Webinar
"Gli aspetti di scenario e strategici: evoluzione e competizione del settore, la catena del valore del sistema culturale/museale" è il titolo del webinar organizzato nell'ambito delle attività del Progetto Pilota Polo Museale, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica di intesa con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) e realizzato da Formez PA. Il webinar affronta i delicati temi della cultura come volano economico e della convivenza fra settore museale e introduzione di logiche provenienti dal mercato, il tutto alla luce della riforma attuata dal DPCM 29-08-2014 n 171.
E' aperto a tutte le strutture istituzionali facenti parte della rete di tutela, valorizzazione e gestione dei beni culturali ed approfondirà i seguenti temi:
IL SETTORE CULTURALE MUSEALE
- il macrosettore delle industrie culturali e creative in Italia
- le nuove tecnologie per la cultura
- l'integrazione tra cultura e turismo
- la promozione dei sistemi museali
- la percezione del Brand Italia rispetto a Cultura ed Heritage
- l'economia del tempo libero e la fruizione dei musei
LA CATENA DEL VALORE
- una introduzione alla catena del valore di Porter
- l'adattamento della catena al settore museale
- un'applicazione della catena del valore al sistema turistico-culturale pugliese
Relatori: Pierpaolo Forte, docente di diritto amministrativo all'Università del Sannio e Presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee (Museo MADRE) e Fabrizio Baldassarre, docente di Economia e Gestione dei Beni Culturali presso l'Università di Bari
Un appuntamento on-line dedicato ai quattro ambiti territoriali di ASCARÉ per presentare la traccia di lavoro che sarà al centro degli incontri conclusivi di aula per il percorso formativo tecnico-specialistico. Gli esperti di Formez PA presenteranno ai partecipanti l’esercitazione conclusiva, sulla quale sono chiamati a lavorare per valorizzare e finalizzare le attività svolte in occasione degli incontri di Laboratorio sulla Progettazione.
Infatti, dopo il confronto operativo con i contenuti che sono stati al centro dei momenti di lavoro sulla analisi delle opportunità e sulla elaborazione di progetti, torneremo a verificare le condizioni del “contesto”, da cui siamo partiti attraverso l’analisi territoriale: un esercizio di autovalutazione che non si esaurisce nella sua applicazione alle proposte progettuali già abbozzate, ma che è pensato per consegnare un “modello” di lavoro applicabile anche sulla scala della programmazione.
L’esercitazione restituisce concretamente il senso della circolarità fra pianificazione, programmazione, implementazione e valutazione, e traduce così l’approccio alla analisi dei contesti territoriali da strumento per la progettazione a strumento programmatico a supporto, cioè, del disegno complessivo di piani e progetti sullo scenario dello sviluppo locale.
Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia, nell’ambito del progetto FamilyLab, affidato per la realizzazione a Formez PA, promuove il ciclo di seminari on line: “Verso il monitoraggio delle politiche familiari - Conoscere e valutare: un bene comune per il sistema integrato di politiche e servizi per la famiglia” .
Ciascun webinar prevede un intervento teorico da parte di un docente/esperto del tema e due/tre interventi di presentazione di esperienze che rispecchiano, in tutto o in parte, il modello teorico descritto in apertura. Ciascun seminario avrà un durata di un’ora e mezza e sarà erogato a cadenza quindicinale.
Il primo webinar, dal titolo “Perché investire nel monitoraggio? ”, affronterà il tema del monitoraggio come funzione indispensabile a garantire la qualità delle politiche e dei servizi per la famiglia.
“La riorganizzazione del MiBACT: le nuove strutture periferiche dei Poli Museali” è il titolo del webinar organizzato nell’ambito delle attività del Progetto Pilota Polo Museale, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica di intesa con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) e realizzato da Formez PA. Il webinar affronta il tema della riforma del MiBACT, attuata dal DPCM 29-08-2014 n 171, e i suoi effetti sulle articolazioni periferiche dei Poli museali ed è aperto a tutte le strutture istituzionali facenti parte della rete di tutela, valorizzazione e gestione dei beni culturali.
Il webinar approfondirà i seguenti temi:
- Il contesto dell'intervento sui musei e le principali misure della riforma del 2014
- Temi organizzativi: Innovazione attenuata e spinta
- Caratteristiche generali dell'autonomia speciale
- I poli museali come organi complessi
- Il direttore di museo statale
- La novità della direzione generale Musei
- I sistemi museali
Relatori: Pierpaolo Forte, docente di diritto amministrativo all’Università del Sannio e Presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee (Museo MADRE) e Fabrizio Baldassarre, docente di Economia e Gestione dei Beni Culturali presso l'Università di Bari
Lo strumento dei patti d’integrità o protocolli di legalità è raccomandato dalla L.190/12 e da ANAC come una delle misure per ridurre il rischio di corruzione, in particolare nelle procedure di gare e appalti. Il webinar intende enfatizzare i contenuti relativi alle pratiche di partecipazione per realizzare protocolli di legalità condivisi con gli stakeholder territoriali, presentando, nella prima parte, le modalità di realizzazione di una esperienza in cui Formez PA ha fornito il supporto tecnico per la realizzazione di una bozza di protocollo che ha visto la partecipazione di amministratori, funzionari, mondo delle imprese, sindacato, associazioni.
Nella seconda parte dell’evento, il segretario generale e responsabile anticorruzione del Comune di Bologna presenterà Il Protocollo di intesa in materia di appalti di lavori, forniture e servizi tra Comune di Bologna, le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e Alleanza Delle Cooperative Italiane, Confcommercio, Unindustria, Cna, Confartigianato, Ancebologna..
