Eventi PA

Il sistema di partecipazione alle attività per la Pubblica Amministrazione

Laboratorio

Data inizio 06/11/2014 - 09:00

Project Cycle Management (PCM) “Una metodologia europea per migliorare le capacità di progettazione delle amministrazioni pubbliche” ha la finalità di facilitare ai destinatari l’accesso ai finanziamenti europei migliorando l’efficacia dei loro progetti e dei processi decisionali attraverso la partecipazione degli attori locali, la loro interazione e la valorizzazione dei loro contributi.

L’approccio del PCM - strumento promosso dalla Commissione Europea per la definizione di progetti di qualità - si ispira all’idea che sia opportuno progettare sin dall’inizio sulla base delle reali esigenze dei destinatari e che tale risultato si ottenga con il coinvolgimento degli attori locali. Il PCM utilizza la metodologia Goal Oriented Project Planning (GOPP) divenuta lo standard nell’ambito della progettazione comunitaria.

La metodologia didattica sarà di tipo partecipativo, con un’attività di progettazione basata su casi reali e con un’alternanza di sessioni plenarie e  lavori di gruppo. 

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 03/11/2014 - 14:00

Realizzazione di un laboratorio che rappresenta il momento iniziale di un percorso rivolto ai controllori di primo livello in loco coinvolti nel controllo sull’Asse II del PON FESR. Infatti, tenuto conto della complessità del controllo cui sono chiamati i funzionari degli Uffici Scolastici Regionali e degli elementi che vanno definiti per l’effettiva messa in campo di controlli di primo livello in loco sull’Asse II del PON FESR, è stata progettata una sperimentazione che sarà strutturata nei seguenti step:

  • il presente laboratorio di una giornata e mezza a carattere residenziale, in cui avverrà la presentazione/discussione degli strumenti a disposizione del controllore, anche attraverso simulazioni e lavori di gruppo;
  • la realizzazione di uno o due controlli in loco sperimentali per ogni regione, in cui i controllori saranno affiancati dal Formez PA e dall’Assistenza Tecnica presso gli Uffici Scolastici Regionali;
  • la revisione degli strumenti, sulla base degli esiti delle fasi precedenti
  • un’attività formativa rivolta all’intera platea dei controllori di primo livello in loco, coinvolti sull’Asse II del PON FESR

Obiettivo del laboratorio sarà, insieme all’aggiornamento del personale coinvolto ed alla presentazione degli strumenti, la costruzione di un gruppo di lavoro, di cui faranno parte rappresentanti della struttura dell’Autorità di Gestione, delle strutture di Assistenza Tecnica, degli Uffici Scolastici Regionali e di Formez PA, che opererà per l’approfondimento di tutti gli aspetti (tematici, procedurali, organizzativi) legati all’attuazione dei controlli di primo livello in loco sull’Asse II del PON FESR.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 16/10/2014 - 09:00

Project Cycle Management (PCM) “Una metodologia europea per migliorare le capacità di progettazione delle amministrazioni pubbliche” ha la finalità di facilitare ai destinatari l’accesso ai finanziamenti europei migliorando l’efficacia dei loro progetti e dei processi decisionali attraverso la partecipazione degli attori locali, la loro interazione e la valorizzazione dei loro contributi.

L’approccio del PCM - strumento promosso dalla Commissione Europea per la definizione di progetti di qualità - si ispira all’idea che sia opportuno progettare sin dall’inizio sulla base delle reali esigenze dei destinatari e che tale risultato si ottenga con il coinvolgimento degli attori locali. Il PCM utilizza la metodologia Goal Oriented Project Planning (GOPP) divenuta lo standard nell’ambito della progettazione comunitaria.

La metodologia didattica sarà di tipo partecipativo, con un’attività di progettazione basata su casi reali e con un’alternanza di sessioni plenarie e  lavori di gruppo. 

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 15/10/2014 - 09:30

Il Laboratorio Formazione condivisa - realizzato da Formez PA e Regione Siciliana - arriva alle sue fasi conclusive presentando il Piano di Miglioramento definito al termine del percorso pilota iniziato nel dicembre 2013.

Il Piano di Miglioramento consiste in un programma mirato e operativo che comprende un innovativo Piano di Formazione unito a una serie di indicazioni e suggerimenti destinati a migliorare la programmazione e attuazione di alcune policies strategiche della nuova Programmazione nella Regione Siciliana.

Data inizio 30/09/2014 - 10:00

Innovatori PA sta sperimentando un sistema di analisi in tempo reale delle attività delle sue comunità grazie alla disponibilità e collaborazione di Edgeryders. L'incontro vuole, innanzitutto, rispondere alla domanda "come si usa Edgesense e come si leggono i suoi risultati?" Inoltre, partendo da EdgeSense, si intende sviluppare un sistema di analisi e monitoraggio di tutti gli strumenti di Formez PA che concorrono allo scambio e condivisione della conoscenza.

