Workshop
L’obiettivo formativo della specifica fase mira ad accrescere ulteriormente competenze operative e abilità dei destinatari consolidandone le conoscenze acquisite nei percorsi d’aula, svolti seguendo un metodologia didattica pratica/operativa.
L’obiettivo formativo della specifica fase mira ad accrescere ulteriormente competenze operative e abilità dei destinatari consolidandone le conoscenze acquisite nei percorsi d’aula, svolti seguendo un metodologia didattica pratica/operativa.
A conclusione dell'incontro informativo per il lancio del Percorso OPEN FESR, la Presidenza della Regione Siciliana organizza un workshop sulle modalità di collaborazione tra istituzioni e reti per una efficace diffusione e promozione dell'iniziativa sul territorio.
In particolare, il laboratorio sarà l'occasione per condividere modalità e tempi di coinvolgimento delle reti per raccogliere indicazioni dal territorio.
Il workshop è riservato al partenariato della comunicazione del PO FESR Sicilia e alle reti informative della Rappresentanza della Commissione europea.
Per la registrazione al workshop occorre essere iscritti all'evento Promozione del percorso partecipato per la redazione del nuovo POR FESR 2014-2020.
L’obiettivo formativo della specifica fase mira ad accrescere ulteriormente competenze operative e abilità dei destinatari consolidandone le conoscenze acquisite nei percorsi d’aula, svolti seguendo un metodologia didattica pratica/operativa.
A conclusione dell'incontro informativo per il lancio del Percorso OPEN FESR, la Presidenza della Regione Siciliana organizza un workshop sulle modalità di collaborazione tra istituzioni e reti per una efficace diffusione e promozione dell'iniziativa sul territorio.
In particolare, il laboratorio sarà l'occasione per condividere modalità e tempi di coinvolgimento delle reti per raccogliere indicazioni dal territorio.
Il workshop è riservato al partenariato della comunicazione del PO FESR Sicilia e alle reti informative della Rappresentanza della Commissione europea.
Per la registrazione al workshop occorre essere iscritti all'evento Promozione del percorso partecipato per la redazione del nuovo POR FESR 2014-2020.
Il Comune di Molfetta ha avviato in collaborazione con Formez PA un Laboratorio di progettazione partecipata - PROGETTARE in Comune - sullo sviluppo organizzativo dell’Amministrazione.
Il percorso ha preso l’avvio dall'analisi del programma di mandato della Giunta Comunale e in parallelo dall’analisi organizzativa dell’Ente, entrambi finalizzati al miglioramento dell’azione di governo dell’amministrazione, attraverso politiche efficaci e – in raccordo con esse – attraverso un’organizzazione più funzionale ed efficiente.
L’ incontro si pone l'obiettivo di presentare l’Action Plan, il documento che rappresenta la sintesi del lavoro realizzato nelle due fasi principali che hanno caratterizzato il Laboratorio: la fase di pianificazione strategica che ha coinvolto amministratori e dirigenti e la fase di consulenza organizzativa che ha visto il coinvolgimento di tutto il personale suddiviso per gruppi professionali. Il documento esamina, inoltre, la matrice sulla nuova struttura organizzativa dell’amministrazione che grazie all’attività sarà completata con obiettivi di funzionamento e obiettivi strategici.
La visita di studio rappresenta il terzo appuntamento del percorso di approfondimento realizzato dai Progetti DIESIS Obiettivo Competitività regionale e Occupazione e DIESIS Obiettivo Convergenza sul tema della Responsabilità Sociale di Impresa, strutturato come occasione di confronto tra Amministrazioni italiane (rappresentate da livelli centrali e regionali) e le Amministrazioni di due Paesi europei (Danimarca e Germania) con un’esperienza ed approcci diversificati al tema.
Il percorso è stato avviato il 6 novembre 2013 con un Laboratorio transnazionale, che ha visto la partecipazione dei due Paesi europei individuati come partners, ed ha offerto un'opportunità significativa per una condivisione di quanto previsto nei rispettivi Piani Nazionali in tema di RSI e per porre l’attenzione sui primi risultati delle reti italiane e internazionali per la RSI.
Il secondo appuntamento è stato rappresentato dalla Visita di studio in Germania, realizzata nel mese di febbraio 2014. In considerazione dell’orizzontalità delle politiche oggetto della visita, la stessa ha mirato a coinvolgere il livello nazionale, il livello locale e gli altri stakeholder, a partire dalle imprese e dalle loro rappresentanze associative istituzionali. Tale prospettiva ha consentito di affrontare il tema della responsabilità sociale di impresa da diverse angolazioni, ricostruendo la relazione e l’interazione tra i programmatori pubblici – nazionali e locali – e gli stakeholder settoriali e territoriali, la relazione e l’interazione tra i diversi livelli di governo impegnati nell’area di policy, con uno specifico riferimento alla traduzione nel sistema dei principi adottati a livello internazionale, il dettaglio delle azioni e degli interventi in ragione del supporto ricevuto dal cofinanziamento comunitario, anche in ottica di programmazione 2014-2020.
