Eventi PA

Il sistema di partecipazione alle attività per la Pubblica Amministrazione

Convegno

Data inizio 28/04/2014 - 08:00

La conferenza rappresenta il momento conclusivo del progetto BACCUS, il cui fine è quello di divulgare, a livello europeo, buone pratiche in tema di prevenzione, investigazione, procedimenti di contrasto, strumenti e attività per la lotta al crimine alimentare.

Aprono i lavori la Dott.ssa Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, il Generale Div. Cosimo Piccinno, Coordinatore del Progetto, Comandante nazionale dei Carabinieri NAS, Prof. Andrea Onetti Muda, Rettore dell'Università Campus Bio-medico di Roma, nonché i rappresentanti delle autorità nazionali per la sicurezza alimentare di Portogallo, Irlanda e Olanda, dando il benvenuto ai partecipanti.

L'argomento centrale della conferenza è l'emergenza rappresentata dai crimini alimentari proiettata su una dimensione europea: una panoramica viene presentata dal Capitano dei Carabinieri NAS Sergio Tirrò, Leader di Progetto, mentre la Prof. Marcella Trombetta dell'Università Campus Bio-medico di Roma, Coordinatore Scientifico di Progetto, illustra il Progetto.

Grande attenzione viene rivolta ai bisogni dei consumatori e alle modalità per migliorare la sicurezza rispetto ai crimini alimentari nell'interesse dei consumatori, nonché alla condivisione del know-how tecnico nell'ambito dei sistemi di sicurezza pubblici e privati. 

Viene inoltre presa in esame la piattaforma di e-learning del progetto BACCUS, sottolineandone l'importanza in un'ottica di lavoro di cooperazione e di comprensione reciproca tra le Forze dell'ordine. Una presentazione delle strategie adottate in Europa per prevenire e combattere i crimini alimentari chiude i lavori.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 11/04/2014 - 09:30

Grazie allo sviluppo del Web 2.0., che consente un maggiore livello di interazione fra i siti istituzionali e gli utenti, la comunicazione on line nella PA sta velocemente cambiando. I siti web si sono ormai trasformati in portali pubblici e in sportelli virtuali che consentono forme avanzate di government.

Nuovi modi di partecipazione dei cittadini si sono sviluppati attraverso processi decisionali inclusivi e l’e-democracy, modificando anche la governance. I social network sono diventati ormai uno strumento quasi irrinunciabile per il dialogo e il confronto tra i cittadini e la PA, in un’ottica di multicanalità.

Il vantaggio più evidente di questi strumenti è dato dalla loro interattività che li rende particolarmente adatti ad un’Amministrazione aperta e attenta ai bisogni degli utenti (cittadini, imprese, altre Istituzioni) e che voglia mantenersi in costante dialogo con un contesto sempre più allargato, esigente, multiculturale e plurilingue.

È evidente che tanto più gli utenti saranno in grado di utilizzare gli strumenti di comunicazione on line, tanto più aumenterà il livello di diffusione, trasparenza, facilità di accesso, interattività, completezza e personalizzazione dei servizi erogati dalle P.A. E qui entra in gioco la formazione quale leva di sviluppo delle competenze sia degli utenti che della stessa PA. L’innovazione, in questo caso, passa non solo attraverso la dotazione delle PA di infrastrutture tecnologiche di ultima generazione ma, soprattutto dalla diffusione della cultura della partecipazione, dell’etica e delle trasparenza, della tracciabilità, della responsabilità e rendicontabilità.

La formazione è uno strumento potente e indispensabile anche per accrescere le competenze tecniche, in modo che le capacità delle persone e delle organizzazioni posssano sfruttare l’enorme potenziale che le tecnologie offrono.

Con un consistente investimento nello sviluppo di nuovi valori, saperi e capacità sarà possibile aumentare e rendere proficuo il coinvolgimento dei cittadini nella costruzione delle politiche pubbliche.

Il "Piano di e-government 2012" e il "Codice dell'Amministrazione Digitale" (CAD) disciplinano l’utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nella PA. Le parole chiave della nuova era del web che si sta già affermando sono trasparenza e openness, cioè apertura. Altri temi importanti sono poi l’Agenda Digitale e l’Identità Digitale, le infrastrutture ICT, le Smart City, le communities, i social refernce, what else?

