Appalto Sicuro: un impegno di legalità
Il fenomeno corruttivo e criminale è stato oggetto di crescente interesse da parte della legislazione Italiana al fine di ridurre l’impatto che comportamenti illegali generano sul sistema socio-economico locale e nazionale. In tale contesto assume estrema importanza la difesa dei principi di legalità e trasparenza, quali presupposti essenziali per la crescita e per il bene comune per i quali la Pubblica Amministrazione è chiamata a favorirne l’affermazione.
Il contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti pubblici, sulle quali la P.A. quotidianamente interviene, è elemento fondamentale nella definizione delle condizioni di sicurezza per la libertà economica e d’impresa.
L’Ordine degli Avvocati di Roma, nell’ambito delle iniziative promosse con il Progetto “Appalti pubblici e privati”, manifesta un’elevata sensibilità al fenomeno e, in sinergia con Formez Pa che nell’ambito del Progetto “Appalto Sicuro” realizza attività formative finalizzate al contrasto della criminalità organizzata negli appalti pubblici, ha ritenuto opportuno coinvolgere attivamente l’Istituto per il Convegno “Appalto Sicuro: un impegno di legalità”.
Programma
14:30 - 15:00 Registrazione dei partecipanti
- Saluti
Avv. Mauro Vaglio
Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Roma
Cons. Giuseppe Leotta
Capo segreteria tecnica del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione
- Presentazione ed introduzione
Avv. Fabrizio Bruni
Consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Roma, delegato al progetto Appalti pubblici e privati
Avv. Prof. Giovanni Maria Flick
Presidente emerito Corte Costituzionale
"Come uscire dalla crisi attraverso la legalità"
- Interventi
Dott. Carlo Flamment
Presidente Formez PA
La formazione continua per lo sviluppo delle competenze degli Enti locali: il caso "Appalto Sicuro"
Dott. Fabrizio Gallotti
Responsabile obiettivo operativo misura 2.9 del PON Sicurezza
Dott. Sergio Gallo
Consigliere dell'AVCP
Ruolo dell'AVCP e di interventi per la legalità negli appalti pubblici e conclusioni