Laboratorio
Il corso, rivolto al personale interno di Formez PA, fa parte del Piano Formativo 2018 ed ha come tratto caratterizzante la responsabilizzazione del partecipante e lo sviluppo della conoscenza attraverso la fruizione, mediata dalla didattica, di materiali e strumenti di lavoro che sono a disposizione del personale in ogni momento, ma che talvolta sfuggono alla lettura attenta e consapevole di ciascuno.
Obiettivo dell’azione formativa è realizzare una maggiore consapevolezza dell’agire etico, la capacità di cogliere gli ambiti di rischio nel quotidiano, l’incremento di una cultura che va oltre i classici strumenti normativi nazionali e approfondisce gli strumenti di cui l’Istituto si è dotato nel tempo.
La costruzione dunque di “valore individuale” e quindi organizzativo. In tal senso viene privilegiata una didattica che prevede materiali e metodologie multimediali per stimolare le discussioni, sviluppare la tematica in plenaria e per aprire e chiudere le giornate. Risultati attesi
Al termine del percorso didattico ci si attende:
- Una conoscenza della disciplina in tema di prevenzione e contrasto della corruzione a livello generale e rispetto allo specifico ambito di intervento di Formez PA;
- La conoscenza e comprensione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Formez PA 2018-2020 in termini di grado di esposizione al rischio corruttivo e implementazione del sistema di misure di prevenzione adottate;
- Lo sviluppo di sensibilità etica a livello organizzativo attraverso l’elaborazione dei punti di forza e di debolezza delle procedure, prassi organizzative, comportamenti e decisioni
Il corso, rivolto al personale interno di Formez PA, fa parte del Piano Formativo 2018 ed ha come tratto caratterizzante la responsabilizzazione del partecipante e lo sviluppo della conoscenza attraverso la fruizione, mediata dalla didattica, di materiali e strumenti di lavoro che sono a disposizione del personale in ogni momento, ma che talvolta sfuggono alla lettura attenta e consapevole di ciascuno.
Obiettivo dell’azione formativa è realizzare una maggiore consapevolezza dell’agire etico, la capacità di cogliere gli ambiti di rischio nel quotidiano, l’incremento di una cultura che va oltre i classici strumenti normativi nazionali e approfondisce gli strumenti di cui l’Istituto si è dotato nel tempo.
La costruzione dunque di “valore individuale” e quindi organizzativo. In tal senso viene privilegiata una didattica che prevede materiali e metodologie multimediali per stimolare le discussioni, sviluppare la tematica in plenaria e per aprire e chiudere le giornate. Risultati attesi
Al termine del percorso didattico ci si attende:
- Una conoscenza della disciplina in tema di prevenzione e contrasto della corruzione a livello generale e rispetto allo specifico ambito di intervento di Formez PA;
- La conoscenza e comprensione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Formez PA 2018-2020 in termini di grado di esposizione al rischio corruttivo e implementazione del sistema di misure di prevenzione adottate;
- Lo sviluppo di sensibilità etica a livello organizzativo attraverso l’elaborazione dei punti di forza e di debolezza delle procedure, prassi organizzative, comportamenti e decisioni
Il corso, rivolto al personale interno di Formez PA, fa parte del Piano Formativo 2018 ed ha come tratto caratterizzante la responsabilizzazione del partecipante e lo sviluppo della conoscenza attraverso la fruizione, mediata dalla didattica, di materiali e strumenti di lavoro che sono a disposizione del personale in ogni momento, ma che talvolta sfuggono alla lettura attenta e consapevole di ciascuno.
Obiettivo dell’azione formativa è realizzare una maggiore consapevolezza dell’agire etico, la capacità di cogliere gli ambiti di rischio nel quotidiano, l’incremento di una cultura che va oltre i classici strumenti normativi nazionali e approfondisce gli strumenti di cui l’Istituto si è dotato nel tempo.
La costruzione dunque di “valore individuale” e quindi organizzativo. In tal senso viene privilegiata una didattica che prevede materiali e metodologie multimediali per stimolare le discussioni, sviluppare la tematica in plenaria e per aprire e chiudere le giornate. Risultati attesi
Al termine del percorso didattico ci si attende:
- Una conoscenza della disciplina in tema di prevenzione e contrasto della corruzione a livello generale e rispetto allo specifico ambito di intervento di Formez PA;
- La conoscenza e comprensione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Formez PA 2018-2020 in termini di grado di esposizione al rischio corruttivo e implementazione del sistema di misure di prevenzione adottate;
- Lo sviluppo di sensibilità etica a livello organizzativo attraverso l’elaborazione dei punti di forza e di debolezza delle procedure, prassi organizzative, comportamenti e decisioni
Il corso, rivolto al personale interno di Formez PA, fa parte del Piano Formativo 2018 ed ha come tratto caratterizzante la responsabilizzazione del partecipante e lo sviluppo della conoscenza attraverso la fruizione, mediata dalla didattica, di materiali e strumenti di lavoro che sono a disposizione del personale in ogni momento, ma che talvolta sfuggono alla lettura attenta e consapevole di ciascuno.
