziamenti europei nel settore digitale

18/05/2023 - Lezione 9: Anno europeo delle competenze: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

08/06/2023 - Lezione 10: L'Euro 20 anni dopo

 

Descrizione lezione 6:

Il Patto europeo per il clima è un movimento di persone accomunate dalla stessa causa, che adottano misure nel proprio mondo per costruire un’Europa più sostenibile. Lanciato dalla Commissione europea, il Patto fa parte del Green Deal europeo, che sostiene l’obiettivo UE di diventare il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050.

Ognuno di noi ha il proprio mondo, che può essere la casa in cui viviamo oppure la comunità di cui facciamo parte, o ancora la famiglia che amiamo, il lavoro che svolgiamo o il luogo da cui proveniamo. Qualunque sia il tuo mondo, il cambiamento climatico lo sta influenzando – a causa dell’impatto sul nostro ambiente che stiamo già vivendo e a causa dei cambiamenti che dobbiamo apportare come società per garantire un futuro migliore per tutti. Ogni giorno, ognuno di noi può fare qualcosa nel proprio mondo per ridurre gli effetti sull’ambiente e adottare uno stile di vita più sostenibile, che porti con sé benefici e nuove opportunità. Anche se molte delle nostre azioni, prese singolarmente, possono sembrare piccole, considerate nel loro insieme hanno molto più valore, di conseguenza, ogni singola azione conta. Il Patto interessa tutti i cittadini, da chi ha appena iniziato il proprio percorso di cambiamento a favore del clima ma anche a chi si impegna già da tempo per fare la differenza nel proprio mondo. È possibile partecipare come individuo o come organizzazione, per esempio una città, comunità o associazione.

La presente lezione, organizzata in collaborazione con il Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione europea e la FIAB Italia, mira a illustrare le finalità del Patto europeo per il clima, con un’attenzione particolare ai temi della mobilità sostenibile, e a presentare iniziative a livello nazionale che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi climatici dell’Unione europea.

In particolare sarà presentato il progetto “ComuniCiclabili” della FIAB Italia che prevede il riconoscimento “ComuniCiclabili®” per tutti i Comuni d’Italia che investano in infrastrutture e azioni per la mobilità in bicicletta. Il riconoscimento intende guidare e stimolare nel tempo un processo – già in atto in moltissime amministrazioni – di progressiva trasformazione dei centri abitati verso una maggiore diffusione della mobilità in bicicletta.

La seconda parte del webinar intende mettere in luce i vantaggi delle ferrovie in quanto mezzo di trasporto sostenibile, intelligente e sicuro.

Data inizio 13/04/2023 - 10:00

Nel corso degli ultimi dieci anni il ciclo “Lezioni d’Europa” (un format ideato dall’Università di Siena) ha cercato di contribuire alla conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee favorendo la diffusione delle informazioni e l’utilizzo, da parte del cittadino, delle opportunità offerte dall’Unione europea.

In questo periodo di difficoltà e di incertezza legato alla pandemia e alla guerra in Ucraina è ancora più importante sapere come si sta muovendo l’Unione Europea, comprendendo quali sono le risorse introdotte per affrontare le crisi recenti ai vari livelli (sanitario, economico, sociale e finanziario) e avendo maggiore consapevolezza dell’impatto che può avere un utilizzo appropriato di tali fondi e di tali strumenti.

L’edizione 2023 del ciclo riprende la collaborazione tra il Centro Europe Direct Roma Innovazione, operativo presso Formez PA, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena, il Centro Europe Direct di Trapani Sicilia  il Centro Europe Direct Chieti ed il Centro Europe Direct Verona. L'attività di supporto alla comunicazione e disseminazione è realizzata in collaborazione con il Dipartimento Programmazione Regione Sicilia - Servizio 1 – Comunicazione, la Regione Lazio - Direzione Programmazione economica - Ufficio Europa, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.Di.S.) Regione Sicilia, l’Università degli Studi di Palermo e Politeia.

Il percorso si rivolge a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle tematiche dell'Unione europea indipendentemente dal tipo di formazione culturale o di professione. È possibile partecipare all’intero percorso oppure alle singole iniziative.

L’edizione 2023 prevede l’organizzazione di 10 webinar sui temi inerenti al “Piano di lavoro della Commissione europea per il 2023”. In particolare:

  • Allargamento e Comunità politica europea
  • Cittadinanza europea, uguaglianza, diritti e valori
  • Patto europeo per il clima
  • I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze
  • I finanziamenti europei

Calendario lezioni:

02/03/2023 - Lezione 1: La Comunità politica europea: origini e prospettive

09/03/2023 - Lezione 2: I nuovi Fondi europei 2021-2027: come e dove informarsi

16/03/2023 - Lezione 3: Le opportunità di finanziamento del programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)”

30/03/2023 - Lezione 4: Anno europeo delle competenze: I giovani e i nuovi fabbisogni di competenze strategiche: l’iniziativa di inserimento sociale ALMA

13/04/2023 - Lezione 5Anno europeo delle competenze: La mobilità come competenza: Erasmus+ per le scuole

20/04/2023 - Lezione 6: Patto europeo per il clima: focus su mobilità sostenibile

04/05/2023 - Lezione 7: Patto europeo per il clima e crisi energetica

11/05/2023 - Lezione 8: I finanziamenti europei nel settore digitale

18/05/2023 - Lezione 9: Anno europeo delle competenze: Europrogettazione: programmi, progetti e rendicontazione

08/06/2023 - Lezione 10: L'Euro 20 anni dopo

 

Descrizione lezione 5:

Il 2023 è stato designato anno europeo delle competenze con l’obiettivo di dare particolare slancio alle numerose iniziative della UE volte a promuovere l’apprendimento permanente e lo sviluppo di competenze, quali elementi essenziali per sostenere una crescita sostenibile e innovativa volta alle transizioni verde e digitale, e per raggiungere gli obiettivi sociali dell'UE per il 2030 che auspicano il coinvolgimento di almeno il 60% degli adulti in attività di formazione e un'occupazione pari ad almeno il 78% della popolazione adulta.

Erasmus+ è il Programma dell’Unione europea nei settori dell’Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport, per il periodo 2021-2027. L'Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire parlerà dell’Azione Chiave 1 per la scuola.

Nel ciclo di programmazione dei fondi diretti 2021/2027 è possibile la mobilità del personale della scuola e quella degli alunni, con corsi di formazione, job-shadowing, mobilità di un gruppo di alunni o di una classe presso una scuola europea; è inoltre possibile invitare esperti e ospitare docenti in formazione, organizzare visite preparatorie propedeutiche ad altre attività del progetto. All’interno dell’Azione Chiave 1 per gli studenti delle scuole è possibile la mobilità individuale per un periodo di studio in una scuola ospitante in un paese del programma, per un breve periodo o fino all’intero anno scolastico.

Mobilità come partecipazione alla vita democratica in Europa, una modalità per vivere pienamente la cittadinanza europea, per essere più consapevoli dell'interculturalità, per confrontarsi sia sulla docenza che sull'apprendimento.

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