La semplificazione in edilizia per imprese e cittadini
La semplificazione delle procedure in edilizia è al centro di una serie di recenti misure di semplificazione previste da norme nazionali. È inoltre oggetto di iniziative di semplificazione amministrativa di concerto tra Stato e Regioni e di interventi specifici da parte della Regione Siciliana. Ciò anche a seguito di indagini svolte a livello nazionale che hanno rilevato l’onerosità in termini di tempi e costi sostenuti da cittadini e imprese per il rilascio dei titoli abilitativi e della domanda di semplificazione in materia da parte delle associazioni di impresa e di categoria e degli ordini professionali.
Nel corso dell’incontro - organizzato in collaborazione con la Regione Siciliana, ANCI Sicilia e ANCE Sicilia - sono stati presentati i risultati delle indagini relative ai costi e ai tempi del rilascio dei titoli edilizi e di altre procedure delle attività di impresa a livello nazionale e regionale. Sono state illustrate le misure di semplificazione in materia edilizia previste dalle norme nazionali e sono state presentate le proposte di semplificazione in materia edilizia e urbanistica della Regione Siciliana, quali i disegni di legge in materia edilizia e urbanistica e l’osservatorio permanente per la delegificazione e semplificazione nei settori della riqualificazione urbana e dell’edilizia residenziale sociale.
Con gli enti locali, le associazioni di impresa e di categoria e con gli ordini professionali sono state discusse le ulteriori iniziative volte e promuovere gli sportelli unici per l’edilizia e a sostenere gli sportelli unici per le attività produttive.
Al Convegno sono intervenuti: gli assessori della Regione Siciliana Patrizia Valenti e Linda Vancheri, il direttore dell’Ufficio Semplificazione Amministrativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri Silvia Paparo, il direttore di Formez PA Marco Villani, il presidente di ANCI Sicilia Paolo Amenta, il presidente di ANCE Sicilia Salvo Ferlito, rappresentati dell’Università di Palermo, dei Comuni di Palermo e Catania, dell’Ordine degli Architetti Provinciale - Palermo e della Consulta regionale dell’Ordine degli Architetti - Sicilia.
All’incontro hanno partecipato in 98, di cui 38 tra Assessori, Dirigenti, Funzionari, Tecnici e Responsabili di Servizio, Settore e Procedimento della Regione (6), della Provincia (1 - Enna), di 14 Comuni delle province di Caltanissetta, Palermo, Siracusa e Trapani (31 dai Comuni di: Butera (CL) - 1; Balestrate (PA) - 1; Marineo (PA) - 2; Palazzo Adriano (PA) - 1; Palermo - 6; Partinico (PA) - 1; Piana degli Albanesi (PA) - 2; Avola (SR) - 5; Alcamo (TP) - 3; Castelvetrano (TP) - 2; Mazara del Vallo (TP) - 5; Santa Ninfa (TP) - 2), rappresentanti di ANCE regionale (2) e provinciali (12 - CL, CT, ME, PA, RG, SR), ANCI regionale (1), Ordini Professionali (20 - Architetti, 1 - Ingegneri e 1 - Commercialisti), Imprenditori (5), Liberi Professionisti (15), Docenti universitari (1) e Giornalisti (2 - Italpress e La Sicilia).