Il Comitato nazionale aree interne, esperti Formez PA, rappresentanti regionali e delle aree interne Maceratese e Ascolano si incontreranno lunedì, 11 dicembre, per fare il punto su documenti strategici e il processo di rafforzamento delle capacità amministrative dei comuni interessati. Il confronto sarà incentrato, in particolare, sulle soluzioni associative individuate dalle due aree marchigiane per dotare i comuni di servizi pubblici locali di qualità, ottenere economie di scala, aumentare il proprio potere di rappresentanza, tutelare in maniera efficace i loro territori. Il rappresentante del Formez, che supporta il Comitato nella costruzione di sistemi intercomunali dei comuni delle aree interne partecipanti alla Strategia nazionale aree interne (SNAI), illustrerà i livelli associativi di partenza delle due aree, lo stato dell’arte, potenzialità e prospettive.
Il Corso onlineAccountability racconta con un linguaggio semplice e accessibile cosa significa per soggetti pubblici e privati che prendono decisioni per la collettività, rendersi accountable, vale a dire rendere conto ai cittadini riguardo le scelte fatte, i risultati ottenuti e le relative conseguenze. Il principio dell’accountability riconosce alla collettività il diritto di essere informata sulle decisioni, di criticarle e di avere delle risposte da parte dei decisori.
Destinatari I destinatari del corso sono i dirigenti e funzionari della Regione Autonoma della Sardegna, degli enti e agenzie regionali, degli enti locali nel territorio.
Obiettivo formativo L’obiettivo del corso è di trasferire conoscenze e competenze di base utili ad aumentare la diffusione della cultura della trasparenza, la pratica della condivisione delle informazioni e le iniziative di accountability nella pubblica amministrazione italiana.
Durata Il corso online Acountability, della durata di 20 ore, si svolge interamente online nell’arco di 5 settimane. Questa seconda edizione del corso inizia il 16 gennaio 2018 per concludersi il 23 febbraio 2018.
Composizione e materiali didattici Il corso è articolato in 4 moduli e prevede la fruizione di contenuti in apprendimento autonomo (lezioni multimediali, videolezioni, interviste), test di valutazione ed esercitazioni a distanza sottoposte a peer review e la partecipazione a 4 webinar. L’impegno medio è di 4 ore settimanali. Le esercitazioni previste devono essere obbligatoriamente completate nella settimana in cui sono programmate. Durante il corso i partecipanti sono affiancati da tutor che forniscono un supporto tecnico per l'utilizzo degli strumenti online.
Moduli Il corso si sviluppa in 4 moduli nell’arco di 5 settimane:
Modulo 1 – Open government: volto ad acquisire i concetti base dell’open government e avere una chiara idea degli elementi che caratterizzano questo modello di amministrazione (trasparenza, partecipazione, collaborazione) ponendoli in relazione con le politiche di apertura dei dati pubblici.
Modulo 2 - Cos'è l’Accountability: illustra i concetti base dell’accountability in ambito pubblico e gli elementi che definiscono una pubblica amministrazione come accountable rispetto al paradigma del governo aperto.
Modulo 3 -Rendere una PA accountable: presenta le principali azioni che una PA deve intraprendere per rafforzare l’accountability. Partendo dagli obblighi di pubblicazione a arrivando ad incentivare di coinvolgimento dei cittadini nel monitoraggio civico e nel disegno partecipato delle politiche pubbliche.
Modulo 4 -Integrità ed etica pubblica: introduce i concetti base dell’etica pubblica mettendoli in relazione a quelli di trasparenza e tracciabilità del processo decisionale pubblico sia alla luce delle recenti novità introdotte dal FOIA in tema di accesso civico sia riferendosi alle misure per una maggiore accountability all'azione amministrativa contenute nella normativa in materia di anticorruzione.
Webinar Le date dei quattro webinar verranno comunicate in seguito.
Attestati In virtù della peculiarità dei moduli formativi (esclusivamente on line) e considerata la impossibilità da parte di Formez PA di accertare l’identità della persona, Formez PA rilascerà un attestato di frequenza, lasciando all'Amministrazione di appartenenza il rilascio della eventuale certificazione in merito all'effettiva fruizione diretta del dipendente. L’attestato viene rilasciato a coloro che avranno completato attività per l’equivalente di almeno 16 ore su 20, corrispondente all’80% del monte ore totale.
