Sicurezza Informatica: l’incidenza dell’errore umano nel crimine informatico
Il corso tratta i temi della Sicurezza Informatica con una particolare attenzione all’analisi dell’evoluzione del cybercrime, all’illustrazione delle principali modalità di azione dei criminali informatici e dei relativi strumenti e protocolli di difesa da adottare per proteggere dati e account.
A partire da un’analisi di dati, casi di cybercrime a livello mondiale e della collocazione dell’Italia in tale contesto, il corso approfondisce le dinamiche del social engineering, evidenziando il ruolo che debolezze e vulnerabilità delle persone svolgono nel successo di tali dinamiche.
Il corso illustra inoltre le principali tecniche di cyber attacco e le corrispondenti regole di Cyber Hygiene, focalizzandosi sugli strumenti più efficaci per proteggere dati e account.
Obiettivo
Obiettivo prioritario del corso è fornire piena consapevolezza dell’enorme incidenza dell’errore umano nel determinare l’efficacia di un attacco informatico e, pertanto, fornire conoscenze dettagliate sui comportamenti e gli strumenti di protezione idonei da adottare quotidianamente per proteggersi.
Obiettivi specifici del corso sono dunque:
- illustrare le modalità in cui agiscono i Cyber criminali e i principali veicoli di attacco informatico, per infondere una “cultura” della sicurezza informatica;
- descrivere le principali pratiche di “igiene informatica” da adottare quotidianamente, per individuare siti non sicuri, e-mail falsificate, dispositivi a rischio e per impostare e gestire password efficaci, vere e proprie “chiavi di accesso” alla nostra organizzazione
Destinatari
Il corso è rivolto ai dipendenti degli enti territoriali della Regione Abruzzo, di qualsiasi livello e funzione, e ad altri interessati che operino, a vario titolo, nella Pubblica Amministrazione sul territorio abruzzese.
Rilascio Open Badge
L’Open Badge è rilasciato al termine del corso a ciascun partecipante che abbia fruito di almeno il 70% delle attività (sincrone e asincrone) e che abbia superato il test finale con almeno l’80% di risposte corrette.
Programma
Il corso “Sicurezza Informatica: l’incidenza dell’errore umano nel crimine informatico” illustra le principali dinamiche di attacco e di difesa connesse alla sicurezza informatica e si sviluppa in quattro moduli:
- Modulo 1 - “L’incidenza dell’errore umano nel crimine informatico”
Il modulo descrive l’entità del crimine informatico, la sua diffusione ed evoluzione, le modalità di azione dei cyber criminali, con riferimenti specifici a numeri, dati e casi a livello mondiale e italiano, con un focus particolare sulle dinamiche del Social Engineering, che sfrutta debolezze e vulnerabilità umane per portare a buon fine un attacco - Modulo 2 - “Rischi e vulnerabilità delle e-mail”
Il modulo illustra le procedure corrette per proteggere i propri dati e account e per individuare immediatamente siti non sicuri, e-mail falsificate, PEC compromesse - Modulo 3 - “Tecniche di attacco più diffuse e strumenti di difesa”
Il modulo espone le tecniche di attacco più diffuse e i danni che possono provocare e illustra le corrette pratiche di “Cyber Hygiene” da rispettare per tutelarsi da eventuali azioni criminali - Modulo 4 - “Password Management”
Il modulo descrive le modalità di furto e vendita delle password, le caratteristiche che deve possedere una password perché non sia vulnerabile, gli strumenti utili per accertare un’eventuale violazione del proprio account e le regole per conservare in sicurezza le password personali
Durata
Dal 13 ottobre 2025 al 13 novembre 2025
Articolazione didattica
Il corso si apre con un test delle conoscenze in ingresso e si chiude con un test di apprendimento in uscita e prevede:
- videolezioni e videointerviste
- test di autovalutazione
- test di apprendimento finale
- 2 webinar, momenti di confronto diretto con gli esperti
- flashcard da consultare per memorizzare i concetti principali del percorso formativo.
Durante il corso i partecipanti sono affiancati da tutor che forniscono un supporto per l'utilizzo degli strumenti online e per favorire l’interazione. Il corso è sottoposto a monitoraggio e valutazione continua.