Ferdinando Trapani
Ente di appartenenza: Università degli Studi di Palermo
Ferdinando Trapani, a seguito del conseguimento della laurea in architettura a Palermo con una tesi di progettazione urbanistica; si è occupato sino alla metà degli anni novanta di lavori nel campo dell'urbanistica professionale collaborando e poi coordinando lo studio tecnico Urbani e Associati di Palermo. Con la partecipazione al progetto EULA di cooperazione bilaterale Italia-Cile inizia una frequentazione ai programmi di sviluppo interregionali promossi dalla Comunità Europea che prosegue sino al momento attuale con una collaborazione continuativa alle iniziative dell'Assessorato al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana. Ottenuto il titolo di dottore di ricerca nel 1999 in pianificazione urbana e territoriale, diventa ricercatore nel 2001 e confermato nel 2005; infine, nel dicembre 2010 viene nominato professore associato in urbanistica (ssd Icar 21).
L'attività di docenza si concentra nell'insegnamento dell'urbanistica alla Facoltà di Architettura di Palermo e di tecnica urbanistica e pianificazione a Siracusa, Reggio Calabria e nella Facoltà di Economia di Palermo, Corso di laurea triennale in Sviluppo economico e cooperazione internazionale dal 2001. Si occupa dell'avvio ed della implementazione dei Progetti Integrati Territoriali del POR Sicilia 2000-2006 nell'ambito dei programmi di assistenza alle regioni obiettivo 1 del Formez e sviluppa gradualmente una collaborazione esterna ai lavori del Gal Val d'Anapo per tutte le iniziative di sviluppo territoriale promosse.
Ferdinando Trapani avvia e sviluppa la sua ricerca sul rapporto tra strumenti urbanistici ordinari e processi di pianificazione innovativa con particolare riferimento a casi di studio siciliani che rispondono alle caratteristiche di una dimensione integrata tra pianificazione territoriale e programmazione socioeconomica. Tra gli scritti pubblicati emerge la riflessione sulla condizione critica che riguarda la declinazione teorica operativa del concetto di territorio in pianificazione ed in economia soprattutto considerando le recenti esperienze nel campo della pianificazione strategica comunale e territoriale.
Nel periodo 2004-2009 l'attenzione si è concentrata ai temi del turismo visti nella loro implicazione con le sostenibilità territoriali e soprattutto della cooperazione sociale e culturale tra le regioni che si affacciano sul Mediterraneo.
Dal 2010 ad oggi, grazie alla partecipazione ai progetti Medlab (programma Med, ERDF 2007-2013) e Parterre (ICT-PSP) l’interesse disciplinare si è applicato al tema dell’innovazione tecnologica per la pianificazione territoriale in chiave partecipativa. L’approccio utilizzato è quello dei Ling Lab europei intrecciato al fenomeno e al tema di indagine scientifica delle Smart City.