Obiettivo dell’azione formativa è realizzare una maggiore consapevolezza dell’agire etico, la capacità di cogliere gli ambiti di rischio nel quotidiano, l’incremento di una cultura che va oltre i classici strumenti normativi nazionali e approfondisce gli strumenti di cui l’Istituto si è dotato nel tempo.
La costruzione dunque di “valore individuale” e quindi organizzativo. In tal senso viene privilegiata una didattica che prevede materiali e metodologie multimediali per stimolare le discussioni, sviluppare la tematica in plenaria e per aprire e chiudere le giornate.
Risultati attesi
Al termine del percorso didattico ci si attende:
•Una conoscenza della disciplina in tema di prevenzione e contrasto della corruzione a livello generale e rispetto allo specifico ambito di intervento di Formez PA;
•La conoscenza e comprensione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Formez PA 2018-2020 in termini di grado di esposizione al rischio corruttivo e implementazione del sistema di misure di prevenzione adottate;
•Lo sviluppo di sensibilità etica a livello organizzativo attraverso l’elaborazione dei punti di forza e di debolezza delle procedure, prassi organizzative, comportamenti e decisioni.
Il corso, rivolto al personale interno di Formez PA, fa parte del Piano Formativo 2018 ed ha come tratto caratterizzante la responsabilizzazione del partecipante e lo sviluppo della conoscenza attraverso la fruizione, mediata dalla didattica, di materiali e strumenti di lavoro che sono a disposizione del personale in ogni momento, ma che talvolta sfuggono alla lettura attenta e consapevole di ciascuno.
Obiettivo dell’azione formativa è realizzare una maggiore consapevolezza dell’agire etico, la capacità di cogliere gli ambiti di rischio nel quotidiano, l’incremento di una cultura che va oltre i classici strumenti normativi nazionali e approfondisce gli strumenti di cui l’Istituto si è dotato nel tempo.
La costruzione dunque di “valore individuale” e quindi organizzativo. In tal senso viene privilegiata una didattica che prevede materiali e metodologie multimediali per stimolare le discussioni, sviluppare la tematica in plenaria e per aprire e chiudere le giornate.
Risultati attesi
Al termine del percorso didattico ci si attende:
•Una conoscenza della disciplina in tema di prevenzione e contrasto della corruzione a livello generale e rispetto allo specifico ambito di intervento di Formez PA;
•La conoscenza e comprensione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Formez PA 2018-2020 in termini di grado di esposizione al rischio corruttivo e implementazione del sistema di misure di prevenzione adottate;
•Lo sviluppo di sensibilità etica a livello organizzativo attraverso l’elaborazione dei punti di forza e di debolezza delle procedure, prassi organizzative, comportamenti e decisioni.
Sindaci e amministratori dell’Area Grecanica si confronteranno con rappresentanti del Formez Pa per fare il punto sulle gestioni associate di funzioni. Si tratta dell’area pilota della Calabria, composta di 11 comuni più 4 dell’area strategica, tutti ricadenti nella Città metropolitana di Reggio Calabria. L’appuntamento è il 30 luglio a Roghudi. Lo stato dell’arte della situazione era stato già fotografato dal Formez nella fase di predisposizione del preliminare di strategia, nell’ambito delle attività di accompagnamento sul prerequisito associativo ai fini dell’ammissibilità dell’area alla Strategia nazionale aree interne (SNAI). Tra gli 11 comuni dell’area progetto, 10 debbono per legge gestire funzioni e servizi in forma associata. A conclusione dell’incontro il sindaco referente, Santo Monorchio, illustrerà anche il percorso di definizione della strategia d’area.
La costruzione di sistemi intercomunali efficaci e permanenti sarà il tema centrale dell’incontro previsto il prossimo 10 luglio per l’area interna ligure “Alta Valle Arroscia”. Sindaci e amministratori si confronteranno con gli esperti del Formez Pa, nell’ambito della sua attività di accompagnamento sul requisito associativo per l’ammissibilità alla Strategia nazionale aree interne (SNAI). L’Alta Valle Arroscia, che ha presentato il preliminare lo scorso maggio, è alle prime battute nella costruzione della strategia d’area. L’appuntamento fissato punta a individuare fin dall’inizio un modello finalizzato non solo al soddisfacimento del requisito associativo, ma soprattutto all’aumento di capacità territoriale in grado di produrre politiche di sviluppo. Sarà fatto il punto sullo stato dell’arte delle esperienze associative locali in essere e sulle previsioni normative provinciali con un focus sulle proposte elaborate nel preliminare di strategia per centrare il requisito SNAI per possibili interventi migliorativi con l’obiettivo di arrivare a una proposta condivisa.