La visita di studio intende proseguire nell’approfondimento dei temi già in parte esaminati, con un focus su alcuni aspetti specifici:
- iniziative e strumenti operativi messi in campo da Governo danese per rafforzare il concetto di RSI nelle attività di public procurement;
- buone pratiche in tema di RSI, da intende come approccio integrato e strategico dell’impresa, sviluppate da imprese danesi (saranno presentati alcuni casi di studio, a cominciare da quello di Ferrero Scandinavia);
- ruolo dell’Amministrazione pubblica (Ministero dell’Occupazione) nella realizzazione di iniziative tese a favorire un approccio alla RSI diretto all’inclusione sociale di persone a rischio di emarginazione, al miglioramento degli ambienti di lavoro (welfare aziendale), ecc.
La visita di studio - cui parteciperanno il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero dello Sviluppo Economico e numerose Amministrazioni regionali - intende rappresentare, come di consueto, non solo un momento di discussione, confronto e approfondimento del tema specifico oggetto di attività – responsabilità sociale di impresa – ma anche un’occasione di stimolare e consolidare dinamiche e relazioni in ambito di transnazionalità e cooperazione territoriale.
Sono scaricabili il programma dettagliato dei lavori, una scheda introduttiva sulla tematica della responsabilità sociale d'impresa, una scheda sulle pratiche in materia in Danimarca e una raccolta delle pratiche realizzate e o in corso di realizzazione nelle Regioni partecipanti alla visita.
La visita di studio si inserisce in un percorso di approfondimento che intende realizzare un confronto sulle prospettive e le opportunità rappresentate dallo sviluppo sul territorio europeo di politiche di responsabilità sociale delle imprese tra tre Stati membri: Italia, Danimarca e Germania.
Il percorso di approfondimento è stato avviato a novembre 2013 con un laboratorio transnazionale svoltosi a Roma e prosegue ora con la visita di studio a Berlino, dove le Amministrazioni italiane saranno ospiti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali tedesco.
La logica della visita è quella di approfondire, in una proficua dinamica di scambio, il quadro normativo e strategico di riferimento in un Paese benchmark fondamentale come la Germania. Quadro strategico-normativo che verrà ulteriormente approfondito nelle sue procedure e nei suoi strumenti operativi.
Considerata la trasversalità delle politiche oggetto della visita, la stessa è strutturata in modo da coinvolgere il livello nazionale, quello locale e gli altri stakeholder, a partire dalle imprese. Ciò consentirà di affrontare il tema della responsabilità sociale di impresa da diverse prospettive, ricostruendo idealmente tutta la filiera di policy, partendo dagli orientamenti e dalle strategie internazionali e nazionali, fino alle specifiche locali ed alla traduzione degli stessi nell’attività ordinaria delle imprese.
L'Italia sarà rappresentato dalle due Amministrazioni centrali capofila del processo di elaborazione che ha portato all’approvazione del Piano Nazionale sulla Responsabilità Sociale di Impresa 2012-2014 (Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e Ministero dello Sviluppo economico) e dalle Amministrazioni regionali, che, soprattutto nell’ambito dei Programmi Operativi Regionali sia a valere sul Fondo Sociale Europeo che a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, hanno realizzato esperienze significative.
Ampio spazio nel programma sarà dato alla presentazione delle attività connesse all’attuazione del Piano Nazionale italiano in tema di responsabilità sociale d’impresa, proprio a testimonianza dell’interesse dei due Paesi a realizzare uno scambio effettivo e tra pari.
Sono scaricabili il programma dei lavori, una scheda introduttiva sulla tematica della responsabilità sociale d'impresa, una scheda sulle pratiche in materia in Germania e una raccolta delle pratiche realizzate e o in corso di realizzazione nelle Regioni partecipanti alla visita.
Workshop tecnico sui temi della Comunicazione e Negoziazione nell’ambito delle attività di affiancamento previste dal “Progetto Tematico Settoriale per lo sviluppo delle competenze e lo scambio delle esperienze nell'ambito delle attività di controllo di I Livello POR Regione Calabria”. Rivolto ai Dirigenti ed ai Funzionari della Regione Calabria, coinvolti nelle attività del progetto, ha per obiettivo di contribuire al miglioramento dei flussi relazionali e comunicazionali interni.
Il workshop in tema di scambio e assistenza tecnica svolge la funzione di follow-up della visita di studio della delegazione interministeriale guatemalteca che si è tenuta in Italia tra settembre/ottobre 2014.
Gli obiettivi sono i seguenti:
- trasferibilità/adattabilità al contensto guatemalteco delle esperienze analizzate durante la missione in Italia
- successiva definizione del piano operativo di EUrosociAL in Guatemala da implementare nel 2014
Le sessioni di lavoro sono dedicate alla valutazione della trasferibilità e adattabilità, alla realtà guatemalteca, delle lezioni apprese e degli strumenti e dei modelli innovativi di intervento nei settori dello sviluppo economico territoriale e dello sviluppo urbano sostenibile.
La partecipazione è aperta esclusivamente ai rappresentanti delle amministrazioni ospitanti.