Capacity SUD
L'incontro si apre con la presentazione di una breve sintesi elaborata dal Formez di quanto è emerso dalla prima fase di lavoro, relativa all’analisi documentale, avviata lo scorso 21 gennaio, che consentirà una prima condivisione delle idee di sviluppo dell’Amministrazione Siciliana, così come emerge dai documenti organizzativi presi in considerazione dai tre Dipartimenti coinvolti nelle attività di progetto.
Si prosegue quindi con l’impostazione del lavoro di “interviste ai Dirigenti” e l’individuazione e la condivisione di “strategie comunicative” per la loro gestione, in un’ottica di condivisione di un linguaggio comune ed integrazione degli strumenti da utilizzare.
L'attività si conclude con la co progettazione e condivisione di una organizzazione interna per la realizzazione dei successivi laboratori in programma.
Il laboratorio regionale si inserisce nel ciclo di incontri sul tema delle Aree interne realizzato dal Progetto Capacity SUD e iniziato lo scorso 17 dicembre a Napoli con il seminario interregionale "Le aree interne nella programmazione 2014-2020".
Il laboratorio si propone di approfondire le opportunità offerte dallo Sviluppo Locale Partecipativo (Community Led Local Development - CLLD), previsto nella politica di coesione 2014-2020, per la realizzazione della Strategia nazionale per le Aree interne in Campania.
Project Cycle Management (PCM) “Una metodologia europea per migliorare le capacità di progettazione delle amministrazioni pubbliche” ha la finalità di facilitare ai destinatari l’accesso ai finanziamenti europei migliorando l’efficacia dei loro progetti e dei processi decisionali attraverso la partecipazione degli attori locali, la loro interazione e la valorizzazione dei loro contributi.
L’approccio del PCM - strumento promosso dalla Commissione Europea per la definizione di progetti di qualità - si ispira all’idea che sia opportuno progettare sin dall’inizio sulla base delle reali esigenze dei destinatari e che tale risultato si ottenga con il coinvolgimento degli attori locali. Il PCM utilizza la metodologia Goal Oriented Project Planning (GOPP) divenuta lo standard nell’ambito della progettazione comunitaria.
La metodologia didattica sarà di tipo partecipativo, con un’attività di progettazione basata su casi reali e con un’alternanza di sessioni plenarie e lavori di gruppo.
Il Comune di Molfetta ha avviato in collaborazione con Formez PA un Laboratorio di progettazione partecipata sullo sviluppo organizzativo dell’Amministrazione.La fase di consulenza strategica del laboratorio ha l’obiettivo di supportare l’organo politico nell’affinamento delle strategie già elaborate in modo partecipativo nei primi 100 giorni di governo, attribuire priorità e sequenzialità alle strategie, formalizzare la pianificazione, accompagnare la Dirigenza nella definizione delle azioni programmatiche coerenti con la strategia.L’ultimo incontro dedicato alla fase di consulenza strategica è finalizzato a completare il quadro delle azioni da porre in essere, degli attori da coinvolgere e della tempistica per la realizzazione.
Project Cycle Management (PCM) “Una metodologia europea per migliorare le capacità di progettazione delle amministrazioni pubbliche” ha la finalità di facilitare ai destinatari l’accesso ai finanziamenti europei migliorando l’efficacia dei loro progetti e dei processi decisionali attraverso la partecipazione degli attori locali, la loro interazione e la valorizzazione dei loro contributi.
L’approccio del PCM - strumento promosso dalla Commissione Europea per la definizione di progetti di qualità - si ispira all’idea che sia opportuno progettare sin dall’inizio sulla base delle reali esigenze dei destinatari e che tale risultato si ottenga con il coinvolgimento degli attori locali. Il PCM utilizza la metodologia Goal Oriented Project Planning (GOPP) divenuta lo standard nell’ambito della progettazione comunitaria.
La metodologia didattica sarà di tipo partecipativo, con un’attività di progettazione basata su casi reali e con un’alternanza di sessioni plenarie e lavori di gruppo.
Il primo incontro verte sul nuovo scenario di Europa 2020 e si pone come obiettivo l'individuazione, attraverso metodologie europee, degli ambiti di intervento su cui sperimentare progetti di sviluppo dell’area del Cilento, coerentemente alle indicazioni della Programmazione 2014-2020.
Il secondo incontro parte da un breve riepilogo della proposta condivisa con l’amministrazione Siciliana e con la condivisione delle attività pianificate nel precedente incontro e prosegue con la formazione dei referenti interni all’amministrazione e dei loro collaboratori per la realizzazione delle attività di analisi dei fabbisogni formativi dei dipartimenti coinvolti nelle attività progettuali.
Project Cycle Management (PCM) “Una metodologia europea per migliorare le capacità di progettazione delle amministrazioni pubbliche” ha la finalità di facilitare ai destinatari l’accesso ai finanziamenti europei migliorando l’efficacia dei loro progetti e dei processi decisionali attraverso la partecipazione degli attori locali, la loro interazione e la valorizzazione dei loro contributi.
L’approccio del PCM - strumento promosso dalla Commissione Europea per la definizione di progetti di qualità - si ispira all’idea che sia opportuno progettare sin dall’inizio sulla base delle reali esigenze dei destinatari e che tale risultato si ottenga con il coinvolgimento degli attori locali. Il PCM utilizza la metodologia Goal Oriented Project Planning (GOPP) divenuta lo standard nell’ambito della progettazione comunitaria.
La metodologia didattica sarà di tipo partecipativo, con un’attività di progettazione basata su casi reali e con un’alternanza di sessioni plenarie e lavori di gruppo.
Il Comune di Molfetta ha avviato in collaborazione con Formez PA un Laboratorio di progettazione partecipata - PROGETTARE in Comune - sullo sviluppo organizzativo dell’Amministrazione.
Il percorso ha preso l’avvio dall’analisi del programma di mandato della Giunta Comunale e in parallelo dall’analisi organizzativa dell’Ente, entrambi finalizzati al miglioramento dell’azione di governo dell’amministrazione, attraverso politiche efficaci e – in raccordo con esse – attraverso un’organizzazione più funzionale ed efficiente.