Report questionari

A me è piaciuto molto l'intervento del "filosofo" dott. Cosentino perché la corruzione è un fenomeno culturale, prima di tutto, per cui vi pregherei di non farvi influenzare da quelli (spero pochissimi) che si siano lamentati del suo intervento. In generale ritengo che il Piano Anticorruzione non sia un elemento utile per prevenire il fenomeno, ma che diventi il solito strumento cartaceo che finisce poi sepolto in un bel cassetto (come il PEG, il PAP, il CUG, il Piano degli Acquisti Verdi, il Piano per l'Integrità e la Trasparenza). Le relatrici del pomeriggio (dott.ssa Moi, in testa) sono certamente persone molto preparate e qualificate: il limite è dato dalla legge/norma (non certo dalla qualità delle relatrici, ottime!!). io come segretario comunale SARO' oggettivamente responsabile dei fatti di corruzione avvenuti all'interno del mio Comune. Io 19 dipendenti, ma come faccio a dire che l'autista dello scuolabus è indenne da fenomeni corruttivi o la protocollista disabile... Dal mio punto di vista sono tenuto praticamente a dire che nessuno dei miei 19 dipendenti E' PERFETTO o SANTO anche se ad oggi nessuno risulta avere dei carichi pendenti (me li sono fatti dare tutti e 19 dalla Procura!).

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