Il webinar è rivolto a tutti i dipendenti della pubblica amministrazione delle otto regioni meridionali. Richieste di iscrizione di utenti non rientranti tra i destinatari dell'evento verranno accettate con riserva e confermate o meno su valutazione dello staff di progetto, in base alle informazioni fornite dall’utente nel proprio profilo.
Il webinar precede il corso Semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi (I ed.), con lo scopo di garantire uno scenario comune e le informazioni operative inerenti la formazione finanziata dal fondo interprofessionale Fonter. A tal fine viene considerato come momento formativo per la parte di attività in modalità e-learning.
Il corso Semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi, ha l’obiettivo di sensibilizzare e diffondere tra il personale, le conoscenze e le competenze specialistiche sul tema della semplificazione amministrativa e normativa, che la Commissione Europea ritiene fondamentale l’ammodernamento delle PA e per la ripresa dello sviluppo economico. La misurazione e riduzione degli oneri è, inoltre, considerata nella nuova programmazione 2014-2020 uno dei criteri di condizionalità ex ante e sarà quindi anche un tema centrale nei programmi operativi nazionali e regionali.
Saranno illustrate le modalità organizzative delle reti di imprese, con l’indicazione delle opzioni preferibili nell’attuale situazione socio-economica.
Una attenzione specifica verrà data ai processi di esternalizzazione delle attività e di controllo della committenza. Infine saranno portate testimonianze di modalità organizzative specifiche da parte di alcuni grandi Comuni.
Il webinar è rivolto, in particolar modo, a funzionari e dirigenti delle amministrazioni coinvolte nell’iniziativa "Grandi Città"con responsabilità di gestione delle partecipate.
Il seminario on line fa parte dell'iniziativa Grandi città avviata a maggio 2013 nell’ambito del Progetto Valutazione delle Performance, realizzato dal Dipartimento della funzione pubblica in collaborazione con Formez PA.Il webinar potrà essere seguito anche su l’account twitter PerformancexPA con l’hashtag #vdp.
Un webinar unico per le tre edizioni che precede il corso Archiviazione Digitale, il Cloud Computing e la Protezione dei Dati con lo scopo di garantire uno scenario comune e le informazioni operative inerenti la formazione finanziata dal fondo interprofessionale Fonter. A tal fine viene considerato come momento formativo per la parte di attività in modalità e-learning.
Il corso Archiviazione Digitale, il Cloud Computing e la Protezione dei Dati, ha come obiettivi:
- Migliorare le competenze dei dipendenti in tema di archivistica digitale al fine di facilitare l'adozione di un nuovo sistema razionalizzato di archiviazione dei file nell'Istituto (che si leghi anche ad un ottimale utilizzo del software di gestione documentale già adottato dal Formez PA)
- Fornire una panoramica sui vantaggi della gestione dematerializzata dei documenti e sulle attuali normative in tema di protezione dei dati e le nozioni per il completo utilizzo delle funzionalità di Protocollo, di input massivo di dati e documenti e di ricerca degli stessi;
- Fornire ai partecipanti una introduzione al concetto e alle caratteristiche del Cloud Computing
Nella strategia di prevenzione della corruzione un ruolo fondamentale viene affidato alla gestione del rischio. La gestione del rischio viene posta in essere al fine di proteggere l'organizzazione pubblica e garantire l'identificazione e la gestione dei rischi di fallimento etico. Il Whistleblowing, invece, è la misura organizzativa volta alla tutela del dipendente pubblico che segnala condotte illecite. Raramente i due strumenti (gestione del rischio e Whistleblowing) vengono associati in qualche misura.
L'attuale dibattito sul Whistleblowing, concentrandosi principalmente sulla protezione del segnalante e, in particolar modo, sulla questione della riservatezza dell'identità del segnalante, mostra scarsa attenzione verso i potenziali benefici organizzativi della segnalazione nell'ottica dell'identificazione e della gestione dei rischi. Paradossalmente, la segnalazione, più che prevenzione del rischio, viene vissuta dalle organizzazioni pubbliche come un "generatore di rischio".
Colui che segnala, dal canto suo, piuttosto che essere percepito come attore chiave dell'architettura organizzativa volta alla gestione del rischio, viene considerato come un soggetto che mostra slealtà e infedeltà verso la propria organizzazione. La segnalazione viene avvertita come antieconomica, nonostante le evidenze circa i vantaggi che le segnalazioni (e le adeguate risposte ad esse) portano in termini di efficienza pubblica. In primis, la segnalazione sembra avere nemici proprio nel management che percepisce il whistleblower come una minaccia all'autorità e al ruolo dirigenziale.
Quale è il rapporto tra Whistleblowing e gestione del rischio in una strategia "evoluta" di prevenzione della corruzione? Ne parliamo nel webinar Whistleblowing e la cultura della segnalazione con Massimo Di Rienzo.
Il webinar è rivolto a tutti i dipendenti della pubblica amministrazione delle otto regioni meridionali. Richieste di iscrizione di utenti non rientranti tra i destinatari dell'evento verranno accettate con riserva e confermate o meno su valutazione dello staff di progetto, in base alle informazioni fornite dall’utente nel proprio profilo.
Il webinar tratterà il tema della pianificazione strategica nell’ottica della legge 56/2014 che prevede come finalità la cura dello sviluppo strategico del territorio e come atto fondamentale di indirizzo il Piano Strategico Metropolitano.
Alla luce di questa innovazione per cui il Piano Strategico Metropolitano é funzione fondamentale della Città Metropolitana, sarà approfondita la sua evoluzione come strumento di sviluppo del territorio.
Sarà infine affrontato il tema dei processi partecipativi per la realizzazione del Piano Strategico Metropolitano e specificamente quali metodologie e strumenti per il coinvolgimento degli attori, istituzionali e non.