Requisiti Per partecipare al corso online è necessario avere autonomia nell'utilizzo dei principali programmi di produttività individuale (trattamento testi, foglio elettronico, presentazioni) e accesso al Web, oltre a disporre di un PC con cuffie, collegamento a internet e di un account di posta elettronica.
Iscrizione La richiesta di iscrizione al corso Accountability è soggetta ad approvazione dello staff e il termine per le iscrizioni è fissato alle ore 18.00 di lunedì 22 gennaio. Il 16 gennaio, giorno di inizio del corso, verrà inviato agli iscritti un messaggio con le istruzioni per accedere alla piattaforma di e-learning.
Il corso online Accountability rientra tra le attività del progetto "OpenRAS: dati aperti per la trasparenza e l’accountability” - Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 (Decisione C 2014 N° 10096 del 17/12/2014), Asse 4 – Capacità istituzionale e amministrativa, azione 11.1.1 “Interventi mirati allo sviluppo delle competenze per assicurare qualità, accessibilità, fruibilità, rilascio, riutilizzabilità dei dati pubblici”.
La proposta di un percorso formativo sugli Aiuti di Stato nel settore cultura per la Regione Autonoma della Sardegna, si pone come obiettivi: offrire l’opportunità di aggiornare e ampliare le conoscenze inerenti le novità giuridico-amministrative sul tema degli aiuti di Stato; sviluppare le conoscenze in merito all’applicazione della normativa sugli aiuti di Stato nel settore cultura; esaminare le problematiche nell’interpretazione della normativa e nella sua applicazione operativa, standardizzando le soluzioni e gli strumenti di supporto alla gestione dell’iter amministrativo rendendoli fruibili.
PROGRAMMA
PARTE I
26 gennaio 2018 - ore 9.00-13.00 Presentazione. Descrizione delle caratteristiche del corso (come si svolgerà il corso –presentazione del work package – gli strumenti indispensabili per seguire proficuamente il corso) e dei suoi obiettivi/finalità. Inquadramento generale: individuazione delle problematiche/tematiche principali. Principali aspettative dei partecipanti rispetto ai contenuti. Cenni introduttivi sulla politica culturale (e turistica) europea: profili funzionali e strutturali.
30 gennaio 2018 - ore 15.00-18.00 Il sistema UE di vigilanza sugli aiuti di Stato. Analisi delle norme sostanziali (nozione di aiuto di Stato: elementi costitutivi) e procedurali (diritto originario – artt. 106-109 TFUE - e derivato – Reg. 1589/2015). Lo strumento del regolamento generale di esenzione. Decisioni, comunicazioni e orientamenti della Commissione europea. Decisioni CGUE (Corte e Tribunale). Decisioni di giudici e autorità interne (brevi cenni sul loro ruolo nel contesto del sistema di controllo sugli aiuti di Stato). Fornitura di materiali didattici sulla normativa presentata e invito ad approfondire per ulteriori definitivi chiarimenti da proporre al docente.
PARTE II
6 febbraio 2018 - ore 15.00-18.00 Prima di iniziare la docenza, sarà dedicato del tempo ai chiarimenti su eventuali dubbi rispetto alla parte precedente. Mercato interno e settore culturale. I rapporti tra intervento pubblico nel settore culturale e norme sulle quattro libertà fondamentali (merci, servizi, persone e capitali) e sugli aiuti di Stato e la concorrenza.
14 febbraio 2018 - ore 9.00-13.00 Seminario. Confronto sulla normativa a livello comunitario: la posizione della Commissione Europea sulle politiche inerenti Cultura e Turismo e linee di tendenza per il futuro (Carlo Eugenio Baldi e referente Commissione UE). ore 14.30-17.30 Approfondimenti sull’evoluzione della prassi decisionale della Commissione europea rispetto a: Aiuti di Stato alle opere cinematografiche e audiovisive. Aiuti di Stato al settore radiotelevisivo. Aiuti di Stato all'editoria. Aiuti di Stato al patrimonio e alle infrastrutture.