Ma mentre si può già parlare di Web 3.0. il divario digitale si accresce. Che cosa caratterizzerà dunque la P.A. del futuro? E che ruolo potrà svolgere in questo processo la formazione?

Il Progetto I’M Sardegna, realizzato dal FormezPA su incarico del Centro Regionale di Programmazione, propone il 6° evento di un percorso di riflessione e di costruzione di foresight dedicato ai temi strategici dell’innovazione in Sardegna. Il ruolo della P.A. e l’efficacia della sua azione di governo costituiscono senza dubbio una delle chiavi di volta per aumentare il livello di innovazione e facilitare il recupero di competitività del nostro sistema-regione.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 05/03/2014 - 09:00

Il Progetto I’M Sardegna, realizzato dal FormezPA su incarico del Centro Regionale di Programmazione, propone il Convegno "Innovazione e Mercati Internazionali" come quarto evento di un Percorso di riflessione e di costruzione di foresight dedicato ai temi strategici per diffondere l’innovazione in Sardegna. Anche la nostra regione, infatti, può e deve necessariamente guardare alle evoluzioni dei mercati internazionali per poterne cogliere le sfide e le opportunità.
Ci sono molti modi per guardare gli scenari cui andiamo incontro. Così come esistono diversi modi di guardare e pensare il futuro.
Le accelerazioni dell’evoluzione tecnologica e tecnica devono comportare un’assunzione di responsabilità ancora più ampia da parte degli imprenditori e dei policy makers.
Tuttavia, le velocità globali dei mercati sono direttamente proporzionali alla capacità dei sistemi nazionali e regionali di saperli vedere, comprendere ed intercettare.
Non esistono ricette definite né prescrizioni certe.
Ogni assetto territoriale ha le sue carte da giocare per riemergere nella competitività diffusa.
Durante e dopo gli anni di crisi che stiamo attraversando, dimostreranno di essere intelligenti quei territori che riusciranno a coagulare, governare e valorizzare il proprio ecosistema dell'innovazione.
Infatti, solo creando e alimentando costantemente tutti gli elementi del e per l'innovazione, i territori saranno capaci di orientare le scelte delle persone e delle aziende verso i mercati che emergono, perchè saranno i nuovi mercati quelli verso cui punteranno le ambizioni delle nuove imprese, per cui le Pubbliche Amministrazioni dovranno attrezzarsi, per cui le Università e le Scuole formeranno le nuove professionalità.
Pertanto, soltanto studiando e capendo gli elementi degli ecosistemi dell'innovazione, italiani ed esteri, comprenderemo come si stanno muovendo gli scenari possibili per le economie del futuro. Alla fine, saranno gli stessi ecosistemi dell'innovazione che stimoleranno i cambiamenti, facendo da incubatori e accelerando le nuove dinamiche, creando i ponti per il nuovo trasferimento tecnologico delle ricerche che verranno nel futuro.
 

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 21/02/2014 - 09:30

Formez PA propone ad Alghero un Convegno dedicato al tema dell'innovazione nel settore turistico.

