Eventi PA

Il sistema di partecipazione alle attività per la Pubblica Amministrazione

Prevenzione dei tumori all’utero e alla prostata

Webinar

7 Novembre 2024 - ore 10:00

“Forever Young” - Ciclo di webinar su Invecchiamento attivo

L’Europa sta invecchiando ma è al tempo stesso sempre più longeva, e ciò è ancor più vero per l’Italia.

L’invecchiamento della popolazione pesa sempre più economicamente su un numero sempre minore di persone più giovani.

Puntare sull’invecchiamento attivo può comportare un prolungato apporto produttivo da parte delle persone anziane (nel mercato del lavoro, nel volontariato, come tutor dei giovani, ecc.) e, al contempo, può aiutare a contenere la spesa per servizi sociosanitari e consumo di farmaci, con vantaggi per tutte le parti in gioco.

L’invecchiamento attivo è stato definito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2002 come "il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano". Numerosi studi internazionali testimoniano infatti il legame positivo esistente tra l’invecchiare in maniera attiva e i benefici sulla salute fisica e psicologica, inclusa la percezione di una maggiore qualità e soddisfazione della vita.

In considerazione dei suoi effetti positivi sugli individui, l’invecchiamento attivo può essere considerato uno strumento di prevenzione per aspirare quanto più possibile a un invecchiamento in salute. C’è dunque una sostanziale differenza concettuale tra invecchiamento attivo (active ageing) e invecchiamento in salute (healthy ageing), in quanto il primo è un mezzo (tra altri strumenti di prevenzione, come, ad esempio, un’alimentazione corretta, ecc.) per aspirare al secondo, che è il fine. Tuttavia, il concetto di invecchiamento attivo non riguarda soltanto la sfera individuale, in quanto i suoi benefici sono evidenti anche per la società nel suo complesso: si tratta di uno strumento utile per contribuire a risolvere alcune delle principali sfide legate all'invecchiamento della popolazione.

ll Partenariato europeo "Transforming Health and Care Systems - THCS", cofinanziato dalla Commissione europea nell'ambito del Programma Quadro di Ricerca e Innovazione "Horizon Europe" sostiene programmi coordinati di ricerca e innovazione nazionali e regionali, sviluppo di capacità, creazione di reti, diffusione e altre attività chiave a sostegno della trasformazione dei sistemi sanitari e assistenziali.

Il presente ciclo di webinar si rivolge a tutti i cittadini e mira ad illustrare in che modo possono essere ritardate alcune patologie che riguardano l’invecchiamento.

Saranno presentate le politiche europee per l’invecchiamento attivo e i finanziamenti UE a supporto di progetti strategici per favorire politiche di invecchiamento attivo all’interno degli Stati Membri e il partenariato europeo THCS, coordinato dal Ministero della salute italiano, e composto da 63 partner (58 soggetti beneficiari + 7 enti associati) provenienti da 26 paesi (23 paesi membri e associati + 3 paesi non membri - UK, Svizzera e USA) per lo studio di soluzioni armonizzate e coordinate dei sistemi sanitari e assistenziali in Europa.

Tale attività di informazione su un’”Europa per la salute” è realizzata in partenariato con i centri: ED Roma Innovazione, ED Siena, ED Trapani Sicilia, ED Chieti, ED Provincia di Verona, ED Venezia Veneto, ED Emilia-Romagna, ED Molise

 

Tutte le donne, purtroppo, sono a rischio di cancro uterino e il pericolo aumenta con l’età. La maggior parte dei tumori all’utero si riscontra nelle donne che stanno attraversando o che hanno attraversato la menopausa. Il tumore all’utero più frequente è il tumore dell’endometrio, che interessa principalmente le donne tra i 50 e i 70 anni d’età. Quel tipo di tumore è responsabile di più dell’80% dei casi di tumore all’utero, mentre i sarcomi rappresentano il 5% delle neoplasie maligno. Il cancro della prostata è il secondo tumore più frequente nella popolazione maschile e rappresenta circa il 18 per cento di tutti i tumori diagnosticati nell’uomo. Stando ai dati più recenti, circa un uomo su otto nel nostro paese ha probabilità di ammalarsi di tumore della prostata nel corso della sua vita. Anche in questo caso, il principale fattore di rischio è rappresentato dall’età: le possibilità di ammalarsi aumentano dopo i 50 anni ed in uomini con età superiore a 79 anni la prevalenza del tumore si assesta al 59 per cento. Questi numeri parlano da soli. E spiegano senza bisogno di aggiungere altro quanto siano fondamentali la prevenzione e la diagnosi precoce. I due interventi che sostanzieranno questo webinar descriveranno i comportamenti, gli stili di vita, le buone pratiche che donne e uomini dovrebbe adottare – ben prima del raggiungimento dell’età avanzata, quando il rischio aumenta - per impedire, o rendere meno probabile, l’insorgere di queste patologie così diffuse e così insidiose. Una prevenzione efficace parte dalla conoscenza: sapere se e come è possibile ridurre le probabilità di sviluppare un tumore è il primo passo per mantenersi in salute.   

 

CALANDARIO PROSSIMI INCONTRI

Politiche e strumenti della UE per promuovere l'invecchiamento attivo - 3/10/2024

Intelligenza artificiale e invecchiamento attivo - 10/10/2024

Gli aspetti psicologici dell’invecchiamento - 24/10/2024

Prevenzione delle malattie della vista e dell’udito - 14/11/2024

Nuove forme di residenzialità per gli anziani in Italia e in Europa - 21/11/2024

 Le competenze dell’UE nell’era dell’ageing population. Quali effetti per la demografia - 5/12/2024

Programma dell'evento: 

Ore 10:00 Accoglienza e introduzione

Marta Ferrantelli, Europe Direct Trapani Sicilia

Ore 10:10 – 10:40 Prevenire i tumori dell’utero /disturbi della menopausa

Francesco Plotti, Professore Associato di Ginecologia ed Ostetricia presso Università Campus Biomedico di Roma

 

Ore 10:40-11:10 Prevenire i tumori del distretto genito-urinario (prostata, rene, vescica, testicolo)

Roberto Iacovelli, esperto in Oncologia Medica presso il dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche del Policlinico Universitario Agostino Gemelli

 

Termine iscrizioni: 
Mercoledì, 6 Novembre, 2024 - 16:30
Destinatari: 
cittadini