21 febbraio 2018 - ore 14.30-17.30 Il Reg. 651/2014. Analisi delle norme e prassi applicativa. La nozione di aiuto di stato nel settore culturale secondo la Comunicazione del 2016. Interventi settoriali: la Comunicazione della Commissione del 2013 relativa agli aiuti di Stato a favore delle opere cinematografiche e di altre opere audiovisive. La Comunicazione della Commissione relativa all'applicazione delle norme sugli aiuti di Stato al servizio pubblico di emittenza radiotelevisiva.
27 febbraio 2018 - ore 9.00-13.00 Seminario.Gli Aiuti di Stato: stato dell’arte sull’applicazione della normativa in Regione Sardegna (incontro con i rappresentanti delle Associazioni di Categoria delle imprese culturali e turistiche ed eventuale coinvolgimento di alcune imprese). ore 14.30-17.30 Contesto nazionale. Le Linee guida delle Regioni e delle Province autonome per l’applicazione delle disposizioni in materia di aiuti di Stato alla cultura e alla conservazione del patrimonio del Regolamento (UE) n. 651/2014. L. 234/2012, come modificata dalla L. 115/2015 che introduce il Registro nazionale degli aiuti di Stato. Interventi settoriali: la nuova Legge sul cinema del 2016.
6 marzo 2018 - ore 15.00-18.00 Follow up, preceduto da una consultazione sistematizzata presso i partecipanti, in cui verranno affrontanti due o tre problemi pratico- operativi.
L'incontro, realizzato nell'ambito del Progetto RiformAttiva, è destinato al personale delle amministrazioni partecipanti al progetto che stanno lavorando all'implementazione dell'accesso civico generalizzato (FOIA).
Si tratta dei comuni di: Caserta, Udine, Vicenza e delle Province di Pesaro Urbino e Modena.
L'incontro si propone di affrontare alcune questioni relative alle misure interne da adottare, agli uffici competenti, alle competenze, agli strumenti e alle attività e di rispondere ad alcuni interrogativi rilevanti in tal senso ed utili a supportare le amministrazioni pilota del progetto nell'attuazione e gestione più efficace dell'accesso civico generalizzato.
Dopo l’avvio a settembre in Alta Marmilla, la macchina della Strategia nazionale aree interne (SNAI) scalda i motori anche per la seconda area interna della Sardegna. La partenza si terrà a Sorgono (Nu), uno degli 11 comuni dell’area Gennargentu – Mandrolisai, dove dal 4 al 6 dicembre si terrà il primo scouting territoriale per identificare le linee d’intervento ed elaborare i documenti strategici. Gennargentu – Mandrolisai, poco più di 14.500 abitanti, dove secondo una proiezione 4 degli 11 comuni sono a rischio scomparsa senza un deciso e tempestivo cambio di rotta. Ma una terra anche ricca di potenzialità su cui insistere e lavorare attivando sinergie e nuove modalità di gestione. Nei primi giorni di dicembre si confronteranno i sindaci dei comuni dell’area, la delegazione del Comitato tecnico aree interne, rappresentanti regionali, attori del territorio. Presente anche una delegazione del Formez PA per una preliminare fotografia dell’associazionismo in atto nell’area. Nel corso della tre giorni, dopo una prima tappa a Cagliari, saranno affrontati, attraverso altrettanti incontri, i temi strategici della SNAI relativi ai servizi alla persona - ovvero sanità, istruzione e mobilità – e allo sviluppo locale.
L'iniziativa della Direzione Generale dell'organizzazione e del personale della Regione Autonoma della Sardegna, attuata nell’ambito del “Progetto Qualità 2A” - La qualità dell’organizzazione: competenze e ruoli” del Formez PA, è finalizzata allo sviluppo e al rafforzamento di alcune competenze necessarie per il miglioramento della gestione di gruppi di lavoro caratterizzati da differenti livelli di complessità, dal gruppo interno alla propria Amministrazione fino a tavoli tematici multistakeholder.