Docenti: Alberto Cottica, Luca Mearelli

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 20/09/2014 - 09:30

Obiettivo dell'evento è sollecitare il trasferimento dell'esperienza del percorso di capacità istituzionale SmartPuglia 2020, sviluppato dalla regione Puglia con il Formez Pa, ai sei territori coinvolti nell'esperienza di smart cities and smart communities, Patti per le città.

Il laboratorio, che si inserisce nell'ambito dei local events degli OPENDAYS 2014, è rivolto a: dirigenti e funzionari direttamente coinvolti nella gestione dei PO, amministratori dei comuni interessati alla sperimentazione, ai cittadini e alle rappresentanze dei territori coinvolti, agli amministratori locali, al sistema universitario e degli istituti di ricerca, ai distretti tecnologici e produttivi e alle rappresentanze datoriali e sindacali

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 15/09/2014 - 09:30

La visita di studio dei funzionari del Ministero giordano del Turismo e delle Antichità (MoTA) che si svolge in Italia, si pone l’obiettivo di illustrare i modelli di gestione del patrimonio culturale e artistico adottati in Italia.

Il percorso rappresenta un’occasione per i delegati giordani di ampliare le proprie esperienze nella gestione di partenariati pubblico-privati e nell’utilizzo dei grandi complessi monumentali, per poi adattare le buone pratiche apprese alla realtà giordana.

La prima giornata si svolge presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo con sede a Roma, mentre la seconda giornata prevede un incontro con Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici. Il 17 settembre la delegazione ha l'occasione di apprendere un modello di partenariato pubblico-privato dal Direttore della Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanea. Il 17 settembre si tiene una giornata informativa durante la quale viene illustrata la Biennale di Venezia, un modello di festival stagionale di alto profilo, mentre il giorno 18 viene dettagliato un modello di agenzia in-house per la governance di musei e siti a livello territoriale, ossia ZETEMA - Comune di Roma. L’ultima giornata è dedicata alla città di Firenze.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 08/09/2014 - 10:00

La visita di studio dei 9 responsabili del Ministero giordano del Turismo e delle Antichità (MoTA) che si svolge in Italia, si pone l’obiettivo di illustrare i modelli di gestione del patrimonio culturale e artistico adottati in Italia.

Il percorso rappresenta un’occasione per i delegati giordani di ampliare le proprie esperienze nella gestione di partenariati pubblico-privati e nell’utilizzo dei siti di importanza storica, per poi adattare le buone pratiche apprese alla realtà giordana.

La prima giornata si svolge presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo con sede a Roma, mentre la seconda giornata prevede due visite guidate agli scavi di Pompei e di Ercolano. Il 10 settembre si tiene una giornata informativa durante la quale viene illustrata la Biennale di Venezia, un modello di festival stagionale di alto profilo, mentre il giorno 11 viene dettagliato un modello di governance a livello territoriale, ossia il Comune di Roma. L’ultima giornata è dedicata alla città di Firenze.

La visita è rivolta esclusivamente ai delegati del MoTA.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 01/09/2014 - 10:00

La visita di studio di una delegazione colombiana in Europa, prevista dal Piano di lavoro 2013 – 2014 del Programma EUrosociAL in Colombia (Asse: Decentralizzazione) nell’ambito della Sezione “Modello di finanziamento territoriale”, mira ad approfondire il tema del processo di associazione tra enti comunali.

L’obiettivo generale della visita di intercambio è quello di conoscere, capitalizzare e adattare al contesto colombiano le pratiche esistenti e i modelli di innovazione europei che riguardano l’associazione degli enti territoriali, i quali vengono costituiti al fine di distribuire i servizi e le funzioni a livello locale e di implementare politiche e piani di sviluppo, regolamentazione e coesione territoriale. La visita intende altresì creare una rete di intercambio in materia di esperienze innovative a livello locale di Unione europea e di America Latina.

La visita si articola in due parti:

  • apprendimento della struttura della cooperazione intercomunale dell’Associazione dei Comuni nella Regione della Renania Settentrionale – Vestfalia in Germania;
  • presentazione delle esperienze dei processi associativi intercomunali in Francia.

Gli incontri sono rivolti esclusivamente ai funzionari della delegazione colombiana.

Scarica i materiali.

Sede (solo eventi in presenza)
Data inizio 01/08/2014 - 09:30

L’iniziativa organizzata dal Dipartimento Controlli e promossa nell’ambito del “Progetto di accompagnamento e gestione del ciclo della performance” in collaborazione con il FORMEZ PA, ha come obiettivo principale quello di contribuire al rafforzamento della capacità dell’amministrazione regionale, migliorando nel contempo la performance dell’Ente e sviluppando azioni di accompagnamento operativo e di buone pratiche. Attraverso la testimonianza diretta di esperti e referenti anche di enti ed amministrazioni con un livello avanzato di attuazione del Ciclo di Gestione delle Performance, il secondo laboratorio regionale si propone di diffondere elementi utili a definire metodologie, e strumenti operativi da mettere a disposizione della struttura regionale, approfondendo in particolare il tema della riforma della PA nei recenti provvedimenti normativi e i possibili riflessi sul ciclo della performance e della valutazione individuale.

Sede (solo eventi in presenza)

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