Laboratorio
Il laboratorio intende approfondire le tematiche legate agli elementi di visione del nuovo ente e la strategia evolutiva: la revisione del modello organizzativo.
Il laboratorio, inserito nel percorso di affiancamento proposto dal Formez Pa alle amministrazioni, intende offrire un disegno dello scenario della riforma e approfondire alcune tematiche relative al Piano di riassetto delle Province.
Il programma prevede l'alternanza di sessioni in plenaria e sessioni di lavoro articolate a loro volta in contributi di esperti su aspetti specifici della riforma Delrio e discussioni condotte con metodologie di partecipazione.
Il laboratorio si rivolge ad un pubblico ampio e diversificato - nella logica del coinvolgimento e dell'integrazione fra i diversi attori - e si pone l'obiettivo di individuare un percorso di lavoro comune che valorizzi i nuovi assetti e ruoli istituzionali.
L’incontro, rivolto alle Amministrazioni Provinciali della Regione Emilia Romagna e la Città Metropolitana di Bologna, costituisce l’occasione per un confronto operativo sulle tematiche prioritarie evidenziate dalle amministrazioni ai fini del riassetto delle province: personale e mobilità, revisione del modello organizzativo, modelli di organizzazione dei servizi anche in forma associata.
La prima giornata formativa del Progetto ASCARÉ, che inaugura il Piano didattico sul territorio regionale abruzzese, ha la forma di un laboratorio dedicato alla mappatura degli ambiti territoriali sui quali lavoreranno le diverse Comunità professionali, costituite dai partecipanti e dagli esperti del Gruppo di Lavoro del progetto. Il Piano didattico è articolato in tre “pilastri” (come nella storica nomenclatura che individuava le diverse politiche settoriali dell’Unione Europea), aree cioè di approfondimento tematico relativo alla Programmazione, alla Progettazione, alla Valutazione, per ciascuno dei quali sarà restituito ai partecipanti un mix di trasferimento di competenze tecniche ed un confronto operativo sulla attivazione e la gestione di piani e progetti per lo sviluppo del territorio. Ma, per iniziare, occorre definire quali siano le caratteristiche e quale il fabbisogno di risorse e, dunque, di strumenti per una gestione produttiva ed efficace dei progetti di sviluppo, nella specifica “identità” di ciascun territorio. Ecco perché la prima giornata del Piano didattico si traduce in una prima esperienza di lavoro con l’obiettivo di esaminare, discutere e condividere il “patto formativo” del Progetto ASCARÉ in coerenza con le specificità del territorio per il quale disegnare insieme uno specifico percorso.
Nel corso del laboratorio verrà approfondito il tema delle funzioni fondamentali non fondamentali delle province, verrà analizzato il disegno di legge sul riassetto delle funzioni amministrative in attuazione della legge 56/2014, attualmente in discussione nella Regione Abruzzo e verrà affrontato il tema della ridefinizione della dotazione organica con particolare riferimento al perimetro normativo ed interpretativo per la decorrenza del trattamento pensionistico antecedente alla riforma introdotta dal D.L. 201/2011 per le finalità richiamate nella Circolare DFP - DAR n. 1/2015.
FormezPA organizza l’incontro del 5 giugno presso il Comune di Castellammare del Golfo (TP), nell’ambito del progetto POAT- Internazionale, a titolarità del DFP e gestito dal Formez PAche si propone di incrementare la capacità delle PA delle quattro regioni dell’obiettivo Convergenza nella partecipazione ai programmi a chiamata diretta da parte della Commissione europea.
La giornata di approfondimento sarà dedicata alle modalità di presentazione di una proposta progettuale nell'ambito dei finanziamenti diretti UE.
Nel corso del laboratorio si descriverà anche la documentazione richiesta per la presentazione della proposta progettuale e, in generale, la procedura per la presentazione della candidatura.
L’incontro è destinato al personale dei Comuni interessati alle opportunità offerte dai Programmi tematici UE e ad approfondirne il sistema di funzionamento.
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L'evento - che coinvolgerà i DS ed i DSGA, i controllori ed i rappresentanti degli USR - si svolgerà dal 4 al 5 giugno a Lecce.
L'incontro, di tipo residenziale e della durata di un giorno e mezzo, sarà articolato in tre moduli didattici:
- Modulo 1 ‒ “I partecipanti sono chiamati a valutare” (primo giorno alle ore 13.00 alle ore 19.00). Si tratta di una riflessione sulle attività realizzate, in cui i presenti sono chiamati a esprimere una propria valutazione sul lavoro svolto insieme nel corso di questi anni, sui temi trattati e approfonditi, sulle metodologie adottate, sulla loro efficacia, sulla loro replicabilità e sui margini di miglioramento, anche in vista di una riproposizione nell’ambito nella programmazione 14 – 20;
- Modulo 2 ‒ “I partecipanti parlano di futuro” (secondo giorno dalle ore 8.30 alle ore 13.30). Il presente modulo intende aprire una finestra sulla Programmazione 14-20, con alcune informazioni di tipo generale, altre più di dettaglio (con approfondimenti su temi specifici di interesse comune come ad esempio quello dei costi standard). I presenti saranno chiamati a formulare proposte e suggerimenti, sulla scorta dell’esperienza della presente programmazione, che aiutino a prospettare ipotesi progettuali di affiancamento e sostegno da parte dell’Amministrazione Centrale;
- Modulo 3 ‒ “Gestione e Controllo si incontrano e si confrontano” (secondo giorno dalle ore 14.30 alle ore 17.00). Proprio partendo dall’esperienza dell’attuale ciclo di programmazione, ma anche con uno sguardo alla programmazione futura, DS, DSGA e Controllori di primo livello sono chiamati a ripercorrere le principali criticità legate alle diverse fasi del proprio lavoro. Per favorire il confronto costruttivo, saranno utilizzate metodologie partecipative come ad esempio le simulazioni, i giochi di ruolo ecc.
Il laboratorio, a cui partecipano i gruppi di lavoro interni per la redazione del piano di riassetto delle amministrazioni provinciali di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia e la Città Metropolitana di Reggio Calabria, analizzerà lo stato dell’arte delle singole amministrazioni in merito alla stesura del Piano di Riordino e all’individuazione del personale sovrannumerario. Saranno affrontate, con il supporto dei due esperti Formez Pa, le questioni legate alle funzioni non fondamentali in capo alla Regione (legge regionale di riordino), alle spese del personale assegnato a tali funzioni e alla definizione del bilancio 2015.
Il laboratorio, rivolto alle ammmnistrazioni provinciali della Regione Marche, ha l'obiettivo di approfondire gli aspetti legati alla revisione del modello organizzativo e alla valutazione e analisi dei dati finanziari. Prendono parte all'incontro anche funzionari e dirigenti UPI e dell'Oservatorio regionale