La giornata, di tipo teorico-pratico, prevede momenti di lezione, esercitazioni individuali e lavori di gruppo, in modo da rendere immediatamente trasferibili sul lavoro e in differenti contesti le conoscenze e le abilità acquisite.
Gli obiettivi dell'intervento formativo sono:
• Definire la facilitazione e il “profilo” del facilitatore di un tavolo tecnico/partenariale; • Rafforzare le competenze (tecniche e trasversali) per un efficace funzionamento di un tavolo tecnico/partenariale (capacità operative, comportamenti, strumenti necessari per svolgere in modo efficace il compito e raggiungere i risultati previsti); • Definire, sulla base dell’esperienza formativa condotta, una lista innovativa ma realistica di azioni da adottare per facilitare l’attività di un tavolo tecnico/partenariale.
Programma
Docenti: Dott. Carlo Duò e Dott. Stefano Sotgiu
ore 8:30 Introduzione Presentazione dell'iniziativa Magi Medde - Direttore Generale Direzione Generale dell'organizzazione e del personale - Regione Autonoma della Sardegna Presentazione della giornata Gianni Agnesa - Responsabile di progetto Formez PA
ore 8:45 La facilitazione nei processi partecipativi: la facilitazione di tavoli tecnici e gruppi di lavoro. La facilitazione applicata alla risoluzione concertata dei problemi. Il ruolo del facilitatore: funzioni, ambiti di intervento, compiti e tecniche operative, competenze.
ore 11:00 Pausa caffè
ore 11:30 Tecniche di facilitazione (l’uso delle domande, l’ascolto attivo, il parroting, il mirroring, la parafrasi, il traking) Gestione delle criticità ricorrenti (individui dominanti e silenziosi, la partecipazione scarsa del gruppo, i partecipanti arroccati, aggressivi, il non rispetto degli orari). Proposte per la migliore gestione e facilitazione di processi partecipativi dei tavoli tecnici: • Preparazione incontro • Conduzione incontro • Valorizzazione risultati
L'iniziativa della Direzione Generale dell'organizzazione e del personale della Regione Autonoma della Sardegna, attuata nell’ambito del “Progetto Qualità 2A” - La qualità dell’organizzazione: competenze e ruoli” del Formez PA, è finalizzata allo sviluppo e al rafforzamento di alcune competenze necessarie per il miglioramento della gestione di gruppi di lavoro caratterizzati da differenti livelli di complessità, dal gruppo interno alla propria Amministrazione fino a tavoli tematici multistakeholder.
La giornata, di tipo teorico-pratico, prevede momenti di lezione, esercitazioni individuali e lavori di gruppo, in modo da rendere immediatamente trasferibili sul lavoro e in differenti contesti le conoscenze e le abilità acquisite.
Gli obiettivi dell'intervento formativo sono:
• Definire la facilitazione e il “profilo” del facilitatore di un tavolo tecnico/partenariale; • Rafforzare le competenze (tecniche e trasversali) per un efficace funzionamento di un tavolo tecnico/partenariale (capacità operative, comportamenti, strumenti necessari per svolgere in modo efficace il compito e raggiungere i risultati previsti); • Definire, sulla base dell’esperienza formativa condotta, una lista innovativa ma realistica di azioni da adottare per facilitare l’attività di un tavolo tecnico/partenariale.
PROGRAMMA
Docenti: Dott. Carlo Duò e Dott. Stefano Sotgiu
ore 8:30 Introduzione Presentazione dell'iniziativa Magi Medde - Direttore Generale Direzione Generale dell'organizzazione e del personale - Regione Autonoma della Sardegna Presentazione della giornata Gianni Agnesa - Responsabile del Progetto - Formez PA
ore 8.45 La facilitazione nei processi partecipativi: la facilitazione di tavoli tecnici e gruppi di lavoro. La facilitazione applicata alla risoluzione concertata dei problemi. Il ruolo del facilitatore: funzioni, ambiti di intervento, compiti e tecniche operative, competenze.
