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Strumenti di categorizzazione del rischio per migliorare l'efficacia dei controlli ambientali: esperienze regionali a confronto con focus sulle AUA
Webinar
18 Novembre 2022 - ore 10:00
Il susseguirsi delle crisi di sistema (Post Pandemia, Shock Energetico, Inflazione) che il nostro Paese sta vivendo da circa 3 anni ha fatto emergere con ancor maggiore urgenza la necessità di una complessiva mappatura e reingegnerizzazione di processi e metodi di lavoro da parte di Enti Pubblici, Agenzie e altri soggetti coinvolti nei controlli alle imprese. Questo risulta ancora più vero in un campo di per sé complesso come quello ambientale, in quanto “è dall’efficienza del sistema che provengono le risorse per rispondere alle domande della società” (P. Angela).
I webinar sono organizzati per il programma formativo-informativo sulla semplificazione rivolto alle Pubbliche Amministrazioni, nonché agli stakeholder (associazioni di categoria, ordini professionali, imprese e cittadini), nell’ambito del progetto PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 Delivery Unit nazionale che FormezPA realizza su mandato del Dipartimento della Funzione Pubblica. Questo primo webinar dei due previsti, il secondo si svolgerà il 2 dicembre 2022, si focalizza sugli strumenti ideati, messi a punto e testati da Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Campania relativamente alla categorizzazione del rischio, con una speciale attenzione alle AUA (Autorizzazioni Uniche Ambientali), particolarmente numerose in Italia ma ancora oggetto di approcci eterogenei sotto il profilo territoriale e non sempre funzionali sotto il profilo degli obiettivi.
Dal 2020 è attivo in Italia un importante progetto OCSE dedicato a Regioni e Agenzie ambientali, RAC2, che punta a accompagnare gli interlocutori istituzionali in un cammino di categorizzazione del rischio, standardizzazione e digitalizzazione dei processi, di realizzazione di check list e relative scorecards, di redazione di linee guida efficaci, di classificazione delle imprese secondo parametri condivisi, di principi di autoanalisi per citare soltanto alcuni dei temi affrontati.
In sintesi, l’obiettivo è destinare le risorse ispettive in modo più equilibrato, incentivare le imprese ad intraprendere percorsi virtuosi e facilitare una convergenza delle varie realtà territoriali in direzione dei concetti di Once Only, di interoperabilità dei dati, di standardizzazione dei processi secondo principi solidi e ampiamente condivisi dalla più avanzata letteratura e pratica nazionale e internazionale in materia.
Destinatari: personale dei SUAP, soggetti coinvolti nei processi di controllo sulle imprese e tutti gli interessati alle tematiche trattate
I materiali presentati sono disponibili dai link del programma
- Come gli strumenti di categorizzazione del rischio possono garantire maggiore solidità alle decisioni
- Franco Amigoni - Esperto in regolamentazione e ispezioni ambientali, OCSE-OECD
- Gordana Ristic Consulente Senior in materia di sicurezza alimentare, Esperto in regolamentazione e ispezioni ambientali, OCSE-OECD
- La revisione delle check list del settore ambientale in Friuli-Venezia Giulia
- Paolo Plossi Coordinamento Tecnico delle attività di sorveglianza ambientale, Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia
- La Classificazione delle imprese in base al rischio, un modello integrato
- Cristina Marconi - Tecnico della Prevenzione, ARPAE Emilia Romagna
- Semplificazione documentale e procedurale delle AUA
- Antonello Barretta - Direttore Generale Ciclo Integrato delle Acque e dei Rifiuti, Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali, Regione Campania
- Applicazione del modello di classificazione e delle check list basate sul rischio per le AUA
- Maria Teresa Filazzola - Collaboratore Tecnico Professionale Esperto U.O. COOC - Coordinamento e Controlli, ARPAC – Regione Campania
- Il successo dei progetti è nella forza delle relazioni
- Monica Feletig - Coordinatrice Centro di competenza per la semplificazione regionale - Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia
- Sessione di domande e risposte
- Conclusione dei lavori