Terzo appuntamento del Percorso di foresight previsto dal Progetto "Innovation Manager Sardegna", la giornata mira a fornire diverse chiavi di lettura del turismo e a proporre soluzioni innovative, per un’agenda regionale che favorisca sviluppo, sostenibile e duraturo, dando nuovo senso a possibilità ancora inespresse dell’Isola.
Sentiamo spesso parlare di turismo sotto diversi profili. Industria, accoglienza, modelli insediativi, strategie, ambiente, agricoltura, paesaggio, cultura, stagionalità, trasporti, specializzazione, qualità sono solo alcune delle vedute associabili a questo complesso comparto. Molte problematiche sono inoltre legate alla distribuzione delle competenze e dei poteri, tra Enti Locali, Regioni, Stato.
Per rilanciare il settore e renderlo competitivo sui mercati interni e soprattutto internazionali, attivando iniziative efficaci sono necessarie politiche unitarie e coese, progetti e risorse adeguate, secondo scenari opportunamente disegnati.
Si potrà scoprire così che la stagionalità non è un male incurabile, che la strategicità del settore non è uno slogan, che la qualità non è associabile univocamente al lusso e alla esclusività, che la cultura e il paesaggio sono dei beni che si possono gestire in maniera sostenibile e produttiva, che le competenze specialistiche richieste dal turismo esistono o possono essere create.
La scarsa reperibilità di numeri ed indicatori affidabili ed univoci, non rende semplice una comparazione coi competitor per migliorare e si fa ancora fatica a far decollare le interdipendenze con altri comparti nevralgici dell'isola, quali i trasporti, l’agroindustria, l’ artigianato, la cultura.
Vero è però che in Sardegna ci sono le condizioni ambientali, sociali, strutturali e strumentali perchè si attivino percorsi per programmazioni di medio e lungo periodo, che innovino e migliorino tutti i fronti riconducibili all’offerta turistica, mettendo in valore la tradizione e le esperienze di successo realizzate.
Il sistema turistico del futuro è di attualità: è in relazione ai mercati emergenti, è connesso alle tecnologie ed alla rete, si fonda sulle opportunità della nuova programmazione dei Fondi SIE 2014-2020, è legato alle esigenze in continua evoluzione dei consumatori.
Il Convegno è dunque un'occasione per discutere sui possibili scenari e sulle tendenze entro cui possono e dovrebbero muoversi tanto i policy makers quanto gli imprenditori in cerca di rilancio.
 

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 20/02/2014 - 11:00

L'evento di kick-off del Twinning in Libano si pone l'obiettivo di presentare il progetto di rafforzamento istituzionale e riorganizzazione del Ministero delle Finanze libanese.

Gli interventi dei partecipanti presentano le tecniche e gli strumenti che si intendono utilizzare al fine di migliorare:

  • procedure e capacità di previsione sul gettito fiscale
  • predisposizione di budget
  • capacity building nei settori di rendicontazione e controllo sull'implementazione del budget
  • organizzazione interna del Ministero conforme alle disposizioni internazionali e all'acquis communautaire
Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 12/02/2014 - 09:00

Cresce ed è sempre più condivisa la convinzione che Cultura e Turismo Culturale rappresentano rilevanti assi strategici su cui puntare per rilanciare lo sviluppo del Paese. L’attribuzione della competenza delle politiche turistiche al Ministero per i beni e le attività culturali rappresenta un segnale incoraggiante. Si tratta ora di approfondire e qualificare con proposte concrete gli interventi di sistema in grado di disegnare un percorso condiviso di valorizzazione del patrimonio culturale in chiave turistica favorendo la concertazione tra i diversi livelli istituzionali e sviluppando un positivo rapporto di partenariato pubblico-privato.
Il nuovo ciclo di programmazione 2014-2020 rappresenta un’opportunità straordinaria a sostegno dello sviluppo del Paese e, in particolare, del Mezzogiorno a condizione che Cultura e Turismo assumano quella centralità nelle politiche di sviluppo che il mondo intero ci chiede.

Questi temi saranno approfonditi durante l'evento Cultura&Turismo. Una strategia di sistema per l'Italia, promosso da Formez e Federculture.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 31/01/2014 - 09:30

