Laboratorio
Il Comune di Molfetta ha avviato in collaborazione con Formez PA un Laboratorio di progettazione partecipata - PROGETTARE in Comune - sullo sviluppo organizzativo dell’Amministrazione.
L’incontro ha l’obiettivo di supportare l’organo politico nell’affinamento delle strategie già elaborate in modo partecipativo nei primi 100 giorni di governo, attribuire priorità e sequenzialità alle strategie, formalizzare la pianificazione, accompagnare la Dirigenza nella definizione delle azioni programmatiche coerenti con la strategia.
Focus group con soggetti politici e tecnici dell'Unione dei Comuni di Montedoro per delineare il percorso del laboratorio finalizzato all'individuazione di strategie per lo sviluppo del territorio.
L'obiettivo dell'incontro è definire le azioni da realizzare sulla base delle esigenze espresse dai rappresentanti degli Enti Locali coinvolti.
Si terrà il 21 ottobre 2013, a Caltanissetta, presso il Centro Culturale Polivalente Michele Abbate, via Ernesto Vassallo, l’incontro territoriale “Problematiche e criticità inerenti alla Check list degli Appalti Pubblici – Controlli di primo livello”.
L’incontro fa parte del ciclo di laboratori territoriali organizzati dal POAT 2012-2015 del DFP Ambito 2 linea 1 attraverso l’Azione rivolta alla Regione Siciliana e denominata Laboratorio Appalti pubblici a supporto delle coalizioni territoriali coinvolte nell’attuazione dell’Asse VI “Sviluppo Urbano sostenibile “ del PO Fesr Sicilia 2007- 2013.
L’incontro laboratoriale che si svolgerà dalle ore 9.00 alle ore 14.00 è rivolto agli enti beneficiari della provincia di Caltanissetta, Agrigento e d Enna.
L’obiettivo strategico della Regione Calabria è il miglioramento dei servizi a favore della
conciliazione tra tempi di vita e di lavoro per le donne e per tutti i cittadini. Per raggiungere questi obiettivi è necessario costruire un sistema integrato di tutti gli attori locali interessati alla
governance delle politiche sociali da sperimentare in alcuni ambiti territoriali. Nel Laboratorio
saranno quindi presentate finalità e articolazioni operative dell’Intesa 2012 ai quali i Comuni
beneficiari dovranno attenersi, anche in funzione della rendicontazione della spesa.
Obiettivo del primo incontro è quello di individuare insieme agli attori presenti, gli ambiti su cui
poter progettare - nello sviluppo del Laboratorio stesso - interventi integrati di conciliazione.
Un incontro di approfondimento tematico, finalizzato al miglioramento di programmi, progetti e performance delle politiche regionali per l’Innovazione.
Nell’incontro - tappa del percorso partecipato denominato "Laboratorio Smartpuglia" - gli interventi degli esperti europei e italiani fungono da stimolo per avviare con gli attori del sistema regionale dell’innovazione un'elaborazione partecipata del posizionamento della Puglia rispetto alle tecnologie abilitanti.
Si terrà il 18 luglio, presso il Comune di Pozzo di Gotto, un incontro del laboratorio "Appalti" a supporto dell'attuazione Asse VI "Sviluppo Urbano Sostenibile" attuato dal FormezPA nell'ambito del progetto POAT 2012-2015 a titolarità del Dipartimento della Funzione Pubblica. L'incontro, realizzato con il supporto dell'Assistenza tecnica di FormezPA Linea 1 Ambito 2 del POAT, ha l'obiettivo di accelerare l'attuazione e il rispetto degli adempimenti richiesti dal controllo di primo livello.
Si tiene presso la sala riunioni dell'Unità Operativa di Radioterapia dell'Ospedale Ciaccio, l'incontro finalizzato all'installazione del software ePeems elaborato dal Formez nell'ambito del Progetto Rinnova - Valutare Salute e si rivolge ai referenti dei sistemi informativi di tutte le Aziende sanitarie della Calabria impegnati nel percorso di affiancamento per l'utilizzo dell'applicativo per la gestione delle schede di valutazione delle prestazioni individuali della dirigenza e del comparto.
Alle ore 12.00 verrà altresì svolta una simulazione per illustrare le nuove funzionalità del software implementate nell'ultima fase di aggiornamento. La simulazione, oltre ai referenti dei sistemi informativi, si rivolge anche ai destinatari dell'attività di affincamento metodologico portato avanti, sempre nell'ambito del progetto Rinnova, per l'attuazione del Regolamento regionale della Calabria sulla valutazione delle prestazioni nelle Aziende Sanitarie
Project Cycle Management (PCM) “Una metodologia europea per migliorare le capacità di progettazione delle amministrazioni pubbliche” ha la finalità di facilitare alle amministrazioni pubbliche locali e agli attori locali interessati l’accesso ai finanziamenti europei migliorando l’efficacia dei progetti e dei processi decisionali attraverso la partecipazione, l'interazione e la valorizzazione dei loro contributi. L’approccio del PCM proposto - strumento promosso dalla Commissione Europea per la definizione di progetti di qualità - si ispira all’idea che sia opportuno progettare sin dall’inizio sulla base delle reali esigenze dei destinatari e che tale risultato si ottenga con il coinvolgimento degli attori locali. Il PCM utilizza la metodologia Goal Oriented Project Planning (GOPP) divenuta lo standard nell’ambito della progettazione comunitaria.
Project Cycle Management (PCM) “Una metodologia europea per migliorare le capacità di progettazione delle amministrazioni pubbliche” ha la finalità di facilitare alle amministrazioni pubbliche locali e agli attori locali interessati l’accesso ai finanziamenti europei migliorando l’efficacia dei progetti e dei processi decisionali attraverso la partecipazione, l'interazione e la valorizzazione dei loro contributi. L’approccio del PCM proposto - strumento promosso dalla Commissione Europea per la definizione di progetti di qualità - si ispira all’idea che sia opportuno progettare sin dall’inizio sulla base delle reali esigenze dei destinatari e che tale risultato si ottenga con il coinvolgimento degli attori locali. Il PCM utilizza la metodologia Goal Oriented Project Planning (GOPP) divenuta lo standard nell’ambito della progettazione comunitaria.
Project Cycle Management (PCM) “Una metodologia europea per migliorare le capacità di progettazione delle amministrazioni pubbliche” ha la finalità di facilitare alle amministrazioni pubbliche locali e agli attori locali interessati l’accesso ai finanziamenti europei migliorando l’efficacia dei progetti e dei processi decisionali attraverso la partecipazione, l'interazione e la valorizzazione dei loro contributi. L’approccio del PCM proposto - strumento promosso dalla Commissione Europea per la definizione di progetti di qualità - si ispira all’idea che sia opportuno progettare sin dall’inizio sulla base delle reali esigenze dei destinatari e che tale risultato si ottenga con il coinvolgimento degli attori locali. Il PCM utilizza la metodologia Goal Oriented Project Planning (GOPP) divenuta lo standard nell’ambito della progettazione comunitaria.