La linea di attività A.2 del Progetto Obiettivo SUAPE prevede la realizzazione di interventi di empowerment istituzionale per favorire lo sviluppo delle capacità degli attori di leggere il contesto e interpretare in modo strategico e anticipatorio la propria missione. I laboratori a livello centrale sono finalizzati al rafforzamento del ruolo dei decisori strategici delle politiche di semplificazione e intendono contribuire al raccordo con le attività dell’Agenda per la semplificazione 2015-2017 e del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014 – 2020.
I Suap/Sue comunali e gli altri enti coinvolti nel procedimento unico sono chiamati a svolgere un ruolo strategico in rapporto al regime dei controlli applicabili alle attività oggetto dei procedimenti che per essi hanno rilevanza. L’importanza della fase del controllo, in merito ai presupposti ed ai requisiti per l’esercizio di attività imprenditoriali ed edilizie, è ulteriormente evidenziata dalla estensione di quegli istituti, come la Segnalazione Certificata Inizio Attività (Scia), che consentono a cittadini ed imprenditori di dare avvio immediato alla propria attività, con conseguente spostamento della fase di verifica istruttoria da una prospettiva “ex ante” ad una prospettiva “ex post”.
Questo laboratorio, articolato in tre giornate di lavoro (13 e 27 ottobre e 29 novembre 2016), è dedicato all’analisi delle diverse modalità secondo le quali i SUAPE possono esercitare le proprie prerogative di controllo e ad un benchmarkingcon esperienze già compiute in altri contesti locali e regionali. Sarà successivamente oggetto di studio ed approfondimento il ruolo che il Coordinamento regionale può assumere per il raccordo tra le funzioni di controllo proprie degli Sportelli comunali con quelle degli Enti terzi. L’obiettivo ultimo è quello di fornire utili indicazioni per la redazione e l’emanazione di direttive specifiche sulle attività di controllo nei procedimenti a rilevanza SUAPE in Sardegna.
Programma dell'evento:
09.30 – 13.30 Registrazione dei partecipanti Apertura dei lavori con l’utilizzo della metodologia Metaplan® Le attività di controllo dei procedimenti a rilevanza Suap/Sue. Lettura commentata della bozza di Direttiva sui controlli Riflessione sulla bozza di Direttiva Chiusura lavori
Destinatari:
Dirigenti e funzionari dei servizi regionali coinvolti nelle politiche di semplificazione Dipendenti e collaboratori dei servizi degli enti locali Referenti degli Enti Terzi e degli Enti Controllori Portatori di interesse