Con il Convegno “La terra e le sue produzioni” il Progetto “I’M Sardegna”, grazie agli spunti proposti da esperti di fama nazionale e imprenditori locali e alle proposte di tutti coloro che vorranno partecipare, si propone di contribuire al dibattito in corso su un settore strategico che potrebbe costituire una chiave di volta per il futuro sviluppo della Sardegna. Come è noto, agroindustria ed agrifood hanno ruolo fondamentale nel sistema produttivo sardo. Diversi prodotti si sono affermati su scala globale proprio per le peculiarità e le qualità non riproducibili in altri contesti e per la sostenibilità con cui vengono portate avanti le tradizioni. Il sistema isolano, infatti, ha una forte identificazione culturale ed identitaria nonché un profondo legame biologico con i patrimoni ambientali e gastronomici in tutti gli ambiti territoriali.
Il fatto che il settore primario abbia subito profonde trasformazioni negli anni passati non preclude che tante altre evoluzioni siano dietro l'angolo. La terra e le sue produzioni, dall'alta montagna al mare, passando per la campagna, hanno sulle proprie spalle una pesante responsabilità. Infatti, solo per citare i temi più caldi in tutte le agende, politiche e non, è al primario che si guarda per trovare risposte sulla sostenibilità, sulla salute e anche sul mercato del lavoro.
E non incide latitudine o parallelo né fuso orario. Pur cambiando le geografie, le tipicità e le specificità e la velocità delle dinamiche globali, i mercati e i loro consumatori impongono ai territori e alle aziende che li animano di ripensare se stesse e i propri prodotti in scenari profondamente differenti, non solo rispetto a quelli tradizionali. Le attuali tendenze accompagnano le scelte di programmazione verso strategie che non possono non evidenziare la domanda d'innovazione latente che emerge con chiarezza da ogni angolo del comparto.
I flussi di persone e di merci, lo slittamento delle fasce anagrafiche e, anche in questo settore, la tecnologia, modificheranno radicalmente le abitudini di vita. Dovremo fare i conti con mutate e variegate esigenze alimentari e d'organizzazione della quotidianità, dovremo ragionare su acqua, derrate alimentari e qualità della conservazione. Dovremo dare risposte con produzioni di qualità, nella quantità necessaria e a tutte le ore del giorno, rispettando i variopinti life style che popoleranno le nostre strade e le nostre campagne.
La Sardegna, forte della sua tradizione e consapevole delle sue eccellenze e tipicità, ha il dovere d'intercettare, tra i primi, i venti del cambiamento, per accompagnare le sue aziende e la sua popolazione verso conduzioni, relazioni e metodologie che le consentano di modificare l'esistente per il necessario e di prepararsi per il futuro presente. 

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 27/01/2014 - 10:00

L'evento di kick-off organizzato dal Regno Hashemita di Giordania, dalla Repubblica Italiana e dall'Unione europea si pone il fine di lanciare ufficialmente il Progetto Twinning Giordania per il supporto e la valorizzazione del turismo in Giordania. Grazie al rafforzamento delle competenze istituzionali e tecniche del Ministero giordano del Turismo e delle Antichità, il progetto mira all'implementazione della Strategia Nazionale per il Turismo 2011-1015, alla promozione della crescita sostenibile del turismo in Giordania e all'ottimizzazione del contributo delle risorse turistiche allo sviluppo socioeconomico del Paese.
 

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 06/12/2013 - 09:00

La crisi della finanza pubblica fa sì che le Amministrazioni Pubbliche locali si trovino oggi a dover porre in essere interventi sia di riduzione immediata della spesa, sia di riorganizzazione dell’erogazione dei propri servizi e sia di revisione delle proprie politiche.
FormezPA, col progetto PerformancePA - Linea "Modelli e strumenti per la razionalizzazione delle risorse finanziarie", sta attuando da circa un anno dei percorsi di assistenza alle Amministrazioni delle Regioni dell'Ob. Convergenza, consolidando conoscenze ed esperienze.
Il convegno ha il fine di fare il punto delle iniziative in essere e avviare una riflessione, assieme ai rappresentanti delle Amministrazioni, sugli strumenti atti a conteggiare il contesto rappresentato.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 05/12/2013 - 09:30

Per sostenere l’innovazione nel sistema delle imprese, è fondamentale avere disponibili strumenti finanziari che siano essi stessi innovativi. Ai consolidati metodi di finanziamento e di gestione delle risorse finanziarie, si aggiungono strumenti di ingegneria finanziaria che aprono nuove opportunità nel mercato dei capitali per le imprese e gli operatori economici dei vari settori.
I nuovi indirizzi dell’Unione Europea prevedono un maggior coinvolgimento degli operatori di mercato, la promozione di più efficaci relazioni banca-impresa nell’intento di facilitare la governance e la trasparenza, nonché la dinamicità e la possibilità dell’offerta di corrispondere alla domanda e se possibile di anticiparla. Si vanno affermando nuove forme di finanziamento alle imprese dal “basso” che si avvalgono del web, hanno carattere diffuso e propongono nuovi ruoli degli attori in campo.
Il convegno propone una riflessione sullo stato dell’arte e approfondisce alcune esperienze di particolare interesse per le imprese sarde, anche in una prospettiva futura.

Sede (solo eventi in presenza)

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