ore 11:00 Pausa caffè
ore 11:30 Tecniche di facilitazione (l’uso delle domande, l’ascolto attivo, il parroting, il mirroring, la parafrasi, il traking) Gestione delle criticità ricorrenti (individui dominanti e silenziosi, la partecipazione scarsa del gruppo, i partecipanti arroccati, aggressivi, il non rispetto degli orari). Proposte per la migliore gestione e facilitazione di processi partecipativi dei tavoli tecnici: • Preparazione incontro • Conduzione incontro • Valorizzazione risultati
Il SUAP e i Servizi Sanitari di Prevenzione è stato il tema di questo incontro, organizzato da Formez PA - nell’ambito del Progetto affidatogli dal Dipartimento della Funzione Pubblica “Supporto all’operatività della riforma in materia di semplificazione” - in collaborazione con il Comune di Monopoli, Assessorato allo sviluppo economico e alla semplificazione amministrativa e Area Affari generali e sviluppo locale.
Il Progetto ha come obiettivo generale il rafforzamento della capacità amministrativa necessaria a tutti i livelli di governo per assicurare la concreta attuazione delle riforme introdotte in materia di semplificazione dalla “Legge Madia” (legge n. 124/2015 e successivi provvedimenti attuativi) e per realizzare e monitorare le azioni previste nell’Agenda per la semplificazione 2015-2017.
Al seminario hanno partecipato n. 70 persone tra Dirigenti, Funzionari, Responsabili SUAP e di Settore, Istruttori e Tecnici della Prevenzione di n. 11 Comuni - delle province di Bari: n. 9; Brindisi: n. 1; Taranto: n. 1 - (n. 35), delle ASL di Bari (n. 29) e Barletta-Andria-Trani (n. 4) oltre a Liberi professionisti (n. 2).
Ore 9:15-10:15 Apertura dei lavori Emilio Romani - Sindaco, Comune di Monopoli Giuseppe Campanelli - Assessore, Sviluppo economico e alla Semplificazione amministrativa, Comune di Monopoli Domenico Lagravinese - Direttore, Dipartimento di Prevenzione, ASL Bari SLIDE Renata Brandimarte - Consulente, Formez PA
Ore 10:15-10:45 Le novità in materia di semplificazione nei rapporti tra SUAP e Servizi Sanitari di Prevenzione Pietro D'Amico - Dirigente, Area Affari Generali e Sviluppo Locale, Comune di Monopoli SLIDE
Ore 10:45-11:15 Il raccordo tra SUAP e servizi sanitari di prevenzione: il ruolo dell’ufficio interdipartimentale Giuseppe Trani - Direttore, Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro SPESAL, Area Sud, ASL Bari SLIDE
Ore 11:15-12:00 Nuove norme e criticità applicative nella Notifica ai fini della registrazione ex Art.6 del Reg. CE 852/04 Angela Carenza - Direttore, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione SIAN, Area Sud, ASL Bari SLIDE Lorenza Diomeda - Direttore, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione SIAN, Area Metropolitana di Bari, ASL Bari SLIDE
Ore 12:00-12:25 Procedure operative ai fini della registrazione ex Art.6 del Reg. CE 852/04 Savino Anelli- Direttore, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione SIAN, Area Nord, ASL Bari SLIDE
Il Seminario online presenta la versione beta del Sistema di Registri Inspire Italia, frutto del lavoro congiunto dell’Agenzia per l’Italia Digitale con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e il Ministero dell’Ambiente nell'ambito della strategia di coordinamento per l’attuazione della Direttiva europea sull'Infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea (Inspire) in Italia.
Il Sistema di Registri fornisce un punto di accesso centrale per un numero di registri gestiti a livello nazionale e potrà essere implementato con altri registri forniti dalle diverse amministrazioni che per fini istituzionali hanno l’esigenza di referenziare e utilizzare in modo univoco elementi informativi codificati.
Ogni dipendente dovrebbe seguire delle regole comuni per l'utilizzo degli strumenti informatici, della posta elettronica e di internet. Formez PA sta definendo una guida che supporta tutti gli utenti per ottenere il meglio dalle tecnologie disponibili con il massimo rispetto delle norme di legge e con la massima sicurezza per i dati e i documenti. Questo webinar è la prima occasione per un confronto su questi aspetti e la condivisione delle principali regole.
Il webinar è riservato ai dipendenti di Formez PA.