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Il sistema di partecipazione alle attività per la Pubblica Amministrazione

Intelligenza artificiale e invecchiamento attivo

Webinar

10 Ottobre 2024 - ore 10:00

“Forever Young” - Ciclo di webinar su Invecchiamento attivo

L’Europa sta invecchiando ma è al tempo stesso sempre più longeva, e ciò è ancor più vero per l’Italia.

L’invecchiamento della popolazione pesa sempre più economicamente su un numero sempre minore di persone più giovani.

Puntare sull’invecchiamento attivo può comportare un prolungato apporto produttivo da parte delle persone anziane (nel mercato del lavoro, nel volontariato, come tutor dei giovani, ecc.) e, al contempo, può aiutare a contenere la spesa per servizi sociosanitari e consumo di farmaci, con vantaggi per tutte le parti in gioco.

L’invecchiamento attivo è stato definito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2002 come "il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano". Numerosi studi internazionali testimoniano infatti il legame positivo esistente tra l’invecchiare in maniera attiva e i benefici sulla salute fisica e psicologica, inclusa la percezione di una maggiore qualità e soddisfazione della vita.

In considerazione dei suoi effetti positivi sugli individui, l’invecchiamento attivo può essere considerato uno strumento di prevenzione per aspirare quanto più possibile a un invecchiamento in salute. C’è dunque una sostanziale differenza concettuale tra invecchiamento attivo (active ageing) e invecchiamento in salute (healthy ageing), in quanto il primo è un mezzo (tra altri strumenti di prevenzione, come, ad esempio, un’alimentazione corretta, ecc.) per aspirare al secondo, che è il fine. Tuttavia, il concetto di invecchiamento attivo non riguarda soltanto la sfera individuale, in quanto i suoi benefici sono evidenti anche per la società nel suo complesso: si tratta di uno strumento utile per contribuire a risolvere alcune delle principali sfide legate all'invecchiamento della popolazione.

ll Partenariato europeo "Transforming Health and Care Systems - THCS", cofinanziato dalla Commissione europea nell'ambito del Programma Quadro di Ricerca e Innovazione "Horizon Europe" sostiene programmi coordinati di ricerca e innovazione nazionali e regionali, sviluppo di capacità, creazione di reti, diffusione e altre attività chiave a sostegno della trasformazione dei sistemi sanitari e assistenziali.

Il presente ciclo di webinar si rivolge a tutti i cittadini e mira ad illustrare in che modo possono essere ritardate alcune patologie che riguardano l’invecchiamento.

Saranno presentate le politiche europee per l’invecchiamento attivo e i finanziamenti UE a supporto di progetti strategici per favorire politiche di invecchiamento attivo all’interno degli Stati Membri e il partenariato europeo THCS, coordinato dal Ministero della salute italiano, e composto da 63 partner (58 soggetti beneficiari + 7 enti associati) provenienti da 26 paesi (23 paesi membri e associati + 3 paesi non membri - UK, Svizzera e USA) per lo studio di soluzioni armonizzate e coordinate dei sistemi sanitari e assistenziali in Europa.

Tale attività di informazione su un’”Europa per la salute” è realizzata in partenariato con i centri: ED Roma Innovazione, ED Siena, ED Trapani Sicilia, ED Chieti, ED Provincia di Verona, ED Venezia Veneto, ED Emilia-Romagna, ED Molise

Negli ultimi anni si è osservato un costante aumento della popolazione anziana in tutto il mondo. Si prevede che la percentuale di persone di età superiore ai 60 anni raddoppierà entro il 2050, quando gli anziani dovrebbero rappresentare circa il 22% della popolazione. Questo fenomeno risulta particolarmente rilevante in ottica di sanità pubblica perché la maggior parte degli anziani risultano affetti da molteplici patologie croniche come diabete, depressione e demenza, tra le altre, che influenzano la loro qualità di vita e quella di chi si prende cura di loro. Tuttavia, altri mantengono un buono stato fisico e cognitivo e possono essere definiti come sani. Identificare le caratteristiche e gli stili di vita legati a un invecchiamento sano nonché le basi molecolari coinvolte nel processo di invecchiamento, è essenziale sia per la migliore comprensione del fenomeno in sé, che per sviluppare potenziali interventi volti a rallentare o invertire alcuni aspetti del processo stesso, favorendo un invecchiamento sano. L’intelligenza artificiale (IA), in particolare le reti neurali profonde, emerge come strumento chiave per analizzare dati genetici complessi, predire strutture proteiche e comprendere interazioni genomiche.

L’applicazione dell’intelligenza artificiale al campo dell’invecchiamento promette grandi risultati per la ricerca oltre che per lo sviluppo di strumenti capaci di migliorare la salute e la qualità della vita anche per le persone in età avanzata.

Il presente webinar mira a mettere in evidenza la relazione tra l’Intelligenza Artificiale, l'età senile e i programmi europei a sostegno di iniziative per l'invecchiamento attivo e dinamico.

CALANDARIO PROSSIMI INCONTRI

 Politiche e strumenti della UE per promuovere l'invecchiamento attivo - 3/10/2024

 Gli aspetti psicologici dell’invecchiamento - 24/10/2024

 Prevenzione dei tumori all’utero e alla prostata - 7/11/2024

 Prevenzione delle malattie della vista e dell’udito - 14/11/2024

 Nuove forme di residenzialità per gli anziani in Italia e in Europa - 21/11/2024

 Le competenze dell’UE nell’era dell’ageing population. Quali effetti per la demografia - 5/12/2024

 

Programma dell'evento: 

Ore 10:00 Accoglienza e introduzione

Francesca Vianello, Europe Direct Venezia Veneto

Ore 10:10-10:40 L’impatto dell’Intelligenza Artificiale nell’Educazione degli adulti e i programmi europei che sostengono l'invecchiamento attivo e dinamico

Maria Rita Mancaniello, Professore associato in pedagogia sociale, Università di Siena, Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive

Ore 10:40 – 11:10 Longevità e intelligenza artificiale: verso una cura per l'ageing

Christel Schachter Dottoranda Università di Siena, Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive

Ore 11:10 Q&A

Termine iscrizioni: 
Mercoledì, 9 Ottobre, 2024 - 16:30
Destinatari: 
cittadini