Tratto caratterizzante del Piano Formativo, anche per il 2018, è una azione di responsabilizzazione del partecipante e di sviluppo della conoscenza attraverso la fruizione, mediata dalla didattica, di materiali e strumenti di lavoro che sono a disposizione del personale in ogni momento, ma che talvolta sfuggono alla lettura attenta e consapevole di ciascuno.
Obiettivo dell’azione formativa è realizzare una maggiore consapevolezza dell’agire etico, la capacità di cogliere gli ambiti di rischio nel quotidiano, l’incremento di una cultura che va oltre i classici strumenti normativi nazionali e approfondisce gli strumenti di cui l’Istituto si è dotato nel tempo.
La costruzione dunque di “valore individuale” e quindi organizzativo. In tal senso viene privilegiata una didattica che prevede materiali e metodologie multimediali per stimolare le discussioni, sviluppare la tematica in plenaria e per aprire e chiudere le giornate.
Risultati attesi
Al termine del percorso didattico ci si attende:
•Una conoscenza della disciplina in tema di prevenzione e contrasto della corruzione a livello generale e rispetto allo specifico ambito di intervento di Formez PA;
•La conoscenza e comprensione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Formez PA 2018-2020 in termini di grado di esposizione al rischio corruttivo e implementazione del sistema di misure di prevenzione adottate;
•Lo sviluppo di sensibilità etica a livello organizzativo attraverso l’elaborazione dei punti di forza e di debolezza delle procedure, prassi organizzative, comportamenti e decisioni.
Individuare un modello di gestione associata che vada oltre il requisito associativo richiesto dalla Strategia nazionale aree interne (SNAI) che possa contribuire anche ad innescare politiche di sviluppo nei territori della Val di Sole. Questo il tema dell’incontro che si terrà a Trento il 21 giugno. Il territorio interessato è caratterizzato da un sistema di intercomunalità diffusa tra aree omogene dal punto di vista oro ed idrografico. La Comunità di valle, istituita nel 2006, gestisce, infatti, da tempo servizi e funzioni per conto della Provincia e dei 1 3 comuni che la compongono.
I rappresentanti del Formez PA, nell’ambito delle attività di accompagnamento sull’associazionismo ai fini dell’ammissibilità alla SNAI, si confronteranno con i referenti della seconda area progetto della Provincia di Trento sulle esperienze di gestioni associate già presenti nell’area; sulle proposte inserite nel preliminare di strategia relative alle funzioni e servizi essenziali per soddisfare il requisito associativo; sulle possibilità di miglioramento e sulla elaborazione di una proposta condivisa. La Valle di Sole è formata da tredici comuni: Caldes, Cavizzana, Commezzadura, Croviana, Dimaro Folgarida, Malè, Mezzana, Ossana, Peio, Pellizzano, Rabbi, Terzolas e Vermiglio.
Tratto caratterizzante del Piano Formativo, anche per il 2018, è una azione di responsabilizzazione del partecipante e di sviluppo della conoscenza attraverso la fruizione, mediata dalla didattica, di materiali e strumenti di lavoro che sono a disposizione del personale in ogni momento, ma che talvolta sfuggono alla lettura attenta e consapevole di ciascuno. Obiettivo dell’azione formativa è realizzare una maggiore consapevolezza dell’agire etico, la capacità di cogliere gli ambiti di rischio nel quotidiano, l’incremento di una cultura che va oltre i classici strumenti normativi nazionali e approfondisce gli strumenti di cui l’Istituto si è dotato nel tempo.
La costruzione dunque di “valore individuale” e quindi organizzativo. In tal senso viene privilegiata una didattica che prevede materiali e metodologie multimediali per stimolare le discussioni, sviluppare la tematica in plenaria e per aprire e chiudere le giornate. Risultati attesi
Al termine del percorso didattico ci si attende:
•Una conoscenza della disciplina in tema di prevenzione e contrasto della corruzione a livello generale e rispetto allo specifico ambito di intervento di Formez PA;
•La conoscenza e comprensione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Formez PA 2018-2020 in termini di grado di esposizione al rischio corruttivo e implementazione del sistema di misure di prevenzione adottate;
•Lo sviluppo di sensibilità etica a livello organizzativo attraverso l’elaborazione dei punti di forza e di debolezza delle procedure, prassi organizzative, comportamenti e decisioni.