Tu sei qui
P.A. 3.0: Innovi@mo?
Convegno
Sassari, 11 Aprile 2014 - ore 09:30
Grazie allo sviluppo del Web 2.0., che consente un maggiore livello di interazione fra i siti istituzionali e gli utenti, la comunicazione on line nella PA sta velocemente cambiando. I siti web si sono ormai trasformati in portali pubblici e in sportelli virtuali che consentono forme avanzate di government.
Nuovi modi di partecipazione dei cittadini si sono sviluppati attraverso processi decisionali inclusivi e l’e-democracy, modificando anche la governance. I social network sono diventati ormai uno strumento quasi irrinunciabile per il dialogo e il confronto tra i cittadini e la PA, in un’ottica di multicanalità.
Il vantaggio più evidente di questi strumenti è dato dalla loro interattività che li rende particolarmente adatti ad un’Amministrazione aperta e attenta ai bisogni degli utenti (cittadini, imprese, altre Istituzioni) e che voglia mantenersi in costante dialogo con un contesto sempre più allargato, esigente, multiculturale e plurilingue.
È evidente che tanto più gli utenti saranno in grado di utilizzare gli strumenti di comunicazione on line, tanto più aumenterà il livello di diffusione, trasparenza, facilità di accesso, interattività, completezza e personalizzazione dei servizi erogati dalle P.A. E qui entra in gioco la formazione quale leva di sviluppo delle competenze sia degli utenti che della stessa PA. L’innovazione, in questo caso, passa non solo attraverso la dotazione delle PA di infrastrutture tecnologiche di ultima generazione ma, soprattutto dalla diffusione della cultura della partecipazione, dell’etica e delle trasparenza, della tracciabilità, della responsabilità e rendicontabilità.
La formazione è uno strumento potente e indispensabile anche per accrescere le competenze tecniche, in modo che le capacità delle persone e delle organizzazioni posssano sfruttare l’enorme potenziale che le tecnologie offrono.
Con un consistente investimento nello sviluppo di nuovi valori, saperi e capacità sarà possibile aumentare e rendere proficuo il coinvolgimento dei cittadini nella costruzione delle politiche pubbliche.
Il "Piano di e-government 2012" e il "Codice dell'Amministrazione Digitale" (CAD) disciplinano l’utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nella PA. Le parole chiave della nuova era del web che si sta già affermando sono trasparenza e openness, cioè apertura. Altri temi importanti sono poi l’Agenda Digitale e l’Identità Digitale, le infrastrutture ICT, le Smart City, le communities, i social refernce, what else?
Ma mentre si può già parlare di Web 3.0. il divario digitale si accresce. Che cosa caratterizzerà dunque la P.A. del futuro? E che ruolo potrà svolgere in questo processo la formazione?
Il Progetto I’M Sardegna, realizzato dal FormezPA su incarico del Centro Regionale di Programmazione, propone il 6° evento di un percorso di riflessione e di costruzione di foresight dedicato ai temi strategici dell’innovazione in Sardegna. Il ruolo della P.A. e l’efficacia della sua azione di governo costituiscono senza dubbio una delle chiavi di volta per aumentare il livello di innovazione e facilitare il recupero di competitività del nostro sistema-regione.
9:30 Introduzione
- Costanza Cuncu (Coordinatrice Progetto I’M Sardegna -Formez PA)
- Nicola Pirina (Consulente Scientifico Progetto I’M Sardegna – Formez PA)
10.00– 13.30 Prima sessione di interventi e conversazione con il pubblico
- Quali le riforme regionali plausibili? - Gianmario Demuro – Assessore agli AA.GG., Personale e Riforma della Regione Autonoma Sardegna e Professore Ordinario di Diritto Costituzionale Facoltà di Giurisprudenza Università degli Studi di Cagliari
- “Come e perché rendere Smart la Pubblica Amministrazione indipendentemente dalla taglia” - Michele Vianello – Consulente ed esperto di strategie e posizionamento strategico dei territori e delle imprese
- “Il rapporto della città di Firenze con l'innovazione” Simone Tani - Direttore Generale Innovazione Comune di Firenze
- “Note sulla Smart Specialisation Strategy nazionale” - Mario Calderini - Professore ordinario Politecnico di Milano e vicedirettore dell’Alta Scuola Politecnica
13.30 - 14.30 Pausa pranzo con un buffet offerto da FormezPA
14.30 -16.30 Seconda sessione di interventi e conversazione con il pubblico
- “Il nuovo CAD - Codice dell’Amministrazione Digitale” – Leda Guidi – Responsabile dei servizi di Comunicazione e Europe Direct del Comune di Bologna (da verificare)
- “Quali le riforme nazionali plausibili?” Roberto Bin – Docente ordinario di Diritto Costituzionale all'Università di Ferrara
- “Come si trasformeranno le Università?” Andrea Bonaccorsi - Membro ANVUR e Professore Ordinario di Economia all'Università di Pisa (web conference)
- “Come innova la Gran Bretagna?” Alice Pilia (web conference) Task Force del Governo Cameron - Londra
17:00 Conclusioni e chiusura del Convegno